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Quali sono i sintomi della rosolia nei bambini?
Tempo di malattia esantematiche nei bambini! Capita a molte di noi: all'improssivo nostro figlio si riempie di macchie e non sappiamo bene di cosa si tratta. E se fosse rosolia? Come capire se un bambino ha la rosolia? Dolori articolari, febbre, eruzione cutanea con macchie di colore rosato che a volte prudono, linfonodi gonfi: sono questi i sintomi più comuni della rosolia. Ma quanto dura la malattia e come si cura?
Quali si manifesta la malattia?
Circa la metà dei casi di rosolia presenta pochi sintomi. Il sintomo predominante della rosolia è la comparsa di un esantema: un rash cutaneo cui possono associarsi rinorrea, mal di testa e febbre, nausea e congiuntivite mite.
L'ingrossamento delle ghiandole linfatiche retro auricolari e del collo sono la caratteristica clinica più particolare. I sintomi di rosolia sono spesso così lievi che sono difficili da notare, oltre al rash, ai linfonodi ingrossati e palpabili si possono registrare: naso che cola o chiuso, mal di testa, dolore muscolare, occhi infiammati o rossi.
In rari casi, la rosolia può portare a infezioni dell'orecchio ed edema del cervello, ma se mai dovessimo notare uno dei seguenti sintomi durante o dopo una infezione di morbillo: cefalea prolungata, otalgia, torcicollo è bene contattare il pediatra.
L'eruzione cutanea, che si verifica nel 50-80% dei casi, di solito inizia sul viso e collo prima di passare al corpo in 5-7 giorni, e dura 1-3 giorni. I sintomi di solito compaiono da 2 a 3 settimane dopo l'esposizione. Il periodo più infettivo è di solito 1-5 giorni dopo la comparsa del rash.
L'eruzione cutanea può dare prurito e durare fino a 3 giorni. Come l'esantema schiarisce, la pelle colpita potrebbe gettare in scaglie molto fini.
Come sono le macchie di rosolia?
Le macchie della rosolia sono distintive ma possono essere confuse con altre eruzioni cutanee virali.
Ecco le caratteristiche principali:
- sono generalmente rosa pallido.
- sono piccole e possono fondersi insieme man mano che si diffondono.
- iniziano sul viso e poi si diffondono al tronco e agli arti.
- solitamente durano circa tre giorni prima di scomparire.
Immagine delle macchie della rosolia nei bambini
Fonte: shutterstockCome inizia la rosolia nei bambini?
L'inizio della rosolia nei bambini può essere subdolo, con sintomi che sembrano simili a quelli di un raffreddore lieve. Ti proponiamo una sequenza tipica degli eventi:
- Incubazione: dopo l'esposizione al virus, ci vogliono circa 2-3 settimane prima che compaiano i sintomi
- Sintomi iniziali: lieve febbre, mal di gola, naso che cola e gonfiore dei linfonodi
- Eruzione cutanea: dopo circa due giorni dai primi sintomi, compare l'eruzione cutanea caratteristica che inizia sul viso e si diffonde al resto del corpo.
Come si prende la rosolia?
Il periodo di incubazione per la rosolia è 14-23 giorni, con un periodo medio di incubazione di 16-18 giorni.
Ciò significa che può richiedere 2-3 settimane per un bambino prima di manifestare la rosolia dopo essere stato esposto a qualcuno con la malattia.
Il virus è altamente contagioso, può diffondersi attraverso il contatto o attraverso l'aria, può passare da persona a persona attraverso il contatto con piccole gocce di liquido dal naso e dalla gola quando si starnutisce e si tossisce.
Le persone che hanno la rosolia sono più contagiose nella settimana prima della comparsa dell'eruzione cutanea e fino a circa due settimane dopo la sua scomparsa e possono diffondere il virus prima ancora di sapere di averlo preso.
Quanto dura la rosolia nei bambini?
La rosolia nei più piccoli ha un decorso relativamente breve. I principali sintomi si manifestano entro 2-3 settimane dall'esposizione al virus e durano circa 3-7 giorni. L'eruzione cutanea inizia a scomparire entro tre giorni, mentre i sintomi come febbre e linfonodi gonfi possono persistere un po' più a lungo.
Come si cura la rosolia nei bambini?
Non ci sono farmaci che riducono l'infezione da rosolia. La vaccinazione contro la rosolia è l'unico modo per prevenire la malattia.
La maggior parte dei casi di rosolia si cura a casa, i bambini non vanno a scuola per prevenire la diffusione del virus ad altri.
La rosolia non può essere trattata con antibiotici perché non funzionano contro le infezioni virali.
Cosa fare dunque?
A meno che non ci siano complicanze la rosolia migliora da sè, di solito mite nei bambini, va monitorata la temperatura e chiamato il pediatra se la febbre sale alta.
Per alleviare il disagio si può dare al bambino paracetamolo o ibuprofene, e non si dovrebbe mai dare l'aspirina a un bambino che ha una malattia virale, per evitare lo sviluppo della sindrome di Reye.
Parole d'ordine: riposo e idratazione!
Un bambino vaccinato può prendere la rosolia?
Il vaccino MMR è l'unica prevenzione efficace contro la rosolia ed è altamente efficace.
Il vaccino MMR (morbillo, parotite e rosolia) viene somministrato generalmente in due dosi: la prima a 12-15 mesi e la seconda a 4-6 anni.
Nei bambini vaccinati, i casi di rosolia sono estremamente rari. Ma nessun vaccino è efficace al 100%, quindi è possibile, anche se improbabile, che un bambino vaccinato possa contrarre la rosolia. In questo caso, i sintomi sono generalmente molto più lievi rispetto a quelli nei bambini non vaccinati.
Come distinguere il morbillo dalla rosolia?
Il morbillo e la rosolia possono sembrare simili, ma ci sono differenze sostanziali che ci aiutano a distinguerli:
- L'eruzione del morbillo è più scura e più prominente rispetto a quella della rosolia
- Il morbillo provoca una febbre più alta (spesso superiore ai 40°C)
- Il morbillo inizia con sintomi severi simili a un raffreddore, come tosse persistente, naso che cola e occhi rossi con sensibilità alla luce. La rosolia ha sintomi più lievi
- Nel morbillo, possono presentarsi piccole macchie bianche all'interno della bocca (macchie di Koplik), che sono un sintomo chiaro ed unico del morbillo.
Mentre la malattia è generalmente mite nei bambini, ha gravi conseguenze nelle donne in gravidanza che causa la morte del feto o difetti congeniti noti come sindrome da rosolia congenita (CRS).
La diagnosi di malattia può essere effettuata testando campioni di sangue o di saliva.
Cos'è la rosolia congenita?
Come dicevamo la rosolia non è pericolosa per i bambini, ma può essere devastante per il feto, durante il primo trimestre. Una donna infettata con la rosolia durante il suo primo trimestre di gravidanza ha una probabilità dell'85-90% di avere un feto con la sindrome da rosolia congenita (CRS), che può portare ad aborto spontaneo, a partorire un neonato morto e neonati con gravi difetti alla nascita, tra cui sordità, cecità, difetti cardiaci e cerebrali, problemi al fegato, milza e del midollo osseo.
Più giovane è il feto al momento dell'infezione, più è probabile che la sindrome si verifichi e si possono avere gli effetti più gravi, come:
- Crescita lenta nel grembo materno
- Basso peso alla nascita
- Disturbo della coagulazione
- Crescita eccessiva del fegato e della milza
- Anemia Ittero (colorazione giallastra dei fluidi pelle, tessuti, e per il corpo)
- Polmonite
Effetti permanenti della sindrome da rosolia congenita possono includere
- Sordità
- Difetti cardiaci
- Il glaucoma e altri problemi di visione
- Disabilità intellettuale
- Disturbo del comportamento
- Diabete mellito
- Malattia della tiroide
- Deficit dell'ormone della crescita.
