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Prima Comunione e Cresima: significato del sacramento e consigli per festeggiare

di Francesca Capriati - 27.02.2018 Scrivici

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Fonte: shutterstock
In primavera spesso si amministrano le Prime Comunioni e le Cresime: qual è il significato di questi importanti momenti e come festeggiarli?

In questo articolo

Festeggiare la Prima Comunione e la Cresima 

Prima Comunione e Cresima sono due momenti importanti nella vita dei bambini di religione cattolica. Rappresentano due occasioni speciali per rinnovare la propria fede e festeggiare in famiglia. Ma quando si fanno la Prima Comunione e la Cresima? E qual è il signiifictao di questi sacramenti? E infine, come festeggiare?

Organizzare la Cresima in 10 passi

La Prima Comunione, significato e Catechismo 

La Prima Comunione è uno dei più importanti momenti per la vita spirituale e religiosa di un credente. Generalmente coinvolge bambini tra i 7  e i 9 anni che hanno intrapreso un cammino spirituale (catechismo) nella parrocchia di appartenenza che porta alla Prima Eucarestia.

Il catechismo tende a far conoscere al bambino il significato più profondo dell’Eucarestia ad inserire il bambino a tutti gli effetti all’interno della comunità religiosa. La partecipazione alla Messa della domenica riveste una particolare importanza perché il bambino impara a sentirsi parte del popolo di Dio che ha fissato nella domenica il giorno in cui tutte le attività si fermano per dedicarsi alla preghiera insieme al resto della comunità. La domenica è il momento in cui si comunica con Gesù non soltanto attraverso la preghiera, ma anche con la Comunione eucaristica.
Alcune comunità parrocchiali chiedono il diretto coinvolgimento anche dei genitori nella preparazione alla Prima Comunione, ma anche nell’allestimento della chiesa per il giorno della celebrazione e per il suo svolgimento.

SPECIALE

Le guide per scegliere il regalo adatto per la Prima Comunione:

Quello della Prima Comunione è davvero un giorno importante, che chiama a raccolta familiari e amici sia nel momento della celebrazione che in quello del rinfresco o della piccola festa che verrà organizzata.
Come organizzarsi al meglio?

  • La celebrazione liturgica avviene generalmente nella tarda mattinata di domenica quindi per festeggiare si può optare per un pranzo al ristorante per pochi intimi o per un rinfresco a casa nel pomeriggio se si vuole allargare l’invito a più persone. Non è necessario organizzare una festa sfarzosa (e quindi costosa), di questi tempi la cosa più opportuna sarebbe quella di mettere in piedi una festicciola semplice dove grandi e piccini possano divertirsi e celebrare questo momento così speciale. Per il rinfresco saranno sufficienti degli stuzzichini o delle ricette semplici, se è a cavallo dell’ora di cena, oppure dei dolci e se invece si opta per una festa pomeridiana.
  • Sono d’obbligo la torta e le bomboniere, che possono anche essere sostituite da semplici sacchettini di confetti.
  • E se per il vestito bisogna adattarsi alle richiesta della Chiesa e indossare una tunica possiamo accontentare le bambine con un'acconciatura speciale per la Prima Comunione.

La Cresima, significato e catechismo

Generalmente la Cresima viene amministrata ai preadolescenti (intorno ai 12 anni): un momento di particolare crescita per i ragazzi, che scoprono il mondo interiore ed esteriore e possono rinnovare con maggiore consapevolezza la loro fede in Dio in maniera personale e non mediata dai genitori come è accaduto con il Battesimo).
Non a caso la Cresima viene anche detta Rito della Confermazione. In quest’occasione si ricevono in dono dallo Spirito Santo Sapienza, Intelletto, Consiglio, Fortezza, Scienza, Pietà e Timor di Dio. La cerimonia viene amministrata dal vescovo che unge la fronte del cresimando con dell’olio mischiato a balsamo.

Anche per la Cresima è necessario un percorso di preparazione (catechismo), della durata generalmente di due anni, che aiuti il ragazzo a comprendere il significato del sacramento e a giungere alla piena consapevolezza e accettazione della propria fede. In questo senso il profondo significato della Cresima è più legato a quello del Battesimo: il ragazzo conferma la sua fede e la sua volontà di essere testimone di Dio come scelta personale.  In questo percorso rivestono una particolare importanza il padrino e la madrina e non solo i catechisti e i genitori: i padrini e le madrine dovranno essere testimoni di questo rinnovato impegno nei confronti di Dio e si impegnano ad accompagnare e sostenere il cresimando nella sua fede per tutta la vita. Per questo devono essere cattolici, cresimati e desiderosi di assumersi un impegno così importante.

Come festeggiare la Cresima

Generalmente il giorno della Cresima viene spesso sottovalutato dal punto di vista dei festeggiamenti. A volte ci si limita ad un brindisi o ad un semplice pranzo in famiglia. Ciascuno è libero di festeggiare come preferisce e di fare bomboniere e regali al padrino e alla madrina.
 

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