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Primo giorno di scuola 2021
Oggi sono tornati in classe moltissimi studenti italiani, dopo circa sei mesi di lontananza dai banchi. Questo primo giorno di scuola 2021 è una giornata importantissima, attesa dai genitori, dagli insegnanti e dai bambini che soffrivano parecchio l'assenza della scuola. Il 13 settembre, quindi, è una data chiave per una ripartenza che si spera dia il via ad un ritorno alla normalità dopo la pandemia.
Un momento importante pieno di aspettative, paure ed entusiasmo, non solo per i piccoli ma anche per noi genitori che ancora oggi ricordiamo bene come ci sentivamo in queso giorno speciale. YouGov ha chiesto agli italiani quali erano gli aspetti più belli del tornare a scuola? Secondo 2 italiani su 3 (67%), rivedere i propri amici e compagni di classe era il primo motivo per essere felici del rientro in classe. Acquistare tutto l'occorrente per affrontare il nuovo anno scolastico è un altro importante aspetto che rendeva felici i giovani studenti. In particolare 1 su 2 era felice di dover acquistare tutti i prodotti di cartoleria nuovi come quaderni e penne (54%), ma anche la cartella/zaino e l'astuccio (46%).
Il nostro augurio
Un pensiero particolare va ai bambini e ai ragazzi che cambiano ciclo: ad esempio i piccolissimi che frequentavano l'ultimo anno della scuola materna e che hanno visto interrotte le loro giornate e il loro contatto con la scuola all'improvviso a marzo. Per loro il primo giorno di scuola elementare dovrebbe essere un'occasione per far festa e non bisogna appesantirli o caricare su di loro le nostre paure. I bambini sono molto più flessibili, entusiasti e pronti al cambiamento di quanto possiamo credere.
E un augurio speciale agli insegnanti e ai dirigenti scolastici, soprattutto quelli che non si sono mai fermati: chiamati in prima linea con la Didattica a Distanza ormai un anno e mezzo fa, hanno lavorato anche questa estate per poter mettere in sicurezza le scuole.
Hanno fatto buttare giù muri, hanno misurato con il metro al centimetro le distanze, hanno cambiato spazi e allestimenti non senza emozione, nostalgia e preoccupazione. Tutto con un unico obiettivo: essere pronti proprio oggi a riaprire i battenti per accogliere i bambini e i ragazzi con un sorriso, con la consapevolezza che probabilmente nemmeno questo sarà un anno scolastico come gli altri, che non è detto che andrà tutto bene e che, in fondo, per certe cose si naviga un po' a vista. Ma a questo punto il pensiero di quasi tutti noi genitori è "basta ricamarci sopra, viviamo la scuola rispettando le regole e solo giorno per giorno capiremo cosa ci aspetta".
In quali regioni è iniziata la scuola il 13 settembre?
La campanella è suonata oggi in Lombardia, Trentino, Piemonte, Valle D'Aosta, Lazio, Basilicata, Abruzzo, Veneto, Umbria, Emilia Romagna.
In altre regioni si inizierà il 15 settembre: ad esempio in Campania, Molise, Liguria, Toscana, Marche. In Sardegna si inizierà il 14 settembre, mentre in Sicilia e in Friuli Venezia Giulia il 16. In Puglia, invece, bisognerà attendere il 20 settembre.