In questo articolo
Rumore del phon: perché calma i neonati
Il rumore del phon fa parte dei "rumori bianchi", dei suoni che sembrano avere un potere calmante nei neonati stimolandone il sonno. Si tratta di rumori ripetitivi che comprendono tutto lo spettro delle frequenze udibili e con un'ampiezza costante. Rientrano in questa categoria il suono del phon, dell'aspirapovere, della lavatrice, o quelli provenienti dalla natura come le onde, il vento e la pioggia. Il potere rilassante per i più piccoli sta nel fatto che il bambino appena nato può riconoscerli perché ne sentiva di simili quando era nell'utero materno.
Cosa sono i rumori bianchi
Il rumore bianco aiuta a mascherare singoli suoni che potrebbero infastidire il bambino, come quelli del traffico o di persone che parlano nella stanza di fianco e si sincronizzano bene con la bassa frequenza delle onde cerebrali tipiche del sonno profondo. Alcuni studi avrebbero dimostrato l'efficacia nei reparti di terapia intensiva neonatale, come aiuto per far addormentare i bambini. Essendo suoni costanti e vibranti, riescono a coprire le vibrazioni dei macchinari particolarmente rumorosi delle TIN e provocano un senso di rilassamento nei neonati, che si addormentano così più facilmente.
Rumore del phon: i pro e i contro
Tra i vantaggi dell'usare il rumore del phon o di altre fonti "bianche" ci sono:
- Riesce a far addormentare più dell'80% dei neonati
- Se ci sono anche bambini più grandi che non riescono ad addormentarsi facilmente, il suono ripetitivo potrebbe aiutare anche loro a rilassarsi
- Blocca altri rumori fastidiosi che impedirebbero al neonato di sprofondare nel sonno
Alcune ricerche segnalano però anche delle controindicazioni nell'uso di questo tipo di rumori:
- Il neonato potrebbe diventare dipendente dal rumore bianco, senza di esso difficilmente riuscirà a prendere sonno
- La soglia uditiva di un neonato è più bassa rispetto a quella di un bambino più grande per cui la fonte del suono deve essere tenuta a distanza e il volume non deve superare i 50-60 dB
- Un'esposizione eccessiva ai rumori bianchi può causare disturbi alle orecchie e provocare microrisvegli e una cattiva qualità del sonno
- Non dovrebbero essere usati con bambini di oltre i 2 anni
Cosa dice la scienza sul rumore del phon e i rumori bianchi
Le linee guida dell'American Academy of Pediatrics suggeriscono che i rumori bianchi possono essere efficaci nel far rilassare il neonato, purché non superino i 60 dB (decibel).
Ai rumori bianchi artificiali e naturali si aggiungono anche le voci della madre e del padre, che i neonati sono abituati ad ascoltare ancor prima di nascere. Il primo studio che ha osservato l'effetto dei rumori bianchi sui neonati risale al 1990. I risultati hanno mostrato una diminuzione delle crisi di pianto e una maggiore facilità dei bimbi nei primi sette giorni di vita ad addormentarsi. Un'anaisi dell'Università di Vienna ha messo in evidenza come l'esposizione di un nato pretermine in incubatrice a suoni simili ai rumori bianchi, riesca a mitigare le emissioni sonore esterne disturbanti, con un effetto positivo nella regolazione del battito cardiaco, del ritmo respiratorio e dello stato di salute generale del bambino. Addirittura sembra che questi suoni rilassanti siano in grado di influenzare in meglio la saturazione dell'ossigeno nei prematuri molto più della voce materna.
Le app per i rumori bianchi
In commercio esistono anche delle applicazioni in grado di riprodurre i rumori bianchi:
- White Noise Baby Sleep Sounds è un'App per Android dove si possono trovare suoni di rumore bianco e ninna nanne, oltre ad avere la possibilità di caricare canzoni personali
- White Noise Baby è invece disponibile sia per IOS che per Android e include suoni di rumore bianco e brani di musica classica pensati proprio per far addormentare dolcemente i bimbi. Con la modalità "monitor", inoltre, si attiva automaticamente la riproduzione di rumore bianco se il bimbo inizia a piangere
- Sound Sleeper è un'altra app con un buon repertorio di rumore bianco e ninna nanne
- Sleep Little Babies è invece un'app compatibile con Alexa e per usarla basta scaricarla e attivarla attraverso l'assistente vocale.
