Il bebè ha la testa piatta: come comportarsi?

Perchè alcuni bambini hanno la testa piatta?
In gergo tecnico si chiama plagiocefalia posturale (LEGGI) ed è provocata essenzialmente dal fatto che nelle prime settimane di vita il bambino non può stare seduto nè in piedi e passa gran parte del suo tempo steso supino, con la testa sul materassino.
Le ossa sono ancora morbide e malleabili e quindi questa posizione può provocare una deformità del cranio. Inoltre nei bambini nati con parto vaginale la testa piatta nei primi giorni è più frequente ed è causata dallo schiacciamento delle ossa verificatosi nel canale del parto durante il travaglio. Ma si tratta di una condizione temporanea.


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Nella maggior parte dei casi la testa piatta è causata dalle posizioni del sonno. Per ridurre il rischio di Sids, la sindrome della morte improvvisa del lattante, (LEGGI), il bebè viene messo a dormire supino e trascorre in questa posizione gran parte del tempo.
In altri casi, più rari, la testa piatta è congenita ed è causata dal cosiddetto torcicollo congenito.

Quando preoccuparsi? I medici spiegano che intorno al quarto mese il bambino riesce a muoversi meglio, a stare seduto, a tenere la testa dritta e pian piano questa deformità scomparirà.
I bambini con torcicollo congenito presentano la testa inclinata da un alto e la faccia rivolta nel verso opposto. Una visita specialistica e sedute di fisioterapia possono essere risolutive.



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Come prevenire la testa piatta?
E' importante osservare bene il bambino sin dai primi giorni di vita per assicurarsi che muova la testa e il collo in modo corretto. Dopo un mese è meglio cominciare a metterlo pancia sotto (LEGGI) quando non dorme, in questo modo il bambino può allenare i muscoli delle spalle e del collo e imparare a tenere la testa dritta.
E se qualche pediatra sconsiglia l'uso del cuscino nei primi mesi, qualcun altro invece si dice d'accordo sull'uso del cuscino anche per ridurre il rischio di testa piatta. Nel dubbio meglio affidarsi al pediatra di fiducia.