In questo articolo
Tosse da reflusso
I bambini possono soffrire di diverse patologie dell'apparato digerente, una delle quali è la malattia da reflusso gastroesofageo (GERD), che si verifica quando il contenuto gastrico si riversa nell'esofago, causando sintomi fastidiosi e spiacevoli, tra cui la tosse cronica. Ecco cosa sapere sulla tosse da reflusso.
Il reflusso gastroesofageo nei neonati
Il reflusso gastroesofageo comporta la risalita del cibo e degli acidi gastrici dallo stomaco nell'esofago, e a volte in bocca. Quasi tutti i neonati hanno episodi di reflusso, con rutti acidi – di solito considerati normali dopo l'allattamento - singhiozzo o rigurgito. Generalmente, il disturbo peggiora nei primi mesi di vita, raggiungendo il picco intorno ai 6-7 mesi, per poi regredire in maniera graduale. Di norma, quasi tutti i lattanti guariscono entro il diciottesimo mese di vita.
Le cause del reflusso gastroesofageo nei bambini
A provocare il reflusso nei bambini possono concorrere alcuni fattori, come:
- posizione del piccolo durante l'alimentazione: si favorisce il reflusso se si alimenta il bambino tenendolo in posizione sdraiata o lo si mette a dormire subito dopo mangiato
- l'esposizione a caffeina (contenuta nel latte materno o nelle bevande) e al fumo di sigaretta
- eccessiva alimentazione
- allergia alimentare
- un'anomalia del tratto digerente
Sintomi del reflusso in neonati, bambini e adolescenti
È molto probabile che i bambini affetti da GERD riferiscano un mal di pancia generale piuttosto che i sintomi più comuni avvertiti dagli adulti. È anche più probabile che vomitino o rigurgitino, o che riscontrino disturbi a orecchio-naso-gola. A volte, i bambini più piccoli non riescono a esprimere ciò che li preoccupa, quindi possono diventare irritabili. In linea generale, ci sono dei sintomi evidenti del reflusso, che possono cambiare in base all'età.
Nella prima infanzia
- Vomito
- Rigurgito eccessivo
Nei bambini piccoli
- Dolore toracico
- Dolore addominale
- Bruciore retrosternale (pirosi)
Negli adolescenti
- Bruciore di stomaco (proprio come negli adulti).
Si parla di malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) nei casi in cui, il reflusso:
- prosegue dalla prima infanzia all'infanzia
- interferisce con l'alimentazione e la crescita
- provoca difficoltà respiratorie (come tosse da reflusso, respiro sibilante, apnea)
- provoca danni all'esofago (esofagite)
Tosse da reflusso gastroesofageo: come si diagnostica
Il reflusso gastroesofageo è una delle tre cause più comuni di tosse cronica nei bambini, insieme alla sindrome da gocciolamento rentoretronasale (post nasal drip) e all'asma.
Fino al 50-75% delle volte non vi sono sintomi gastrointestinali. Il GER svolge un ruolo causale nella tosse cronica, nell'asma senza allergia e nella laringite posteriore. Il reflusso provoca più comunemente la tosse stimolando un riflesso esofago-bronchiale e irritando le basse vie respiratorie con la microaspirazione.
Spesso non è necessario eseguire delle analisi per diagnosticare il reflusso gastroesofageo nei lattanti o nei bambini più grandi che hanno solo sintomi lievi, come rigurgito frequente o pirosi. Se, però, i sintomi sono più complessi, si possono eseguire vari esami. Tra questi, la pH-metria dell'esofago, ossia il monitoraggio del pH dell'esofago distale nelle 24 ore, è il metodo diagnostico più accurato per i bambini con sospetto reflusso e aiuta a stabilire una correlazione temporale tra la tosse e il GER.
Come trattare la tosse da reflusso
La prima fase del trattamento della tosse da reflusso nei bambini consiste nell'associazione di misure posturali e dietetiche e farmaci (procinetici e antiacidi).
Il trattamento chirurgico deve essere preso in considerazione in caso di eventuale fallimento del trattamento medico. I vantaggi della chirurgia mini-invasiva sono evidenti nei bambini con tosse cronica, che hanno un recupero più rapido e con meno complicanze rispetto alla chirurgia aperta.