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Sesta malattia nei bambini

di Dott ssa Teresa De Monte - 05.02.2024 Scrivici

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Fonte: shutterstock
La pediatra ci parla della sesta malattia. Quali sono i sintomi, il quadro cutaneo, i giorni di incubazione e la terapia da seguire

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Sesta malattia

La sesta malattia è la più comune malattia esantematica dei bambini al di sotto dei tre anni di età ( tra i 6 mesi e i 3 anni) ed è ricordato anche come roseola infantum, exanthema subitum o esantema critico. È causata da un virus erpetico, l'HHV-6. La sesta malattia è una patologia estremamente contagiosa che si trasmette generalmente per via rinofaringea in seguito agli starnuti o alla tosse del soggetto infetto, è diffusa in tutto il mondo e la sua frequenza è particolarmente accentuata nei periodi autunnale e primaverile.

Sintomi

Malattia sporadica, non stagionale, dopo una incubazione di 5-15 giorni, la roseola si manifesta in maniera acuta dopo febbre alta (40°C) che dura circa 3-4 giorni, solitamente ben tollerata senza altri apparenti segni di malattia. Le macchie iniziano dal tronco per, poi, diffondersi sulle altre parti del corpo, come braccia, collo e viso. Può essere presente anche una modesta infezione delle vie respiratorie superiori, diminuzione dell’appetito, comparsa di nervosismo e irritabilità, faringodinia, linfonodi ingrossati, mentre il prurito non è la regola. A volte, a causa della febbre alta, che può essere affrontata in diversi modi, si possono verificare delle convulsioni febbrili nel 15% dei piccoli pazienti: queste comprendono, ad esempio, incoscienza e spasmi a braccia, gambe o viso. Esse durano al massimo 2-3 minuti.

In letteratura sono presenti casi di meningo-encefalite ed epatite fulminante, eventi da considerarsi eccezionali, infatti, nella stragrande maggioranza dei casi il decorso della sesta malattia non desta preoccupazioni.

Il quadro cutaneo è caratterizzato da tenui macchioline rosate, di 2-3 mm di diametro, separate le une dalle altre, simili a quelle della rosolia; esse appaiono al tronco, mentre difficilmente interessano il viso e gli arti. Talvolta l'esantema è di tipo maculopapuloso con elementi, di 1-5 mm, che scompaiono alla pressione. La durata dell'eruzione è di 1-2 giorni: talvolta però essa compare e scompare nel giro di poche ore (da cui il nome di esantema critico o subitum).

Improvvisamente la febbre cessa in maniera spontanea (per crisi) e ciò coincide, generalmente, con la comparsa dell'esantema: talvolta, tuttavia, l'eruzione cutanea può manifestarsi mentre è ancora presente la febbre o tardare di un giorno dopo la defervescenza.

Nei 2/3 dei pazienti, al quarto giorno di malattia, sulla mucosa del palato molle e alla base dell'uvula compare un caratteristico enantema (macchie di Nagayama), costituito da papule eritematose. Solitamente in 24, massimo 48 ore la manifestazione cutanea scompare, ma già al suo apparire la mamma può portare a passeggio il bambino e fargli il bagnetto!

Sesta malattia, cura

La terapia, non essendo oggi disponibili farmaci antivirali per l'HHV-6, è di tipo sintomatico, soprattutto rivolta a ridurre la febbre e a mantenere la corretta idratazione. In presenza di convulsioni è raccomandata la consulenza del pediatra.

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