Home Il bambino Prime pappe

Alimentazione biologica e bambini: perché sceglierla

di Francesca Capriati - 11.06.2021 Scrivici

bambino-biologico
Fonte: shutterstock
Alimentazione biologica e bambini: perché sceglierla. Quali sono i vantaggi di scegliere per i bambini i cibi biologici?

Alimentazione biologica e bambini: perché sceglierla

Sin dall'inizio dello svezzamento dei bambini ci impegniamo ad impostare un'alimentazione sana, fatta da cibi freschi, ortaggi e frutta di stagione e prodotti di qualità. I prodotti biologici sono sempre più apprezzati e presenti sulle tavole italiane e la scelta di optare per il biologico può riguardare anche i nostri figli. Ma perché scegliere un'alimentazione biologica per i bambini? E quali sono i benefici?

In questo articolo

Perché i bambini dovrebbero mangiare cibi bio

Il corpo di un bambino è molto più piccolo di quello di un adulto ed è più esposto al rischio di accumulare livelli elevati di sostanze chimiche tossiche rispetto a un adulto. Inoltre il sistema immunitario dei bambini è ancora in via di sviluppo ed è più vulnerabile di fronte all'azione di pesticidi e altre sostanze chimiche.

I neonati e i bambini piccoli hanno anche maggiori probabilità rispetto agli adulti di mangiare una quantità maggiore di determinati alimenti che sono tipicamente carichi di pesticidi, come mele, uva, fragole e carote. Gli studi dimostrano che il corpo di un bambino non è completamente in grado di metabolizzare le tossine fino all'età di sette anni, quando il fegato inizia a maturare.

La ricerca dimostra che i bambini che sono stati nutriti con alimenti bio hanno livelli più bassi di insetticidi e pesticidi nel loro organismo e proprio queste sostanze sono state collegate ad alterazioni ormonali, come di testosterone ed estrogeni che a loro volta sono connesse ad un aumento del rischio di diverse patologie. Nutrire il bambino con alimenti biologici sin dalla prima infanzia riduce le probabilità che abbia problemi di salute in futuro.

Un altro studio condotto all'Università di Stanford ha scoperto che i prodotti biologici avevano un rischio inferiore del 30% di contaminazione da pesticidi rispetto ai tradizionali e i bambini avevano livelli inferiori di residui di pesticidi.

Inoltre la concentrazione di antiossidanti è significativamente più alta nei prodotti biologici rispetto a quelli convenzionali.

Cosa significa bio

Quando frutta e verdura vengono coltivate biologicamente, non vengono utilizzati pesticidi e sostanze chimiche – come fertilizzanti e antiparassitari - e quindi sono costrette a combattere da sole insetti e malattie. Ciò cambia la composizione nutrizionale della pianta. I prodotti biologici utilizzano quindi mezzi fitobiologici, che sono di origine organica naturale al 100%.

Frutta e verdura biologica hanno livelli più elevati di vitamina C e antiossidanti rispetto ai prodotti coltivati in modo convenzionale. Le aziende agricole biologiche tendono a sottolineare la rotazione delle colture, il che significa che non coltivano il terreno in modo intensivo. La rotazione delle colture consente al terreno di recuperare i minerali che perde durante le stagioni di crescita e di non impoverirsi come avviene nelle pratiche agricole convenzionali. E' evidente che se i terreni sono ricchi di sostanze nutritive, anche gli alimenti lo saranno.

Anche gli allevamenti possono essere biologici: scegliere un'alimentazione bio significa non solo garantire al bambino cibi ricchi dal punto di vista nutrizionale e sicuri, ma anche dare il proprio contributo per la sostenibilità ambientale.

Come riconoscere i prodotti bio?

Sappiate che i prodotti bio hanno un'etichetta che riporta il nome dell'azienda che lo ha confezionato e maneggiato. Sull'etichetta vengono riportati:

  • Nome del prodotto e metodo di produzione biologico utilizzato;
  • Ingredienti che devono essere per almeno il 95% del peso del prodotto di natura biologica;
  • Il numero di codice, cioè un identikit dell'alimento che volete acquistare;
  • Il logo europeo per gli alimenti biologici, con una foglia sullo sfondo verde.

Bibliografia

gpt inread-altre-0

Articoli correlati

Ultimi articoli