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Come abituare tuo figlio al cibo

di Valentina Colmi - 18.06.2015 Scrivici

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Lo svezzamento è un momento importante sia per lui sia per te. I consigli di una mamma per abituare tuo figlio al cibo

Consigli sullo svezzamento 

È arrivato il momento: il vostro bambino ha compiuto 6 mesi; ciò significa che sta seduto da solo e che comincia a provare interesse verso il cibo. Potete iniziare lo svezzamento. Questo passaggio è un momento importante sia per lui sia per voi: significa che l'infante non è più un bebé, ma che comincia ad avvicinarsi a qualcosa di simile ad un bimbo vero e proprio. Insomma è un teenager tra i neonati. Praticare una sana educazione alimentare non farà bene solo a lui, ma anche a voi. È importante che sulla tavola ci siano sempre frutta e verdura e sarete voi ad adattarvi a questo stile di vita sano, in modo che il bambino possa impare fin da subito che cosa fa bene e cosa no.

Come dicevamo, si tratta di un momento di transizione, per cui è naturale viverlo con un pochino di apprensione: non preoccupatevi se all'inizio il vostro bambino non sembrerà gradire cibo che non sia latte. È come se vi mettessero davanti un piatto di cavallette fritte: le mangereste di gusto senza averle mai viste prima o sareste un po' sospettosi? Per il bimbo le carote e le zucchine trasformate in pappette sono l'equivalente delle cavallette fritte.

Ecco allora qualche consiglio per avviare lo svezzamento “for dummies”.

  • Non avere fretta

Passare dal latte al cibo “vero” è un passaggio graduale. Non preccupatevi se il vostro bambino all'inizio non gradisce e non mangia nulla. Calcolate che per diventare abituale un alimento dovrebbe essere riproposto per almeno 10/15 volte! Vedete che siete largamente nei tempi?

  • L'appetito si modifica nel tempo

L'appetito del bambino si modifica anche solo da una settimana con l'altra: in questo periodo di vita, infatti, anche 7 giorni possono fare la differenza. Se una pietanza non gli piace, può darsi che persino a distanza di poco tempo invece l'apprezzerà.

  • Rapporto tattile con il cibo

Far provare al bambino un rapporto “tattile” col cibo: quando compie 6 mesi un bambino inizia a esplorare lo spazio circostante attraverso la bocca, che diventa il suo principale mezzo di conoscenza.

Cercate di dargli degli alimenti che possa toccare e manipolare, quindi abbastanza molli, visto che ancora non hanno ancora i denti e non sanno masticare.

  • Coinvolgere il bambino a pranzo e cena

Far partecipare il bambino ai pranzi e alle cene: in questo modo lo si rende parte di un rito collettivo e gli si permetterà di sviluppare la curiosità verso ciò che si sta mangiando.

  • Introdurre sapori diversi

Introdurre di volta in volta sapori diversi: per esempio nella pappa del pranzo – il primo pasto che si sostituisce al latte – una volta che al bambino piacciono le verdure di “base” (carota, zucchina e patata) si possono aggiungere altre verdure e altri legumi.

Al di là dei cibi che possono causare allergie (fragole, cioccolato, frutta secca e che comunque si possono dare dopo i 18 mesi), introducete tutti i sapori entro l'anno: in questo modo il bambino abitua il palato a gusti diversi. Potete anche dare il pane: basta dividerlo in bricioline e il vostro bambino farà il resto!

  • Mai lasciarlo solo mentre mangia

Non lasciate mai solo il bambino mentre sta mangiando.

  • Divertimento

Parola d'ordine: divertimento! Il vostro bimbo sta diventando grande, non vivete lo svezzamento con ansia, ma come uno dei tanti passaggi di una straordinaria avventura.

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