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Guardia Medica Pediatrica
Una delle ansie più grandi dei genitori è che il loro bambino stia male nel cuore della notte o nei giorni e nelle ore in cui il medico di famiglia o il pediatra non sono in servizio. Se ciò dovesse capitare, si può ricorrere al servizio di Continuità Assistenziale o alla Guardia Medica Pediatrica, che in alcune città si affianca a quella tradizionale. Scopriamo di più.
Cos'è la Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica)
La Continuità Assistenziale (precedentemente noto come Guardia Medica) garantisce l'assistenza medica di base per quei problemi sanitari per i quali non si può aspettare fino all'apertura dell'ambulatorio del proprio medico curante o pediatra di libera scelta. Il servizio entra in funzione nei giorni festivi, pre festivi e negli orari notturni per i casi non urgenti, per i quali occorre chiamare il 118 o recarsi al più vicino Pronto Soccorso.
Quando rivolgersi alla Guardia Medica Pediatrica
La Continuità Assistenziale Pediatrica è generalmente rivolta ai bambini di età compresa tra 0 e 13 anni. Di fatto, il servizio completa e rende più mirata la risposta assistenziale per una fascia di popolazione delicata come quella dei bambini, consentendo di attenuare la pressione sui Pronto Soccorso per casistiche non di emergenza.
Si può contattare la Guardia Medica Pediatrica qualora il pediatra non fosse reperibile in tempi brevi e i genitori fossero preoccupati per lo stato di salute del loro bambino, ad esempio per situazioni di malattia che non possono essere rinviate al giorno successivo. Tuttavia, è bene sapere che solo in alcune città è presente la Continuità Assistenziale Pediatrica, mentre in altre il servizio è unico. In alcuni casi, si può ricorrere alla Guardia Medica Pediatrica Privata a pagamento.
Come si accede alla Continuità Assistenziale
Si può accedere al servizio di Continuità Assistenziale attraverso un numero telefonico dedicato indicato dall'azienda sanitaria locale (ASL). Si viene, quindi, messi in contatto con un medico o con un operatore competente, che a seconda delle diverse necessità, può fornire risposte tramite:
- consulenza telefonica
- visita ambulatoriale (ove possibile)
- visita a domicilio
- inoltro della richiesta, in caso di necessità, al Numero di emergenza unico europeo (NUE) 112
Cosa può fare la Guardia Medica
I medici del Servizio di Continuità Assistenziale possono:
- prescrivere farmaci di prima necessità
- richiedere esami e visite specialistiche urgenti
- rilasciare certificati di malattia, se necessario, per un periodo massimo di tre giorni
- proporre il ricovero in ospedale
Quando non bisogna rivolgersi alla Guardia Medica
Nel caso si tratti di problemi di emergenza o urgenza sanitaria si raccomanda generalmente di contattare direttamente il Pronto Soccorso.
Medici e pediatri della Guardia Medica, inoltre, non erogano:
- prestazioni infermieristiche non correlate alla visita medica
- ricette per terapie croniche (quindi non legate a un'emergenza effettiva)
- certificati per attività sportiva o per rientro scolastico
- punti di sutura
- prescrizioni di esami diagnostici o di visite specialistiche
Guardia Medica Pediatrica: giorni e orari
Il servizio di Continuità Assistenziale Pediatrica copre giorni e orari di chiusura degli ambulatori medici e pediatrici, con possibili variazioni a seconda delle regioni in cui è fornito.
Ad esempio, a Milano e dintorni è possibile contattare la Guardia Medica Pediatrica dalle dalle ore 8,00 alle ore 19,00 nei giorni di sabato e prefestivi, dalle ore 8,00 alle ore 12,00 la domenica e festivi. Negli ambulatori pediatrici del Lazio, invece, si può ricevere assistenza anche nel weekend e nei giorni festivi dalle ore 10,00 alle 19,00 e pre-festivi dalle 14,00 alle 19,00.
Nei giorni e negli orari in cui questo specifico servizio non è attivo, ci si può rivolgere al servizio di Continuità Assistenziale generale. Anche in questo caso, orari e giorni possono variare da regione a regione, per cui è sempre meglio consultare il sito delle Agenzie di Tutela della Salute (ATS) di riferimento.