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Ritorno a scuola: finire i compiti delle vacanze

di Elena Berti - 03.09.2021 Scrivici

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Fonte: shutterstock
Si avvicina il ritorno a scuola, finire i compiti delle vacanze diventa una priorità. Ecco i consigli per tornare a scuola con i compiti finiti.

Ritorno a scuola: finire i compiti delle vacanze

La scuola sta per ricominciare e i vostri figli non hanno ancora finito i compiti. L'annosa questione dei compiti delle vacanze riguarda molte famiglie e soprattutto molti bambini e ragazzi, che si ritrovano all'ultimo momento con molto lavoro ancora da svolgere (e nessuna voglia di farlo). Se siete preoccupati per il ritorno a scuola, finire i compiti delle vacanze si può! Ecco come.

In questo articolo

Compiti delle vacanze, quando sono troppi?

Una delle polemiche più ricorrenti riguardo ai compiti delle vacanze è che sono troppi. Ma se questo discorso è comprensibile durante la pausa natalizia o addirittura durante l'anno, in particolare per chi resta a scuola anche nel pomeriggio, lo è meno durante le vacanze estive, perché bambini e ragazzi restano a casa ben tre mesi, più dei loro compagni del resto d'Europa. I compiti delle vacanze non sono obbligatori, ma è comunque buona cosa averli finiti prima di rientrare a scuola. Come fare per organizzarsi?

Organizzarsi per finire i compiti delle vacanze estive

Per finire in tempo i compiti delle vacanze prima del rientro a scuola bisognerebbe partire già col piede giusto e organizzarsi all'inizio dell'estate. Non significa che già dal primo giorno dopo la fine della scuola ci si debba rimettere sui libri, ma non aspettare troppo è il miglior modo per non ritrovarsi alla fine con l'acqua alla gola. Con vostro figlio, capite quanti compiti dovrà fare e divideteli in base a come si svolgerà l'estate: dove sarà? Con chi sarà? È fondamentale anche per capire quali potrà affrontare da solo e quali saranno i periodi in cui proprio non potrà farne. Partite? Meglio portare con sé le letture, anziché esercizi e temi. Se la cava con la matematica? Lasciate che porti i compiti dai nonni, se ci va. Un po' tutti i giorni è la regola aurea per arrivare alla fine dell'estate a buon punto e non ritrovarsi con troppo lavoro tutto insieme.

Aiutare i bambini nei compiti delle vacanze

Molti genitori si chiedono se sia utile, o addirittura consigliato, aiutare i figli nei compiti. Di regola, che siano compiti per le vacanze o durante l'anno scolastico, i bambini e i ragazzi dovrebbero essere in grado di svolgere i compiti in autonomia. Ma anche in classe hanno il supporto dell'insegnante, a cui possono chiedere aiuto nel caso non capissero, perciò non sopravvalutate i vostri figli e, quando stilate il programma, cercate di essere presenti nei momenti in cui affronteranno i temi per loro più ostici. Che non significa stare con loro alla scrivania, significa soltanto essere vicini e, in caso di necessità, aiutarli.

Prima li rendete autonomi, prima saranno in grado di svolgere i compiti senza di voi. Non credete al "non capisco!", spesso è un modo per esprimere la mancanza di voglia. È assolutamente normale che possano non capire un esercizio, ma quando è troppo frequente c'è qualcosa sotto!

Cosa fare se si è in ritardo coi compiti delle vacanze

La scuola ricomincia e vostro figlio non ha finito i compiti? Oltre a fare mea culpa - ma non colpevolizzate, è normale dare fiducia ai figli e sperare che siano autonomi e responsabili per ciò che li riguarda, avrete imparato per la prossima volta! - stilate un programma serrato di quel che manca, con momenti diversi della giornata consacrati allo studio. Per esempio la mattina dopo colazione o prima di pranzo, dopo pranzo o durante la merenda. Cercate di bilanciare momenti di svago e relax ad altri di lavoro, senza farvi prendere dal panico, urlare o litigare coi ragazzi, non serve a niente. Fatevi vedere proattivi e dimostrate di avere la situazione sotto controllo: se vostro figlio avrà fiducia nella vostra organizzazione, la seguirà più volentieri. 

E se si torna a scuola senza aver finito i compiti?

Se proprio i vostri figli si rifiutano di finire i compiti è il caso di lasciare che si assumano le loro responsabilità.

Altre volte, i compiti sono molti e l'organizzazione dell'estate, tra salti mortali e ferie, non permette di finirli senza ammazzarsi di lavoro. Poco male: spiegatelo agli insegnanti e dimostrare che vostro figlio ha comunque fatto altre esperienze utili alla sua crescita. La maggior parte dei docenti apprezza questo tipo di approccio e al massimo chiederà un po' più di impegno nei primi giorni di scuola.

Finire i compiti delle vacanze in tempo per il ritorno a scuola a volte è una sfida per genitori e figli: ma con la giusta organizzazione è possibile arrivare al rientro sereni e coi compiti fatti!

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