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Grazie maestra perché
Si è concluso o si sta concludendo un altro anno di scuola per i nostri figli. Per quanto lo studio dei bambini sia un impegno che coinvolge un po’ tutta la famiglia, dobbiamo veramente ringraziare gli insegnanti che li hanno aiutati a crescere in questi mesi, ad acquisire nuove competenze e a maturare un loro modo di pensare.
Come genitori sappiamo molto bene che non è facile educare i bambini e possiamo solo immaginare una parte del grande lavoro che svolgono gli insegnanti. In questo preciso momento fare l’insegnante è una professione molto difficile, spesso contestata e che sembra purtroppo aver perso il rispetto che merita e che aveva una volta. Non molti anni fa nessun genitore si sarebbe mai sognato di andare a litigare con un insegnante, oggi invece i rapporti con le famiglie arrivano a essere tesi. Perché non cerchiamo di evitarlo? Iniziamo a ringraziarli di quello che fanno. Gli insegnanti hanno un compito difficile, reso ancora più complicato dal contesto attuale, ma è un compito determinante per la crescita dei nostri figli.
E’ il momento di ringraziare gli insegnanti perché:
- Trasferiscono l’entusiasmo di imparare cercando sempre approcci nuovi
- Consolano i nostri figli quando noi non ci siamo
- Sono nostri alleati in mensa con i piccoli contestatori delle verdure
- Insegnano a imparare dagli errori
- Lavorano anche nel week-end per correggere compiti e preparare lezioni
- Hanno più pazienza di noi a ripetere le stesse cose finché i bambini non imparano
- Insegnano l’amicizia con l’accoglienza
- Sono il primo esempio di un adulto che ascolta
- Giocano con i bambini durante le loro pause
- Insegnano a tagliare la bistecca a chi a casa non ha ancora imparato
- Riescono sempre a portare in gita anche chi non può permetterselo
- Comprano con i loro soldi i libri di aggiornamento
- Piangono più dei bambini alla fine della quinta elementare
- Sono il primo aiuto per le storie difficili di integrazione, bullismo o problemi familiari
- Vedono futuri uomini e donne dove qualcuno vede ancora solo bambini
- Spiegano cos’è l’emancipazione femminile anche se non è in programma
- Insegnano a scrivere ma anche a formare la mente che scrive

Regali per le maestre: i più utili da comprare online
vai alla galleryRegali per le maestre | Con la fine della scuola si avvicina anche il momento di fare i regali alle maestre dei propri figli. Ecco tante idee da acquistare scegliendo magari insieme ai bambini
- Organizzano recite con scenografie e costumi come veri professionisti
- Resistono con 24 bambini quando noi diamo i numeri con 2
- Arbitrano fervide battaglie per la lotta all’unica palla
- Offrono i loro consigli alle sfide educative dei genitori
- Sono i nostri occhi quando cerchiamo di capire cosa non piace della scuola ai nostri figli
- Devono difendere la necessità di un brutto voto contro genitori a volte agguerriti
- Per quanto a molti non sembri, non hanno orario
- Sono i custodi dei vecchi giochi da cortile
- Perdonano grandi bugie
- Fanno sentire grandi per piccole conquiste
- Sono il primo volto di un sistema che viene spesso contestato
- Fanno dell’arrangiarsi con poco una vera virtù
- Sono tra i ricordi che i nostri figli ameranno di più
Se dovessero sorgere delle difficoltà nei rapporti con gli insegnanti, impariamo a non coinvolgere i nostri figli, ma a cercare una occasione serena per chiarirsi e poter far parte di quel quadro di serenità che ogni bambino vorrebbe ricordare per il suoi anni a scuola.
Se incontriamo qualcuno che ci deve gratitudine, subito ricordiamo il motivo. Ma quante volte incontriamo qualcuno cui siamo noi a dovere gratitudine, e non ricordiamo più nulla!