NIENTE GREMBIULE A SCUOLA -
Il
comune di Torino
avrebbe deciso di eliminare l'uso del
grembiule
in 79 scuole materne comunali a partire dal prossimo anno scolastico. La nuova linea pedagogica è stata giustificata da motivi di praticità e difesa della diversità. Il grembiule sarebbe scomodo, e appiattirebbe le diversità e la ricchezza culturale di
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Ma il punto fondamentale che ha fatto decidere per l'
eliminazione del grembiule
è stato di voler esaltare la diversità e la
di ogni bambino in crescita, che non deve sentirsi identico a tutti.
Maria Antonietta Nunnari, componente di un Coordinamento Pedagogico, avrebbe affermato che " i bambini hanno diritto di essere quel che sono, quindi ben venga anche la gonna che fa la ruota, se piace. Il grembiule nega tutto questo".
Da parte di alcune maestre c'è stata qualche perplessità, dovuta alla difficoltà di riconoscere la propria classe in cortile. In effetti il colore del grembiule finora era legato ad una specifica sezione. Niente più maestra dei rossi, gialli dunque. I bambini potranno scegliere in modo autonomo che nome dare al proprio gruppo, con un esercizio di democrazia. Anche
Massimo Gramellini
avrebbe avanzato qualche dubbio sulla nuova linea pedagogica.
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, Gramellini sottolinea che i fautori del grembiulismo ritenevano che "dare lo stesso vestito a tutti i bambini fosse un modo per tutelare i più disagiati, annullando le differenze economiche e sociali almeno al loro primo manifestarsi: nell’abito... Pare addirittura che i grembiulisti pensassero che la
, per potersi manifestare, avesse bisogno di un limite da infrangere, essendo la trasgressione la condizione naturale in cui il talento individuale si esprime....Al contrario, se quel grembiule non c’è, si passerà la vita alla ricerca di omologazioni rassicuranti. Cioè di altri grembiuli, opinioni e pregiudizi collettivi da mettersi addosso"