Polmonite nei bambini, sintomi e cura
Essere genitori significa fare i conti con un sacco di preoccupazioni e paure, principalmente riguardanti lo stato di salute dei figli. Molte volte, però, queste preoccupazioni possono essere allontanate informandosi: la polmonite nei bambini è per lo più una malattia che si cura senza alcun rischio, tranne rari casi. Vediamo insieme come riconoscerla e come intervenire.
In questo articolo
Che cos’è la polmonite e da cosa è causata
La polmonite è un'infiammazione dei polmoni che può colpire chiunque, ma è particolarmente diffusa tra gli anziani, le persone malate, e i bambini, specialmente se hanno già una patologia cronica. Uno dei luoghi in cui si diffonde più facilmente è l'ospedale, non è raro infatti che molti malati oncologici la contraggano proprio da ricoverati. A causarla sono infezioni sia batteriche che virali: nei bambini più piccoli sono più frequenti le polmoniti virali, mentre a partire dai 3 anni si tratta in genere di polmoniti di origine batterica, il più delle volte causate da Streptococcus pneumoniae o Pneumococco. Tra i virus che causano spesso polmoniti ci sono invece il virus respiratorio sinciziale e l'Adenovirus.
Sintomi della polmonite nei bambini
Come riconoscere la polmonite nei bambini? I bambini che hanno la polmonite possono avere sintomi come:
- febbre
- aumento della frequenza respiratoria
- difficoltà a respirare
- tosse
- respiro sibilante
- dolore toracico
Anche altri sintomi, non direttamente riconducibili alle vie respiratorie, sono spesso presenti nei bambini con polmonite, come per esempio inappetenza, dolori sparsi, sonnolenza, ma anche vomito e diarrea.
Se quindi il bambino respira in maniera diversa dal solito, più velocemente, emette suoni e sibili e ha altri sintomi, contattate subito il medico. È importante, in particolare, intervenire tempestivamente nei bambini più piccoli, soprattutto in quelli di pochi giorni o mesi.
Come si cura la polmonite nei bambini
La cura per la polmonite dipende soprattutto dall'età del paziente e in questo caso dei bambini.
Se il bambino ha meno di un mese è necessario il ricovero immediato: se vi accorgete che il vostro piccolino respira in maniera strana e ha la febbre correte in pronto soccorso. Se invece il bambino ha qualche mese, i medici valuteranno se sia necessario o meno il ricovero, ma in genere come per i più piccoli si procede con terapia antibiotica. A partire dai 4 mesi, anche se sono più frequenti le infezioni virali, di solito si somministra comunque antibiotico.
Nei bambini più grandi, come abbiamo detto la polmonite è originata più frequentemente da un batterio, per questo si prescrive antibiotico e il bambino viene curato a casa, senza bisogno di altro. È comunque importante verificare e monitorare lo stato di salute del bambino ed essere in continuo contatto col medico, in particolare bisogna avvisarlo subito se il piccolo non migliora o se respira male.
Anche in caso di polmonite di origine virale non è raro che si decida di non intervenire (se non con analgesici o antipiretici) e di lasciar passare l'infezione.
In linea generale, la polmonite nei bambini è facilmente curabile e non richiede il ricovero. In presenza di altre patologie o malattie croniche, come pure nei neonati, è importante non sottovalutare i problemi respiratori e recarsi subito dal medico o al pronto soccorso, in modo da iniziare subito la terapia antibiotica.