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Yogurt nello svezzamento: quale si può proporre e quali sono i vantaggi?

di Francesca Capriati - 20.09.2022 Scrivici

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Fonte: shutterstock
Yogurt e svezzamento: quale yogurt scegliere e in che quantità proporlo ai bambini a 5, 6 e 7 mesi. Vantaggi nutrizionali dello yogurt greco e alla frutta

Yogurt e svezzamento

Anche se al giorno d'oggi lo svezzamento non va impostato seguendo necessariamente rigidi schemi o tabelle, resta i fatto che le mamme si pongono spesso dubbie domande, soprattutto relative a quali alimenti psi possono proporre e a che età. Oggi parliamo dello yogurt: possiamo introdurlo nello svezzamento sin dall'inizio? E quali sono i benefici nutrizionali?

In questo articolo

Yogurt ai neonati: quale scegliere?

Il profilo nutrizionale dello yogurt lo rende un alimento prezioso per i bambini: contiene infatti importanti nutrienti, come calcio, fosforo e riboflavina, e proteine ​​e grassi. Inoltre, i fermenti lattici attivi nello yogurt rendono il lattosio e le proteine ​​del latte più digeribili. Infine lo yogurt è prodotto per fermentazione, quindi le sue proteine ​​possono essere facilmente digerite.

Possiamo scegliere:

  • yogurt bianco, che non contiene zuccheri aggiunti, al quale possiamo aggiungere noi stesse dei pezzetti di frutta o frutta frullata;
  • yogurtino per bambini, che sono formulati proprio per lo svezzamento e spesso vengono proposti insieme al biscotto.

Quale marca per lo yogurt nello svezzamento?

Nei banchi dei supermercati o nei negozi specializzati troviamo diverse marche di baby food che propongono anche lo yogurtino adatto allo svezzamento (ad esempio quelli Mellin o Plasmon o Mio). Attenzione, però: leggiamo con attenzione l'etichetta del prodotto per controllare se vi sia o meno lo zucchero e in che quantità. Ricordate che secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità i bambini fino a 2 anni non dovrebbero mangiare zucchero aggiunto alle pietanze, per questo è importante limitare il consumo anche dello zucchero nascosto.

Yogurt greco nello svezzamento

Lo yogurt greco è di gran moda ultimamente e trova ampio spazio sugli scaffali dei supermercati, ma è una buona idea per i neonati? Si tratta di un prodotto ricco di proteine ​​e con un basso contenuto di zuccheri. Ma perché si crede che sia la scelta migliore per i bambini rispetto allo yogurt tradizionale?

Lo yogurt greco viene filtrato con un processo che lo rende più digeribile rispetto al latte intero, che è sconsigliato per i bambini di età inferiore ad 1 anno.

Quindi può essere una buona opzione se si vuole introdurre un prodotto a base di latte che però non rischi di favorire l'insorgenza di un'intolleranza al lattosio.

Al tempo stesso, però, dal momento che lo yogurt greco non viene prodotto specificamente per i bambini e per lo svezzamento, alcuni pediatri lo sconsigliano, quindi è sempre importante chiedere al pediatra prima di proporlo al bambino.

Quantità di yogurt nello svezzamento

E' consigliabile andare per gradi e proporre all'inizio piccole quantità di yogurt per dare il tempo al bambino di metabolizzare il nuovo sapore.

  • A 5 mesi: secondo le indicazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità il bambino va nutrito esclusivamente con latte materno fino a 6 mesi di vita.
  • A 6 mesi: passato questo traguardo si può cominciare introducendo la prima pappa, lasciando altri 3 pasti a base di latte.
  • A 7 mesi: lo svezzamento entra nel vivo, si introduce anche la seconda pappa e si può proporre lo yogurt come merenda o spuntino.

Scegliamo un vasetto di yogurt bianco senza zuccheri aggiunti al quale possiamo mescolare dei pezzetti di banana, mela o pera oppure un cucchiaio di frullato di frutta. In alternativa possiamo anche optare per uno yogurtino per bambini, che contiene anche pezzetti di biscotto oppure frutta.

In ogni caso ricordate che non c'è un solo metodo per svezzare i bambini, ma ce ne sono diversi. Parlatene col pediatra e decidete quale metodo volete seguire.

Fonti

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