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Dentizione bambini: quando escono denti da latte e permanenti

di Francesca Capriati - 19.02.2020 Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Tutto sulla dentizione dei bambini: quando escono i denti da latte e permanenti e come alleviare il fastidio

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Dentizione bambini

Quando inizia la fase di dentizione dei bambini e quando spuntano i primi dentini? I 20 denti da latte sono già presenti dalla nascita nella mascella e cominciano a comparire dai 6 mesi, ma ogni bimbo è diverso e sono personali anche i sintomi che accompagnano l'eruzione dei dentini. Ecco, quindi, gli schemi e i consigli.

Dentizione bambini sintomi

I primi dentini cominciano a comparire tra 4  e 12 mesi, e la maggior parte dei bambini di 3 anni ha tutti e 20 i denti da latte. Generalmente cominciano a spuntare per primi i due incisivi centrali sia nella parte superiore che in quella inferiore.

Come possiamo accorgerci che il bambino sta mettendo i denti? I più comuni sintomi di dentizione sono:

  • irritabilità;
  • ipersalivazione;
  • lieve aumento della temperatura (anche se uno studio pubblicato su Pediatrics ha dimostrato che una vera febbre, cioè una temperatura superiore a 38° è un segnale di infezione o malattia e non può essere legata alla dentizione)
  • gengive gonfie e dolenti;
  • in qualche caso possono comparire delle piccole formazioni di forma rotonda di colore bluastro sulle gengive, non è nulla di preoccupante e si chiamano cisti da eruzione e scompariranno spontaneamente dopo l'eruzione del dente.

Dentizione dei bambini a 3 anni

A tre anni e a 4 anni la maggior parte dei bambini avrà completato l'eruzione dei venti denti da latte (dentatura decidua) che seguiranno più o meno questo schema:

  • Tra i 4 e i 7 mesi escono i primi dentini, i 4 incisivi centrali
  • A 7-8 mesi escono i 4 incisivi laterali
  • A 12 mesi spuntano i primi 4 molari
  • A 16 mesi in genere escono i 4 canini
  • Infine intorno ai 2 anni usciranno anche i secondi molari.

Denti permanenti nei bambini

A circa sei anni i denti da latte cominciano a traballare fino a cadere per lasciare il posto a quelli permanenti. Dai 6 ai 12 anni si parla, quindi, di dentizione mista perché i denti permanenti convivono con quelli decidui.

Solitamente le bambine cominciano a cambiare i denti prima dei maschietti e il primo dentino che cade si trova solitamente nella parte anteriore della mascella inferiore.

Come aiutare i bambini che cominciano a perdere i denti da latte?

  • Usare impacchi freddi o farmaci antinfiammatori o antidolorifici da banco (il paracetamolo è il farmaco di prima scelta) per alleviare l'eventuale dolore;
  • rassicurare il bambino: si tratta di un processo naturale ed è normale che le gengive siano un po' gonfie ed esca un po' di sangue;
  • è il momento di parlare della fatina dei denti: mettete il dentino caduto sotto il cuscino e la mattina dopo fate trovare una moneta al posto del dentino. E ricordate che la fatina non vuole dentini sporchi o macchiati, quindi usatela anche per convincere i bambini a lavare i denti tutte le sere e tutte le mattine.

Alla fine, la dentatura permanente è composta da 32 denti: 4 incisivi, 2 canini, 4 premolari e 6 molari.

Per lenire il fastidio legato all'eruzione dei denti possiamo:

  • strofinare delicatamente le gengive del bambino con un dito pulito, con un piccolo cucchiaino che è rimasto per qualche ora nel frigorifero o con un pezzetto di garza sterile inumidita;
  • dare al piccolo un anello per la dentizione pulito da masticare, la pressione di un oggetto freddo può alleviare il disagio della dentizione, quindi gli anelli da dentizione possono anche essere messi nel frigorifero in modo da diventare belli freschi e alleviare un po' il gonfiore e il dolore;
  • se il fastidio è particolarmente seccante chiedere al pediatra che potrà prescrivere un rimedio naturale più specifico o un farmaco.

Infine ricordate di asciugare spesso e con delicatezza la pelle intorno alle labbra: la saliva potrebbe irritarla e favorire la comparsa di fastidiose eruzione cutanee.

Nonostante per la maggior parte dei bambini l'eruzione dei denti da latte proceda senza intoppi e secondo un calendario più o meno comune, può capitare che i dentini tardino ad uscire preoccupando i genitori. Ma quando bisogna preoccuparsi? I dentisti raccomandano di fare un controllo laddove, a distanza di un anno dall'età prevista, non siano spuntati i denti come da schemi.

Denti precoci neonato

Come abbiamo detto, è normale che i primi dentini comincino a spuntare già a 4 mesi, quindi è davvero raro che possano uscire ancora prima. Tuttavia può capitare di assistere a duna sorta di preparazione delle gengive, che possono essere un po' gonfie in corrispondenza del dentino che sta spingendo. Il bimbo sbava molto ed è bene mettergli sempre la bavetta e cambiarla molto spesso.

Quella che vede legate la febbre e l'eruzione dei denti è una leggenda dura a morire che continua ad essere tramandata di generazione in generazione, eppure gli studi scientifici non hanno dimostrato che la dentizione possa provocare la febbre. E' naturale che nei primi anni di vita del bambino, periodo in cui devono spuntare venti denti da latte, il piccolo sia maggiormente esposto a febbri e malattie infettive ma il collegamento non sussiste. La dentizione può al massimo causare un lieve aumento della temperatura e quindi una febbre alta non va mai sottovalutata e nemmeno ricondotta semplicisticamente alla fuoruscita dei denti.

Chiediamo al pediatra quali rimedi possiamo usare per alleviare il fastidio dell'eruzione dei denti. Vanno benissimo:

  • gli anelli gommosi che possono essere messi in frigorifero e rinfrescare le gengive;
  • gel e balsami in farmacia, da applicare sulle gengive gonfie e doloranti solo dopo aver consultato il pediatra.

Gli esperti raccomandano di evitare rimedi che non hanno alcun fondamento scientifico come le collane di ambra: le collanine messe al collo di un bambino possono causare soffocamento o strangolamento e non ci sono studi che confermino la loro efficacia nel ridurre il dolore da dentizione.

Non somministrare al bambino alcun farmaco se non dopo aver sentito il pediatra.

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