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Diabete nei bambini
Sempre più spesso il diabete colpisce i piccolissimi. La terapia esiste, l'importante è arrivare ad una diagnosi precoce ed avviare al più presto la cura e una corretta alimentazione. In questo modo anche i piccoli diabetici potranno condurre una vita normale ed abbassare i rischi di complicazioni immediate ma anche secondarie. Ma come si manifesta il diabete infantile? Vediamo insieme quali sono i sintomi che possono essere un campanello d'allarme e cosa fare viene diagnosticato il diabete nei bambini.
Il diabete infantile
Il diabete spesso è stato associato agli anziani, ma è un mito da sfatare: soprattutto negli ultimi anni questa malattia si sta diffondendo tra i più piccoli, con un'alta incidenza già a partire dai 2 anni di età.
La maggior parte di questi piccoli pazienti è affetto da diabete di tipo 1 (mellito), ovvero quello causato da un'insufficienza del pancreas che non produce insulina, l'ormone che ci permette di utilizzare lo zucchero che assumiamo attraverso gli alimenti.
Esistono, infatti, due tipi di diabete:
- Il diabete di tipo 1 è ereditario, colpisce circa l'1/2 % dei piccoli che hanno genitori insulino-dipendenti ed è il più frequente. Si tratta di una malattia autoimmune: l'organismo dei bambini produce degli anticorpi che distruggono le cellule che producono l'insulina, che si trovano nel pancreas, costringendo il bimbo ad assumere l'insulina per via esterna prima di ogni pasto (per questo sono detti insulino-dipendenti). Questo disturbo si manifesta su 1 bambino ogni 100.000. Pare che colpisca di più le femmine e che i bambini sardi abbiano un'incidenza di 4/5 volte maggiore rispetto al resto dell'Italia.
- Il diabete di tipo 2 ad insorgenza in età pediatrica o giovanile (MODY) è meno frequente rispetto al primo, generalmente è conseguenza di obesità: l'organismo produce scarse quantità di insulina con la conseguenza che il glucosio tende ad essere troppo alto. Per tenere sotto controllo il livello del glucosio bisogna aummere farmaci che ne abbassano costantemente il livello, senza però essere costretti alle iniezioni quotidiane.
Altro tipo di diabete è quello neonatale, che si manifesta in alcuni bebè appena nati con una glicemia molto elevata sin dalle prime ore dopo il parto.
Anche questa forma, piuttosto rara, colpisce un bimbo ogni 100.000/200.000 nati e si risolve entro qualche settimana. Nel frattempo il piccolo viene trattato somministrando insulina prima di ogni poppata.
Le cause del diabete nei bambini
A questo punto possiamo comprendere che le cause del diabete dipendono dalla sua natura.
- Il diabete di tipo 1 è causato da fattori ereditari e genetici;
- il diabete di tipo 2 da uno scorretto stile di vita, da obesità e cattiva alimentazione.
I sintomi del diabete nei bambini
Come si capisce se un bambino ha il diabete?
Ecco alcuni campanelli d'allarme che non dovremmo sottovalutare.
- il bimbo beve tanto e ha costantemente sete (polidipsia),
- fa la pipì molto frequentemente (poliuria),
- ha una fame eccessiva e di conseguenza mangia di più (polifagia),
- si sente sempre stanco anche senza aver fatto particolari sforzi,
- si verifica un improvviso dimagrimento,
- si manifestano dolori addominali senza che ci sia nessuna patologia.
La diagnosi e i valori
In presenza di questi sintomi è bene parlarne con il pediatra. Per confermare la diagnosi basta affidarsi agli esiti dell'esame delle urine: in caso di glicosuria (cioè alti livelli di zuccheri nelle urine) si può parlare di diabete.
I valori comunemente condivisi per la diagnosi del diabete sono:
- Glicemia plasmatica a digiuno (FPG) ≥ 126 mg/dL (≥ 7,0 mmol/L)
- Livello di glicemia casuale ≥ 200 mg/dL (≥ 11,1 mmol/L)
- Emoglobina glicosilata (HbA1c) ≥ 6,5% (≥ 48 mmol/mol)
Cosa provoca il diabete nei bambini?
Riconoscere tempestivamente i sintomi del diabete nei bambini è importante per evitare che le condizioni di salute peggiorino. Spesso, infatti, il diabete di tipo 1 nei bambini viene diagnosticato solo quando si verificano sintomi gravi, come la chetoacidosi diabetica (DKA), che richiede un ricovero immediato in ospedale.
Il diabete di tipo 2 non diagnosticato potrebbe causare uno stato iperglicemico iperosmolare arrivando a provocare grave disidratazione e confusione mentale, fino al coma e alla morte.
Si guarisce dal diabete?
No: dal diabete non si può guarire ma una terapia su misura, associata a una dieta adatta e ad uno stile di vita sano, permette di conviverci tranquillamente.
La terapia
Dopo la diagnosi il piccolo paziente viene preso in carico dal SSN e inserito in un percorso che aiuti lui e i suoi genitori a gestire la malattia. Il trattamento del diabete si basa su vari aspetti importanti.
- Prima di tutto, c'è la terapia insulinica, che deve essere adattata al bambino o all'adolescente, tenendo conto della sua fisiologia e della sua vita quotidiana.
- È fondamentale anche seguire una corretta alimentazione, che non significa necessariamente limitarsi, ma piuttosto mangiare in modo sano ed equilibrato, seguendo le raccomandazioni per l'età. Questo non solo aiuta a controllare meglio la glicemia, ma favorisce anche una crescita e uno sviluppo regolari.
- Oltre a ciò, è importante praticare regolarmente attività fisica, preferibilmente di tipo aerobico.
La cosa più importante è coinvolgere direttamente il bambino nell'autogestione della malattia, per imparare a convivere al meglio con il diabete.
Domande e risposte
Quali sono i primi sintomi del diabete?
I primi sintomi del diabete possono essere: sete eccessiva, aumento della frequenza urinaria, fame costante, perdita di peso improvvisa, affaticamento, visione offuscata, ferite che guariscono lentamente, prurito persistente e secchezza della bocca e della pelle.
