a cura di Sophos
Siti a rischio, cyber bullismo, insidie su
sono solo alcune delle minacce che preoccupano i genitori di bambini e ragazzi dell’era digitale. Diventa dunque fondamentale, anche tra le mura domestiche, imparare a proteggersi dai pericoli derivanti da un
uso imprudente del Web.
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Sophos, società che si occupa di sicurezza informatica
, ha stilato un decalogo che ciascun genitore potrà condividere con i figli per insegnar loro a
gestire
e cellulari in autonomia, ma con responsabilità.
1.
Bloccate il profilo Facebook.
Assicuratevi che la vostra pagina sia visibile esclusivamente ai vostri amici – non agli amici degli amici e ovviamente non a tutti! Inoltre, controllate regolarmente le
impostazioni sulla privacy
perché spesso vengono cambiate automaticamente da Facebook.
2.
Non accettate la richiesta di amicizia su Facebook da persone che non conoscete.
3.
Non postate contenuti su Internet senza riflettere
. Quando i contenuti sono pubblici, infatti, non si può essere certi che la persona a cui sono stati indirizzati li tenga riservati e non è sempre possibile controllare come vengono utilizzati. Non è possibile, ad esempio, controllare le immagini pubblicate sui Social Network (Instagram, Facebook, Twitter): dopo essere state condivise, infatti, possono essere scaricate, modificate e riutilizzate in qualsiasi modo da chiunque. Inoltre, ricordate che voi e i vostri genitori siete legalmente responsabili dei contenuti che condividete: attenzione, perciò, a non pubblicare nulla che possa risultare offensivo (insulti, commenti razzisti o discriminatori, bullismo).
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4.
Non fornite a nessuno il vostro indirizzo,
a meno che i vostri genitori l’abbiano approvato. E non accettate mai di incontrare nessuno di persona!
5.
Impostate una password per proteggere cellulari e tablet
. Inoltre, ricordatevi di bloccarli quando non li state utilizzando.
6.
Non cliccate su link sospetti
. Se vi sembra che ci sia qualcosa di strano, chiedete l’aiuto di un adulto.
7. Se vi arrivano messaggi strani dagli indirizzi di posta dei vostri amici,
fate attenzione prima di aprirli.
Un cybercriminale potrebbe aver rubato il loro account per usarlo con cattive intenzioni.
8.
Effettuate sempre il log out
. Assicuratevi di non lasciar aperto nessun account quando non state utilizzando computer, cellulare o tablet.
9. Esistono poche ma semplici
regole che rendono efficaci le password:
- Non scegliete parole realmente esistenti, utilizzate un mix di caratteri Maiuscoli/minuscoli, usate lettere, numeri e simboli come % o $.
- Fate in modo che le vostre password siano molto lunghe.
- Siate creativi! Non usate il nome della vostra squadra del cuore o del vostro cane: sono fin troppo facili da indovinare, specialmente se avete condiviso queste informazioni online.
- Utilizzate una password diversa per ogni sito web. Se fate fatica a ricordarle, potete in alternativa utilizzare un software di gestione delle password.
- Non salvate le password sul computer e non ditele a nessuno. Non è stupido tenere le password per sé, è intelligente!
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10.
Se avete dubbi, ditelo!
Se pensate che un link sia sospetto, se vedete qualcosa di insolito o se vi viene chiesto di fare qualcosa di strano, chiedete aiuto a un adulto o a chi gestisce il sito.
Oltre alla tecnologia, i genitori possono mettere in atto tre semplici accorgimenti per
gestire correttamente la protezione di smartphone, tablet, computer e altri dispositivi.
1.
Aggiornare sempre i software per proteggere i computer da zombie e malware
di ultima generazione. È importante utilizzare un software antivirus, ma è altrettanto importante aggiornarlo. Anche gli utenti di Mac, tablet o smartphone e chi possiede licenze scadute è vulnerabile alle minacce, perciò è fondamentale dotarsi di software affidabili in grado di proteggere i dispositivi di tutti da zombie e malware.
BAMBINI E TECNOLOGIA
2.
Abilitare il WPA o il WPA2 sulla rete WiFi di casa
Se una rete WiFi domestica non è protetta o è protetta da un sistema di cifratura WEP, è opportuno modificare le impostazioni e attivare il WPA o il WPA2 (WiFi Protected Access). Nel dubbio, vale la pena controllare che le impostazioni non siano state resettate e i livelli di protezione accidentalmente abbassati.
3.
Impostare password diverse per ogni sito web
Le password restano lo strumento di protezione più efficace per gli utenti ed è quindi importante evitare di utilizzare la stessa su tutti i siti web: i cybercriminali, infatti, spesso riescono ad accedere a dati personali sfruttando la consuetudine degli utenti di utilizzare ovunque la stessa password.
All’interno di un nucleo familiare, è perciò bene assicurarsi che ogni membro della famiglia utilizzi password forti e diversificate, che contengano lettere, simboli e numeri e arrivino alla lunghezza ottimale di 12 caratteri.
Per proteggersi contro i pericoli della rete
, però, è importante conoscere prima il nemico
: più si conoscono le singole minacce, meglio ci si può preparare per difendersi contro di esse. Sophos mette a disposizione la versione in italiano del suo
“Threatsaurus”, un glossario dalla A alla Z delle minacce a cui sono esposti computer e dati.
È possibile scaricare il Threatsaurus
i
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