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Ansia scolastica
L'ansia da scuola è una realtà comune tra gli adolescenti e per molti versi un certo grado di ansia e tensione è fisiologico. Ma quando questa sensazione di nervosismo persiste o si evolve in un vero e proprio stato d'ansia scolastica, diventa importante fornire ai nostri figli un aiuto e capirne le motivazioni.
Le cause dell'ansia scolastica nei bambini e in adolescenza
L'ansia scolastica può manifestarsi in risposta a vari fattori, alcuni dei quali possono essere unicamente legati all'ambiente scolastico. Secondo uno studio condotto dal Child Mind Institute, alcune delle cause principali includono:
- Pressione scolastica: le eccessive aspettative in termini di prestazioni accademiche possono generare ansia nei bambini e negli adolescenti. La competizione e la costante valutazione possono contribuire al senso di inadeguatezza.
- Problemi relazionali: le dinamiche sociali all'interno della scuola possono essere fonte di ansia. Il timore del giudizio dei pari, l'isolamento o l'essere vittima di bullismo possono contribuire al malessere emotivo.
- Metodi di insegnamento: stili di insegnamento non adatti alle esigenze individuali degli studenti possono generare frustrazione e ansia. L'approccio educativo dovrebbe tener conto della diversità di apprendimento.
I bambini più piccoli possono sviluppare ansia se sono rimasti a casa per un lungo periodo, ad esempio durante le vacanze estive o a causa di una malattia, o a seguito di un evento stressante, come un lutto in famiglia o il trasferimento in una nuova casa.
Quando preoccuparsi?
La scuola può ovviamente generare ansia senza che ci si debba preoccupare che diventi un vero e proprio disturbo, ma è importante distinguere tra l'ansia temporanea legata alla scuola e un vero e proprio disturbo d'ansia che richiede un intervento professionale. Gli adolescenti affetti da un disturbo d'ansia sperimentano livelli notevolmente elevati di ansia, accompagnati generalmente da sintomi sia fisici che emotivi. E soprattutto questi sentimenti tendono a peggiorare nel tempo anziché risolversi spontaneamente e finiscono con l'interferire con le attività quotidiane.
Nel caso in cui l'ansia di un bambino sia strettamente associata alla scuola, potrebbe manifestarsi sotto forma di rifiuto scolastico: ad esempio il rifiuto di alzarsi dal letto e di prepararsi al mattino.
Sintomi dell'ansia scolastica
Secondo gli esperti, i segnali di allarme possono includere:
- Cambiamenti comportamentali, come ritiro sociale, evitamento delle attività scolastiche, o comportamenti oppositivi;
- Problemi di sonno o cambiamenti nell'appetito possono essere correlati a livelli elevati di stress;
- Sintomi fisici come mal di testa, mal di stomaco o altri disturbi fisici senza una causa apparente: potrebbero essere manifestazioni fisiche dell'ansia;
- Calo nel rendimento scolastico;
- Sbalzi emotivi ed eccessiva irritabilità;
- Frequenti disturbi fisici inspiegabili, come mal di stomaco e mal di testa;
- Evitare persone, luoghi e cose che scatenano sentimenti ansiosi.
Come gestire l'ansia per la scuola?
Riconoscere e affrontare l'ansia scolastica richiede un approccio olistico che coinvolga insegnanti, genitori e studenti stessi. Ecco alcune strategie di gestione dell'ansia:
- Mantenere un canale di comunicazione aperto: quindi creare un ambiente in cui gli studenti si sentano liberi di esprimere le proprie preoccupazioni è cruciale. Insegnanti e genitori dovrebbero essere aperti al dialogo e pronti a offrire supporto emotivo;
- Promuovere la consapevolezza emotiva: insegnare ai ragazzi a riconoscere le proprie emozioni e ad affrontarle in modo costruttivo è un passo importante nella gestione dell'ansia;
- Adattare gli approcci didattici: gli insegnanti possono adottare metodi didattici flessibili che tengano conto delle diverse abilità e stili di apprendimento degli studenti. Un approccio personalizzato può ridurre la pressione e favorire un ambiente di apprendimento più inclusivo.
Rimedi per l'ansia da scuola
Alcuni rimedi specifici possono aiutare ad alleviare l'ansia scolastica:
- Praticare tecniche di rilassamento: insegnare ai ragazzi le tecniche di rilassamento come la respirazione profonda o la meditazione può contribuire a ridurre lo stress;
- Favorire un ambiente di apprendimento positivo: creare un ambiente di classe positivo e inclusivo può avere un impatto significativo sulla salute emotiva degli studenti.
- Psicoterapia: diverse le possibilità terapuetiche in questo ambito come la terapia cognitivo comportamentale o la terapia dialettica comportamentale. Più di 40 studi clinici randomizzati hanno dimostrato l'efficacia della terapia cognitivo comportamentale per il trattamento dei disturbi d'ansia nei bambini e negli adolescenti.
Cosa possono fare i genitori
I genitori possono aiutare i loro figli a imparare come affrontare l'ansia a scuola dando l'esempio, quindi fungendo da modelli per la gestione dello stress.
I bambini imparano con l'esempio, quindi i genitori devono essere consapevoli di come gestiscono il proprio stress e dimostrarlo ai propri figli. Senza dimenticare che lo stress dei genitori si riversa a specchio sui figli: i bambini oggi sono abbastanza stressati da soli senza farsi carico della nostra ansia!