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Craniostenosi
La craniostenosi (craniosinostosi) è una malformazione congenita della struttura ossea del capo che può avere anche un effetto sullo sviluppo cerebrale del bambino. Cerchiamo di capirne di più.
Che cos'è la craniostenosi?
Il cranio è formato da più ossa diverse. Le giunzioni tra le ossa sono chiamate suture. Queste suture restano aperte nel lattante, in condizioni fisiologiche, per permettere un corretto sviluppo del cervello. Invece, in caso di malformazione e craniostenosi, le suture si chiudono precocemente conferendo alla testa una forma insolita e, a volte, impedendo al cervello di crescere come dovrebbe.
Si tratta di una condizione poco comune che interessa un neonato ogni 2.000-2.500.
Esistono diversi tipi di craniostenosi:
- nella maggior parte dei casi la sinostosi (la fusione tra le ossa) coinvolge una singola sutura "maggiore" (monosuturale): la metopica, la sagittale, l'emicoronale destra o sinistra, di rado la lambdoidea destra o sinistra
- può verificarsi anche la sinostosi contemporanea di più suture e non è raro che venga coinvolta anche la regione orbitaria e la regione centrofacciale (craniofaciostenosi).
La craniostenosi è ereditaria?
Dipende: la forma di craniostenosi non sindromica (quella più comune) solitamente è monosuturale e non è trasmissibile geneticamente. La forma, invece, sindromica spesso è multisuturale ed è manifestazione di un disordine sistemico più complesso. spesso ereditario, come la sindrome di Crouzon e la sindrome di Apert.
Quando finisce di svilupparsi il cranio?
In condizioni normali, la fusione delle suture craniche avviene è un processo lento e graduale, che dura anni e che consente all'encefalo di crescere e svilupparsi nel modo corretto.
Craniostenosi nel neonato, sintomi
Come riconoscere una craniostenosi?
Il segno più evidente è una strana forma della testa e un valore anomalo nei percentili della circonferenza cranica. Laddove vi sia una eccessiva pressione all'interno del cranio possono comparire:
- Male alla testa
- Nausea
- Vomito
- Letargia
- Difficoltà a muovere gli occhi verso l'alto
- Tendenza a tenere gli occhi verso il basso.
Attenzione perché la cosidetta "testa piatta", la plagiocefalia è molto spesso posizionale: si tratta di una deformazione della forma della testa, spesso nella parte posteriore, provocata da pressioni ripetute sulla stessa area.
Di solito si sviluppa quando un bambino preferisce appoggiare la testa nello stesso punto.
Craniostenosi, conseguenze
Tutte le craniostenosi sono caratterizzate da deformità del cranio, con coinvolgimento della faccia e degli arti nelle forme sindromiche. I bambini con le forme sindromiche possono presentare un ritardo psicomotorio più o meno grave.
Craniostenosi, operazione
Il trattamento della craniosinostosi di solito comporta un intervento chirurgico per sbloccare e ossa e rimodellare il cranio.
Storicamente, la craniosinostosi è stata trattata con metodi chirurgici che comportano un'incisione da un orecchio all'altro e la rimozione, il rimodellamento e il riattacco delle ossa colpite. A volte questa è ancora l'opzione migliore.
Tuttavia, al giorno d'oggi i progressi tecnologici consentono di eseguire molte di queste procedure in modo minimamente invasivo. Con queste tecniche, il rimodellamento della testa avviene dopo l'intervento chirurgico con l'ausilio di un casco modellante craniale o di molle personalizzate impiantate.