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Mio figlio piange al nido: perché capita e come comportarsi

di Francesca Capriati - 13.09.2023 Scrivici

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Fonte: shutterstock
Piange al nido: inserimento al nido e attaccamento alla mamma. Cosa fare se il bimbo piange al nido, come calmarlo e come comportarsi

In questo articolo

Piange al nido

Per ogni genitore che vive l'inserimento al nido il momento dei saluti e del distacco rappresenta un mix di emozioni. Da un lato, c'è l'entusiasmo per l'opportunità che il bambino ha di socializzare e imparare nuove cose, ma dall'altro, c'è l'angoscia quando il bambino piccolo inizia a piangere disperatamente. Perché accade e come comportarsi se il bambino piange al nido?

Inserimento al nido e attaccamento alla mamma

Cominciare ad andare al nido è un momento di transizione per il nostro bambino e per noi. Il bambino è abituato a passare la maggior parte del tempo con noi, e il nido rappresentava una separazione emotiva temporanea. L'attaccamento alla mamma è normale e può richiedere del tempo prima che il bambino si abitui all'idea di trascorrere il tempo al nido. Per questo è importante essere pazienti e comprensive e aiutare il piccolo a vivere questa esperienza di crescita con la massima serenità possibile.

Piange al nido, psicologia

Il pianto è una reazione normale alla separazione dalla figura di attaccamento principale, la mamma ed è anche una forma di comunicazione per il bambino. Sta cercando di dirti qualcosa, anche se non può esprimersi con le parole. Può essere una manifestazione di paura, ansia o semplicemente un modo per esprimere la sua insicurezza in un ambiente nuovo.

Le più comuni cause del pianto al nido sono:

  • Ansia da separazione: un sentimento normale che può manifestarsi quando i bambini vengono separati da noi o quando credono che tale separazione sia imminente. È un momento delicato che affrontato con comprensione e pazienza.
  • Stress familiare: eventi significativi come un trasloco in una nuova città, un divorzio o l'arrivo un fratellino possono sconvolgere la normalità. Mentre i bambini cercavano di adattarsi a questi cambiamenti, questi fattori di stress esterni inevitabilmente influenzano la loro esperienza all'asilo nido.
  • Sovraccarico sensoriale: il rumore, i colori accesi, i compagni di gioco chiassosi e l'ambiente completamente nuovo possono essere difficili da affrontare per i bambini, soprattutto per quelli più sensibili alle luci intense e ai rumori forti.
  • Ansia materna: i bambini assorbono le nostre emozioni. Se siamo ansiose e agitate per il distacco loro lo percepiranno, ci sentiranno insicure e ciò li impaurirà.

Cosa fare se il bimbo piange al nido?

Ecco alcune cose che possiamo suggerirvi in base anche alla nostra esperienza:

  • Essere presenti: è importante passare del tempo con il bambino al nido nei primi giorni o settimane per aiutarlo a sentirsi più a suo agio nell'ambiente. La presenza dei genitori può ridurre la sua ansia.
  • Comunicare con gli educatori: parlate con gli educatori del nido per comprendere meglio la situazione. Chiedete loro come stanno gestendo il pianto del vostro bambino e collaborate con loro per trovare soluzioni.
  • Rassicurazione: quando lasciate il bambino al nido, dategli rassicurazioni affettuose. Ditegli che tornerete a prenderlo più tardi e che lo amate. Non scappate di nascosto, semplicemente salutate e andate via con un sorriso.
  • Tempi di transizione: potrebbe essere utile avere tempi di transizione graduali, in cui il bambino trascorre sempre più tempo al nido con il passare dei giorni.

Come calmare un bambino al nido

Calmare un bambino che piange al nido richiede pazienza e comprensione.

Ognuno di noi ha scoperto le proprie strategie per riuscirci. Ecco alcune idee:

  1. Oggetti di comfort: portate un oggetto, come un peluche o una coperta preferita, per aiutarlo a sentirsi più al sicuro. Diciamo a nostro figlio che desideriamo che lui e il suo peluche trascorranno una giornata divertente.
  2. Canzoni e storie: a volte, cantare una canzone o raccontare una storia può distogliere l'attenzione del bambino e calmarlo.
  3. Abbracci e coccole: non abbiate paura di dare al vostro bambino abbracci e coccole prima di salutarlo. Mantieniamo la calma quando piange e rassicuriamolo che andrà tutto bene.

Domande e risposte

Quanto ci mette un bambino ad abituarsi al nido?

Alcuni bambini si adattano rapidamente, mentre altri possono richiedere più tempo. È importante essere pazienti e non forzare il processo: con il tempo le cose migliorano. Incoraggiamoli spesso, diciamo che siamo fieri di loro.

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