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Sono 755.000 gli studenti stranieri in Italia

di Monica De Chirico - 20.09.2013 Scrivici

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Sono 755.939 gli alunni stranieri nelle scuole italiane. Dopo i casi di problemi di integrazione di alcuni istituti, ecco cosa avrebbe detto il Ministro Carrozza

Ha fatto discutere la notizia della scorsa settimana che riportava la decisione dei genitori di 7 bambini di ritirare i prori figli da una scuola elemantare in provincia di Bergamo perchè in classe c'erano 14 alunni stranieri. Purtroppo non si è trattato di un caso isolato, basti pensare a quello di cronaca della scuola Novarese, dove le famiglie non hanno iscritto i propri figli nella scuola di appartenenza, perchè c'erano troppi bambini rom.


Ritirano i figli perchè ci sono troppi stranieri in classe


Sono infatti 755.939 gli alunni con cittadinanza non italiana inseriti nella popolazione scolastica del nostro Paese: l'8,4%, come vediamo i dati Miur-Ismu sugli alunni stranieri in questa infografica di Centimetri.

Ma come ha reagito il

Ministro Carrozza

a queste notizie? In un intervista al Corriere

sembra aver difeso la scuola dall'accusa di razzismo

. Ha inoltre sottolineato che ognuno dei casi portati alla ribalta vanno analizzati singolarmente per rispondere in modo corretto.

Sviluppo del linguaggio nei bambini da 3 a 5 anni: l'intercultura

E sulla

circolare Gelmini del gennaio 2012

che prevede il

tetto del 30% di

bambini stranieri

in classe

il Ministro avrebbe risposto che non ha intenzione di cancellarla, e che si tratta di un'indicazione generale, che in alcuni casi può non essere rispettata date le condizioni socio-territoriali: "---occorre fare una distinzione tra i ragazzi che arrivano in Italia già grandi e magari non conoscono ancora bene la lingua- dice il Ministro- e possono aver bisogno di un supporto maggiore per

l'integrazione culturale

oltreché

linguistica

. Non possiamo considerare allo stesso modo degli altri i

figli di immigrati

che nascono in Italia o che sono arrivati piccolissimi da noi e conoscono la lingua quando cominciano le primarie. E possiamo considerare totalmente stranieri i bambini che vengono dalla patria comune, l'Europa? Questi bambini per me sono uguali a tutti gli altri bambini, non ci sono differenze.

"

E nel caso della scuola di Novara il Ministro avrebbe risposto: "

"L'integrazione è una delle sfide, non un problema, ma un'opportunità

. Dobbiamo rassicurare, i genitori, cercando di comporre classi equilibrate. "

Fonte Credits|

Orizzontescuola

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