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Febbre da dentizione: cosa sapere
La febbre da dentizione è un lieve rialzo della temperatura che può comparire nel periodo in cui il bambino mette i primi dentini da latte. Se la febbre sia o no associata all'eruzione dei denti è una tema che è stato ampiamente dibattuto dagli specialisti. Anche se genitori e pediatri segnalano tra i sintomi principali degli stati febbrili del neonato, gli studi scientifici non sono concordi nel riscontrare un collegamento certo e univoco. Addirittura, diverse revisioni scientifiche tendono a escluderlo. In ogni caso, tra i disturbi provocati dalla comparsa dei denti da latte, può presentarsi un rialzo della temperatura corporea del piccolo.
Quando spuntano i primi denti
L'eruzione dentale è un processo fisiologico naturale che inizia col primo dente deciduo tra i 4 e i 10 mesi e si completa normalmente, per la dentizione da latte, entro i 30 mesi di età del bambino. L'inizio della dnetizione varia da bambino a bambino, per questo motivo non è possibile stabilire con precisione quando inizia il dolore alle gengive che è considerato il sintomo più frequente. In rarissimi casi la dentizione può avvenire nel feto e quindi il neonato nascerà con uno o più denti, oppure, può avvenire nei primi 30 giorni di vita. I primi denti a spuntare sono gli incisivi centrali inferiori, per ultimi nascono i canini e i molari. Al termine del processo, che può durare fino ai due anni e mezzo, il piccolo avrà in totale 20 denti da latte. La presenza di spazi o di denti ravvicinati non è motivo di preoccupazione perché non condiziona la crescita futura dei denti definitivi.
Quali sono i sintomi della dentizione
La dentizione è accompagnata, nella maggior parte dei casi, da alcuni sintomi caratteristici:
- Prurito gengivale
- Ipersalivazione
- Irritabilità
- Pianto
- Mancanza di sonno
- Mancanza di appetito
diarrea - Arrossamento e gonfiore delle gengive con piccole ferite nel punto in cui sta per sbucare il dente
In alcuni casi, il bambino può presentare qualche linea di febbre leggera e passeggera, ma da non associare strettamente alla dentizione.
Se il piccolo ha una temperatura che supera i 38° è consigliabile rivolgersi a un pediatra per accertamenti.
Come alleviare il fastidio della febbre da dentizione
Ci sono dei trucchi per alleviare un po' i fastidi della comparsa dei primi denti nel bambino. In commercio esistono, per esempio, del giochini "massaggia gengive" appositi come quelli di gomma ruvida che il bambino può mettere in bocca e mordere. La superficie ruvida della gomma fa una specie di massaggio alla gengiva, mentre un liquido refrigerante che si trova all'interno del giocattolo di gomma lo rende freddo, esercitando così un'azione anestetica. Ai piccoli che hanno già iniziato lo svezzamento può essere data della frutta refrigerata, che riesce a ridurre l'infiammazione e il fastidio. Oppure ci sono dei biscotti specificamente pensati per la dentizione o pomate per massaggiare le gengive. Solo nei casi in cui irritabilità, dolore e febbre siano persistenti si può pensare anche ad una terapia farmacologica, che deve essere attuata su consiglio del dentista o del pediatra. L'alterazione della saliva può poi provocare un po' di mal di stomaco. È quindi consigliabile cercare di evitare i pasti caldi.
Dentizione tardiva: ci si deve preoccupare?
Se all'età di un anno il bambino non ha ancora alcun segno dell'inizio della dentizione, può essere utile una visita dal dentista in modo che si possa valutare se esiste un problema legato a:
- Mancanza di spazio nell'arcata dentale
- Infezioni delle gengive
- Precedenti traumi alla bocca
- Agenesia genetica, ovvero quando il follicolo dentale non si è formato in utero
Una causa di comparsa dei denti ritardata può essere la carenza di calcio e vitamine, perciò è sempre importante che i bambini abbiano un'alimentazione sana ed equilibrata.
