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Oscillococcinum per i bambini, cosa sapere

di Simona Bianchi - 18.09.2023 Scrivici

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Fonte: shutterstock
L’oscillococcinum è un rimedio omeopatico usato per prevenire e curare l’influenza. Quando può essere somministrato? Funziona davvero?

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Oscillococcinum per i bambini

L'oscillococcinum è un preparato omeopatico che servirebbe a prevenire e curare l'influenza. In Italia è abbastanza diffuso e viene addirittura considerato da alcuni una sorta di "vaccino" omeopatico. Viene venduto sotto forma di caramelline o in soluzioni monodose orali. Molte famiglie lo usano per prevenire e trattare il raffreddore nei bambini, soggetti più esposti a contrarre i malanni stagionali. Secondo l'azienda produttrice non ha effetti collaterali e sarebbe molto efficace per prevenire e curare i sintomi influenzali. Essendo un rimedio omeopatico, le opinioni sui suoi reali benefici sono discordanti.

A cosa serve l’oscillococcinum

L'oscillococcinum è solitamente consigliato per il trattamento preventivo dell'influenza, di stato influenzale incipiente e di stato influenzale conclamato. La stessa azienda produttrice specifica che è un medicamento omeopatico tradizionalmente usato per la prevenzione e il trattamento degli stati influenzali. Non può quindi mai rimpiazzare il vaccino contro l'influenza stagionale. Può essere usato in caso di:

  • Raffreddore
  • Malessere generale
  • Mal di gola
  • Febbre
  • Stanchezza
  • Dolori muscolari
  • Brividi e sensazione di freddo.

Chi può prendere l’oscillococcinum

L'oscillococcinum può essere preso da tutta la famiglia, bambini compresi. L'azienda produttrice segnala comunque che, in caso di febbre alta o aggravamento dello stato generale, in particolare nei bambini, occorre consultare rapidamente un medico. In generale, in caso di comparsa improvvisa di febbre alta o aumento progressivo della febbre nei bambini di meno di 2 anni è necessario consultare un medico. Per quanto riguarda le donne in gravidanza e allattamento, non ci sono studi su eventuali rischi. Per precauzione si dovrebbe rinunciare il più possibile all'uso di medicinali perciò il consiglio è di chiedere sempre un parere al medico o al farmacista.

Qual è la posologia da prendere

Nel sito dell'azienda produttrice dell'oscillococcinum è indicata anche la posologia per i vari stati di salute. Salvo diversa prescrizione medica:

  • A titolo preventivo: 1 dose di globuli alla settimana durante il periodo di rischio d'influenza.
  • In stato influenzale incipiente: 1 dose di globuli il più presto alla comparsa dei primi sintomi, da ripetere eventualmente 2-3 volte, a intervalli di 6 ore.
  • In stato influenzale conclamato: 1 dose di globuli mattina e sera, durante 1-3 giorni.

Tutto il contenuto della dose deve sciogliersi sotto la lingua.

Il medicinale deve essere assunto lontano dai pasti, 15 minuti prima o 1 ora dopo. La dose può anche essere diluita con un po' d'acqua. Oscillococcinum è un prodotto sicuro e privo di effetti collaterali, ma oltre al principio attivo, contiene anche lattosio e saccarosio (zuccheri). Le persone allergiche a questi ingredienti non dovrebbero quindi utilizzarlo.

Cosa sapere sui rimedi omeopatici

Secondo l'Agenzia del Farmaco, nessun rimedio omeopatico in commercio presenta studi clinici che supportino delle indicazioni terapeutiche. Per questo motivo l'omeopatia non dovrebbe essere considerata un sostituto della medicina tradizionale, semmai un supporto. Se si vuole usare un rimedio omeopatico è sempre consigliabile parlarne con il proprio medico. Anche per l'oscillococcinum non esistono evidenze scientifiche che ne dimostrino l'efficacia. La cosa certa è che non fa male, anche se bisogna ricordarsi che il prodotto contiene zucchero e che il suo costo non è tra i più bassi. Per rafforzare la salute in generale del proprio figlio in modo naturale il suggerimento è sempre quello di fare attenzione all'alimentazione che sia sana, varia ed equilibrata. Molto utile sono anche le attività sportive e all'aria aperta, un adeguato numero di ore di sonno e una riduzione del tempo passato dal proprio figlio davanti alla Tv o davanti a dispositivi elettronici.

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