Home Il bambino Notizie di cronaca

Neonato italiano morto di stenti per strada a Bologna

di Emanuela Cerri - 10.01.2011 Scrivici

ospedale-neonato
Un neonato di soli venti giorni è morto a Bologna a causa del freddo e degli stenti il 4 gennaio. Il suo fratellino gemello è stato soccorso in tempo e salvato

Morire di freddo e di stenti nel 2011 si può. Morire a 20 giorni nella grassa e opulenta Bologna si può. Si può perchè se i tuoi genitori non hanno più una casa, nè una macchina, nè un posto qualsiasi dove poterti proteggere, sono costretti a tenerti fuori al freddo, a te e ai tuoi fratellini...
Un neonato di soli venti giorni è morto a Bologna a causa del freddo e degli stenti. È successo il 4 gennaio, mentre i genitori, senza una casa dato che gli era stata portata via a causa della crisi, lo portavano in giro a zero gradi, per le vie del capoluogo emiliano.

Il piccolo David Borghi è morto di freddo, di febbre, invece il suo fratellino gemello è stato soccorso in tempo e salvato con un ricovero d'urgenza al Sant'Orsola. Un miracolo.

Erano le sette e mezza del 4 gennaio quando il 118 ha ricevuto la chiamata, anche se solo adesso sono stati resi pubblici i particolari della vicenda. I genitori del piccolo, due italiani di 35 anni, vivevano da qualche giorno per strada con i due gemellini e un'altra bambina di un anno e mezzo.
I medici del 118 hanno fatto il possibile per il piccolo David, ma quando è arrivato in ospedale le sue condizioni erano già molto critiche, aveva la febbre molto alta e durante la notte non ha resisitito alla crisi respiratoria che ne ha provocato la morte


gpt inread-altre-0

Ultimi articoli