Il 21 aprile si celebra in tutto il mondo l’Earth Day, un’occasione istituita dalle Nazioni Unite per sensibilizzare tutta l’opinione pubblica sulle tematiche legate alla sostenibilità e all’ambiente. Cosa possiamo fare noi nel nostro piccolo per ridurre il nostro impatto ambientale e per fare delle piccole mosse in favore del Pianeta?
LEGGI ANCHE: Ecologia, come insegnarla ai bambini
Ecco un decalogo della sostenibilità in famiglia.
1) Puliamo la casa in modo attento all’ambiente. Quanti inutili, costosi e inquinanti detersivi si trovano in giro! Perché non provare a sostituirne almeno uno con un prodotto amico dell’ambiente? Bicarbonato di sodio per pulire piastrelle, lavandini, ripiani e piani in ceramica, ma anche frigorifero e congelatore; acqua e aceto per pulire le finestre e un foglio di giornale per rendere splendenti i vetri; un po’ di succo di limone per smacchiare i capi più sporchi.
2) Usiamo i pannolini lavabili. Non avete idea di quanti pannolini usa e getta finiscano in discarica, mentre forse avete idea di quanto costano! I pannolini lavabili (LEGGI) oggi si trovano in tanti modelli diversi, colorati, super assorbenti e sono anche economici (la spesa “grossa”si fa una volta sola!)
Earth Day: lavoretti e ricette per la giornata della Terra
vai alla galleryIl 22 aprile è la Giornata Mondiale della Terra: tante idee per festeggiare
3) Mettiamo l’abitudine che un giorno alla settimana non si cucina, ma si mangiano cose crude. Farà bene alle vostre tasche (meno spesa, meno costi di bollette), alla vostra salute (le verdure crude conservano intatte tutte le sostanze benefiche che contengono) e all’ambiente, soprattutto se scegliete verdure di stagione comprate a due passi da casa.
4) A proposito di “spesa a chilometro zero”, sarebbe bene unirsi a un GAS (Gruppo di Acquisto Solidale): si tratta di gruppi di consumatori che fanno un unico ordine all’azienda agricola vicino in provincia o dai produttori. Tanti acquisti abbattono il prezzo per ciascun acquirente e si ha la sicurezza della salubrità del prodotto. L’importante comunque è segliere prodotti di stagione, coltivati in modo biologico e soprattutto che non abbiano dovuto percorrere centinaia (a volte migliaia) di chilometri per giungere alla nostra tavola 5) Indossiamo capi di abbigliamento in fibra naturale: cotone, lino, lana. La certificazione di un prodotto ECO garantisce che le piante sono state coltivate nel pieno rispetto dell’ambiente e che il prodotto non è stato sottoposto a processi chimici di qualche natura. Il vantaggio è sì per l’ambiente, ma anche per la nostra pelle che respirerà mentre avrà indosso una maglia (LEGGI) che non sia sintetica
6) Beviamo acqua del rubinetto! L’acqua dei nostri acquedotti è buona e sicura. Non c’è alcuna ragione (se non quella legata a un gusto personale che ci fa preferire le “bollicine”) per acquistare costose acque in bottiglia che hanno pesato sull’ambiente per le modalità di produzione, imbottigliamento e trasporto e che peseranno, una volta svuotate, sull’aumento dei rifiuti. Se il sapore dell’acqua del rubinetto non ci convince possiamo sempre comprare un filtro che elimini il calcare
LEGGI ANCHE: Filastrocche e canzoni verdi per la giornata della terra
7) E sempre in materia di acqua: usiamola con parsimonia. Come se fosse un bene prezioso! Insegniamo ai bambini a lavarsi i denti o a farsi la doccia chiudendo il rubinetto e diamo noi l’esempio per prime
8) Diciamo addio alle lampadine incandescenti e sostituiamole con quelle a risparmio energetico, ne guadagnerà il pianeta e ci faranno risparmiare sulla bolletta dell’elettricità
9) Condividiamo l’uso dell’auto. Per andare a lavoro o a scuola prendiamo la bici, usiamo i mezzi pubblici o facciamo una passeggiata. Insomma, limitiamo l’utilizzo dell’auto. Magari usiamola in condivisione con un collega o un’altra mamma
10) Facciamo la raccolta differenziata (LEGGI). Sembra ormai un termine un po’ abusato sul quale marciano i media e i politici, ma la realtà è che fare una buona raccolta differenziata è uno dei più importanti comportamenti eco sostenibili che possiamo adottare nel nostro quotidiano.
Se proprio non riuscite a seguire i primi nove consigli, almeno seguite quest’ultimo e farete un gran bene al pianeta ugualmente!