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Come scegliere la scuola dell'infanzia. I consigli della pedagogista

di Monica De Chirico - 16.01.2014 Scrivici

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Come scegliere la scuola dell'infanzia migliore per nostro figlio? La pedagogista Mariaelena La Banca ci dice cosa valutare nella nostra ricerca.

COME SCEGLIERE SCUOLA INFANZIA CONSIGLI  - a cura della Pedagogista Mariaelena La Banca

Come comportarsi quando si aprono le iscrizioni per la scuola pubblica? Cosa fare? Come rispondere ai mille quesiti che ci vengono in mente? Quale sarà la scuola dell'infanzia migliore per nostro figlio e come riconoscerla?

Innanzitutto sarebbe bene partecipare ai vari open day, giornate promosse dalle varie scuole pubbliche per permettere ai genitori di conoscere la scuola, l’offerta formativa e le insegnanti. Non accontentiamoci di vedere una sola scuola, scegliamone almeno un paio, tra quelle che ritenete essere le migliori, e vedetele entrambe. 

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Consultatevi con le maestre del nido (se il bimbo lo frequenta) e parlate con i genitori dei bimbi nei parchi gioco. In questo modo potrete sentire pareri diversi e decidere consapevolmente.

Possono fare domanda i bambini che compiono 3 anni entro il 31 Dicembre 2014, quindi tutti i nati nel 2011 e quelli nati nel gennaio 2012. Se la scuola dell'infanzia ha una sezione ponte si possono iscrivere anche i bambini nati entro aprile 2012, se c’è una sezione primavera possono accedere tutti i nati del 2012.

La sezione ponte e la sezione primavera hanno due programmi distinti e separati e sono, sostanzialmente, due progetti diversi.

Esistono due tipi di scuola dell’infanzia:

SCUOLA STATALE: la macchina della scuola statale è diretta dal Ministero della Pubblica Istruzione che decreta orari di frequenza, inizio e fine del periodo di iscrizione, calendario di chiusura e così via.

SCUOLA COMUNALE: la scuola comunale è gestita in tutto e per tutto dal comune di residenza pur seguendo le normative dettate dal ministero della pubblica istruzione.

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Per quanto riguarda i programmi scolastici, vorrei ricordare che ogni scuola, con la legge sull’autonomia, è diversa dall’altra e segue i propri fini e la propria didattica sempre sulla base degli obiettivi scolastici dettati dal ministero. Per questo motivo è bene fare uno o più sopralluoghi senza fermarsi alla scuola che abbiamo sotto casa.

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Ci sono strutture che destinano i propri soldi al pre e post scuola, aprono alle 7:15 e chiudono alle 17:15, altre che decidono di fare corsi di musica, psicomotricità, drammatizzazione, altre ancora optano per l’apertura del sabato e altre per le uscite didattiche.

Insomma, è importante andare agli open day organizzati da ogni struttura in modo da conoscere il POF (piano dell’offerta formativa) di ciascuna struttura per scegliere la scuola più adatta alle nostre aspettative. Lo strumento dell’open day è importante anche per capire come va effettuata l’iscrizione alla scuola dell'infanzia.

In alcuni comuni è richiesto l’ISEE per pagare la mensa e lo scuolabus, in altri basta l’autocertificazione. Recarsi nella struttura prescelta e chiedere spiegazioni è importantissimo.

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Ecco cosa valutare della struttura:

•    Parcheggio: abbastanza capiente da permetterci di fare manovra
•    Atrio: dovrebbe essere molto grande per favorire l’accoglienza mattutina e il commiato
•    Muri e soffitti: in buono stato di mantenimento
•    Aule: ampie e luminose
•    Spazio esterno: grande e assolato
•    Bagni: controllare la pulizia e l’igiene
•    Sala mensa: controllare la capienza e chiedere quanti bimbi mangeranno contemporaneamente e su quanti turni

Ecco le domande che ho fatto io:

1) La mensa è interna? Se no: A quale ditta è assegnato il catering?

2) Posso avere una copia del POF?

3) Quanti bambini ci sono in ogni classe e quante insegnanti in compresenza? (Per la mia esperienza di coordinatrice e insegnante, una maestra che ha in classe più di 20 bambini lavora male, i bambini si innervosiscono a causa del rumore, degli spazi poco ampi...)

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4) Orari di entrata e uscita

5) Quante riunioni con i genitori sono previste durante l’anno scolastico?

6) Come viene effettuato l’inserimento?

A questo punto avrete tutti gli strumenti necessari per prendere la decisione giusta. In bocca al lupo!

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