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Come e quando fare la carta d'identità a un neonato

di Elena Berti - 25.08.2022 Scrivici

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Fonte: shutterstock
Carta identità neonato: quando farla, quali documenti servono, dove bisogna andare, servono mamma e papà, come farla valida per l'espatrio

Carta identità neonato

Mentre in Italia si festeggia ancora per il passo avanti che consente alle mamme di dare il proprio cognome ai figli e alle figlie, molti genitori si chiedono ancora: ok, è nato, è registrato all'anagrafe, ma servono dei documenti? Parliamo della carta identità neonato, quando si può fare e a cosa serve. 

In questo articolo

Chi può fare la carta d’identità

Un tempo si poteva fare la carta d'identità a partire dai 15 anni: prima di questa età esisteva un documento che dichiarava - appunto - l'identità del bambino o della bambina ma che era ben diverso dalla vera e proprio carta di identità. Oggi la carta di identità è invece un documento che può essere richiesto già alla nascita. Vediamo quindi i dettagli per la carta identità neonato.

Carta d’identità neonato quanto dura

La differenza tra la carta d'identità dei bambini e quella degli adulti è, come nel caso dei passaporti, la durata: proprio come per il documento con cui espatriare nei paesi non UE, la carta d'identità ha una validità di soli 3 anni per i neonati. A partire dai 3 anni, invece, è valida per 5 anni fino ai 18 anni. Quindi se decidete di fare la carta di identità al vostro bambino o alla vostra bambina appena nato/a, sappiate che sarà valida soltanto tre anni e che poi dovrete rifarla. 

Carta identità neonato: dove fare domanda

La carta d'identità dei neonati, così come quella per bambini e adulti, deve essere richiesta nel comune di residenza o domicilio. È necessario quindi verificare le modalità di rilascio col proprio comune o con l'anagrafe di riferimento, in particolare per valutare la necessità di prendere un appuntamento. Solitamente è necessario portare con sé il bambino per fargli il documento, a meno che non abbiate un altro (con foto, come il passaporto) che ne attesti l'identità.

Per non fare errori, chiedete informazioni dirette all'ufficio preposto. 

Cosa serve per fare la carta d’identità a un neonato

Per il rilascio della carta d'identità devono essere presenti entrambi i genitori (oppure uno soltanto se l'altro firma l'atto di assenso fornito dall'ufficio), muniti di atto di nascita e codice fiscale. È ovviamente necessaria la fototessera: alcuni comuni sono attrezzati con una macchina fotografica sul posto ma potrebbe essere molto difficile fotografare il bambino, quindi arrivate già con la foto. Il formato della foto è lo stesso di quella per il passaporto, perciò devono essere visibili bene le orecchie, il bambino non deve sorridere e deve guardare il camera. Verificate se è possibile fornire un supporto digitale e quante copie sono richieste (per la carta d'identità cartacea potrebbero essere più di una).

Come fare la foto d’identità a un neonato

Ma come si fa per scattare la foto a un neonato? Di sicuro non si può andare alle macchinette, soprattutto se ancora non tengono bene su la testa. Il miglior modo è rivolgersi a un fotografo specializzato o, se avete voglia, potete provare a scattare la foto sdraiando il bebè su una superficie piana (sopra sfondo bianco, per esempio lenzuolo). Ci potrebbero volere diversi tentativi!

Si può fare richiesta per una carta d'identità valida per l'espatrio se entrambi i genitori sono presenti. Solitamente, le carte valide per l'espatrio non riportano nessuna dicitura, ma è consigliabile far inserire entrambi i nomi dei genitori sul retro perché non ci siano problemi a viaggiare con un solo genitore se il bambino porta soltanto un cognome. 

I neonati possono fare la carta d'identità fin dalla nascita: dura 3 anni ed è necessaria soprattutto per andare all'estero. Informatevi presso la vostra anagrafe di competenza per capire quali sono gli step esatti per ottenerla. 

FONTI

Carta d'identità 

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