Sono circa cinquanta le scuole italiane che hanno aderito al progetto Senza Zaino anche per l'anno scolastico 2013-2014, sparse da nord a sud, da Ischia a Milano.
LEGGI ANCHE: Primo giorno di scuola: come affrontarlo
Aumentano quindi le scuole che hanno accolto l'idea di organizzare i propri spazi e le aule in modo tale da permettere agli alunni di andare a scuola senza doversi sobbarcare il peso di un zaino carico di libri (LEGGI), quaderni e astucci.
Perchè trovano tutto il materiale che serve all'apprendimento direttamente in classe.
Il progetto "Senza Zaino" ha preso le mosse qualche anno fa, con l'ambizioso obiettivo di convincere dirigenti scolastici e insegnanti che non è affatto utile e nemmeno educativo per i bambini doversi portare lo zaino da casa a scuola e viceversa.
Perchè in fondo è come andassero in ufficio, dove i lavoratori trovano tutto il materiale necessario per lavorare direttamente sulla scrivania o sulla postazione e al massimo se devono portarsi del lavoro da fare a casa lo mettono in una cartellina.
LEGGI ANCHE: Zaini per la scuola: modelli e prezzi
E' esattamente ciò che accade ai bambini che frequentano le classi Senza Zaino: hanno in dotazione una piccola valigetta con pochi materiali utili per fare i compiti a casa e tutto il resto lo trovano - e lo lasciano - a scuola.
Lo spazio all'interno della classe è diviso in varie aree, compresa una agorà o forum nella quale i bambini e l'insegnante possono avere occasione di preziosi momenti di confronto
In classe si trovano anche libri, computer, materiale di cancelleria, enciclopedie e materiali didattici.