Campagna contro l'obesità infantile
“Mangia bene, cresci bene” è la campagna per la sana alimentazione promossa da tutte le scuole italiane. Venerdì 16 ottobre la scuola media Annibale di Francia ospiterà due lezioni informative rivolte ad alunni e genitori per alimentarsi in modo corretto. A tenere gli incontri sarà il dott. Gorini Antonio, che dedicherà la mattina dalle 9:30 alle 11:30 agli alunni, il pomeriggio dalle 17:00 alle 18:30 ai genitori.
Il 21 ottobre dalle ore 8:30 alle ore 10:30 invece sarà la volta della Scuola Primaria Paritaria San Francesco di Sales. Il 19 e il 26 ottobre l’iniziativa farà tappa all’Istituto Comprensivo Marcellina sotto la guida della dott.ssa Rizzitiello Giovanna. A promuovere questa importante iniziativa è il Moige – Movimento Italiano Genitori Onlus è realizzata con il patrocinio scientifico di SIPPS - Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale e di AMIOT - Associazione Medica Italiana di Omotossicologia con il contributo incondizionato di GUNA S.p.A.
I dati
Dall’indagine “L’obesità infantile: un problema rilevante e di sanità pubblica” (2015), a cura dell’Osservatorio e Metodi per la Salute del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’università “Milano Bicocca” emerge che l’Italia è uno dei Paesi europei più colpiti dal fenomeno dell’obesità infantile: nel nostro paese la prevalenza di sovrappeso in età pediatrica supera di circa 3 punti percentuali la media Europea.
Si evidenzia che i bambini italiani più soggetti a disturbi alimentari hanno tra gli 8 e 9 anni: a quest’età, 1 bambino su 4 è obeso e 1 su 2 sovrappeso; tra le bambine le percentuali scendono rispettivamente al 16% e al 41%.
Obesità e sovrappeso prevalgono tra i minori dei paesi mediterranei piuttosto che in quelli del nord Europa. Anche in Italia il fenomeno ricalca le stesse differenze geografiche, con percentuali che vanno dall’8,2% al Nord, al 9,3% del Centro fino al 15,2% del Sud. La regione più colpita dal fenomeno è la Campania, dove 1 bambino di terza elementare su 2 è obeso o in sovrappeso; seguono Puglia, Molise Abruzzo e Basilicata. Gli adolescenti italiani in sovrappeso tendono a diminuire con l’aumentare dell’età, confermando la maggiore esposizione delle generazioni più giovani.
I fattori che determinano l’obesità, oltre a quelli di natura genetica, sono principalmente legati al contesto socio-economico, familiare e agli stili di vita. Diverse indagini concordano nell’attribuire maggiore predisposizione a diventare obesi a soggetti che vivono in condizioni “disagiate”. Il dato più preoccupante riguarda i genitori: solo il 44,7% di loro conosce le regole della sana alimentazione (Censi). I dati dell’indagine “OKkio alla Salute” confermano una disinformazione diffusa da parte degli adulti in materia di dieta alimentare.
Per quanto riguarda le abitudini alimentari è altrettanto importante la percentuale di coloro che adottano comportamenti scorretti: 1 bambino su 10 salta la prima colazione, mentre 3 su 10 la fanno in maniera sbilanciata (troppi carboidrati o proteine); 2 bambini su 3 fanno una merenda abbondante a metà mattina. I genitori dichiarano che 4 bambini su 10 consumano quotidianamente bevande zuccherate e/o gassate e il 22% non mangia tutti i giorni frutta e verdura.
Dall’indagine Zoom8 emerge inoltre che 1 intervistato su 2 non mangia “mai o quasi mai” legumi e solo 1 su 5 lo fa 2-3 volte a settimana, come raccomandato. 1 su 7 si alimenta con insaccati una o più volte al giorno. Il consumo giornaliero di cibi ipercalorici è molto diffuso: 1 bambino su 3 mangia quotidianamente snack e 1 su 4 consuma bibite zuccherate. Anche uno stile di vita sedentario concorre all’obesità in età pediatrica, poiché strettamente correlato al consumo di questi cibi.
La campagna
Da febbraio a dicembre, la campagna “Mangia bene, cresci bene” coinvolgerà tutta Italia. Prenderanno parte al progetto 379 scuole medie ed elementari. In ciascun istituto, i docenti e i medici di AMIOT terranno degli incontri formativi sulla sana alimentazione e distribuiranno un kit didattico a ragazzi e genitori. E' previsto anche un concorso di disegno : le illustrazioni più significative prodotte dai bambini saranno affisse nelle farmacie e negli studi medici aderenti e daranno vita ad un calendario info-educativo dell’iniziativa distribuito nelle scuole che hanno partecipato all’iniziativa. Per informazioni vistate il sito Moige