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Come calmare un bambino ansioso? Consigli e spunti di riflessione

di Redazione PianetaMamma - 06.06.2018 Scrivici

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Fonte: Shutterstock
I nostri consigli per calmare un bambino ansioso: come vivere più serenamente le piccole, grandi sfide quotidiane

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Come calmare un bambino ansioso

Il genitore di un bambino ansioso lo sa bene: non importa ciò che provi, lo sforzo che fai, quale sostegno o amore offri, niente sembra aiutare a placare la preoccupazione e l'ansia che sta colpendo il tuo piccolo nelle proprie sfide quotidiane. Che sia andare a scuola, ad una festa, a fare sport o semplicemente vedere la mamma andare via per delle commissioni, il bambino ansioso sembra vivere sempre queste circostanze con un profondo disagio emotivo che a volte si manifesta anche sintomi fisici, come tremore, sudorazione fredda, tachicardia etc.. Come calmare un bambino ansioso? Ecco alcuni spunti di riflessione e strategie per intervenire nella vita quotidiana.

L'ansia è estremamente comune nei bambini e spesso inizia a mostrarsi intorno all'età di tre o quattro anni. Anche se la maggior parte dei bambini non riceverà mai una diagnosi, uno su 10 sperimenterà quel tipo di preoccupazione angosciante che interferisce con la vita che viene classificato come disturbo d'ansia.

In effetti è del tutto normale che i bambini, sin dai primi anni di vita, sperimentino un po' di ansia: attraversano diverse fasi di crescita e vengono posti di fronte a nuove sfide con molta frequenza. Dalla separazione dalla mamma all'inizio della scuola, dallo sport alle prime interazioni sociali con i compagni, dalla scuola al rapporto con gli insegnanti

Gli psicologi hanno diverse strategie che puoi usare a casa per aiutare i bambini ansiosi, ma possiamo fare molto anche noi genitori per aiutare i nostri bimbi ad affrontare più serenamente le varie circostanze della vita.

Se il bambino vive un'ansia da separazione e fa fatica a restare serenamente con la baby-sitter, prova a farla venire mentre sei a casa, così il tuo bambino potrà imparare a conoscerla mentre sei lì con loro. Dopo alcune visite, vai a fare una breve passeggiata mentre la baby-sitter è lì, e stai via lontano da casa per un tempo sempre più lungo.

La pratica è la chiave per aiutare i bambini a imparare le abilità per affrontare situazioni che li rendono ansiosi.

Ansia per la scuola

Sta per iniziare una scuola nuova, non ci dorme la notte e pare abbia una vera e propria fobia? Anticipa le sue paure mostrandogli cosa accadrà.

  • Parla con lui della nuova scuola, degli insegnanti e amichetti e cosa succederà in classe;
  • portalo a scuola prima di settembre e mostragli dove si trova,
  • se puoi partecipa con lui all'Open Day per mostrargli spazi e ambienti.

Consigli per aiutare i bambini ansiosi

  • Fagli scrivere le paure e poi...buttale via

Uno studio pubblicato su Psychological Science ha mostrato che se le persone ansiose scrivevano su un foglio le loro paure e poi gettavano via il foglio, questo le aiutava a scartare mentalmente i pensieri.

  • Personifica la paura

Personificare una preoccupazione consente ai bambini di sentirsi come se avessero loro stessi il controllo su di essa. Dai all'ansia un nome e un volto, ad esempio quelli di una bambola che rappresenta l'ansia e la prossima volta chiedi a tuo figlio di spiegare alla bambola perché non deve essere preoccupata.

  • Abbraccialo

Il contatto fisico favorisce il rilasci di ossitocina, un ormone che regala all'organismo benessere immediato in modo naturale, e riduce il cortisolo nel sangue, l'ormone dello stress. Quando tuo figlio è preoccupato e ansioso abbraccialo e stringi la sua testa tra le mani.

  • Dai un nome all'ansia

L'ansia è un'emozione normale ed è qualcosa di cui dovremmo parlare con i bambini. L'ansia può essere utile: è solo quando diventa sproporzionata rispetto alla paura che diventi un problema. E' quindi importante aiutare il bambino a imparare a identificare i suoi sentimenti e con essi anche l'ansia. Chiamandola con il suo nome si aiuta il bambino a riconoscere che non è il solo a vivere questa emozione che lo preoccupa così tanto.

  • Affronta le paure un passo alla volta

Affrontare le paure è la maniera più potente per superare qualsiasi ansia. Secondo gli esperti ciò che fa crescere a dismisura l'ansia è l'evitare ciò che la provoca. Se ci si difende evitando ciò che ci spaventa ci si priva dell'opportunità di imparare come affrontarlo.

  • Pratica la respirazione profonda insieme

Lavorare sulla respirazione profonda durante i periodi di calma può aiutare ad imparare una vera e propria tecnica di rilassamento che tornerà utile per tutta la vita nei momenti di stress. Quando si diventa ansiosi, la frequenza cardiaca tende ad aumentare e la respirazione diventerà meno profonda. Così arriverà meno ossigeno a muscoli e cervello e questo non farà che amplificare il panico. Respiriamo insieme ai bambini dicendo loro di immaginarsi come delle rane e di fare grandi respiri che riempiono la pancia.

  • Lascia che risolva il problema

Se il tuo bambino preoccupato ti chiede continuamente "cosa succede se"? Che cosa succede se c'è stato un incendio a casa nostra? Che cosa succede se ti dimentichi di venire a prendermi a scuola? La tua prima reazione potrebbe essere di rassicurarlo che ciò non accadrà mai e che tutto andrà bene. Ma in realtà sarebbe meglio rigirare a lui la domanda e invitarlo a chiedersi cosa farebbe. Chiedere a tuo figlio di rispondere alla sua stessa domanda lo aiuta ad imparare a risolvere i problemi, lo rende quindi più sicuro e gli offre gli strumenti giusti per risolvere i problemi futuri. Inoltre lo aiuterà a rendersi conto che quelle situazioni spaventose sono di fatto gestibili.

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