L'influenza stagionale non è ancora arrivata in Italia, ma sugli scaffali delle farmacie, negli ambulatori dei pediatri e dei medici di famiglia e nelle Asl è già disponibile il vaccino antinfluenzale.
Influenza in gravidanza
Il prodotto protegge dai tre ceppi isolati: il tipo A/California/2009 (H1N1), il ceppo A/Victoria/2011 (H3N2) e il B/Massacchussets/2012.
Ci sarà tempo fino al 31 dicembre per vaccinarsi.
Bambini ammalati, come farli distrarre
Il vaccino è consigliato - ed è garantito gratuitamente - a diverse categorie di persone ad alto rischio tra cui "soggetti di età pari o superiore a 65 anni, bambini di età superiore ai 6 mesi, ragazzi e adulti fino a 65 anni di età affetti da patologie, che aumentano il rischio di complicanze da influenza, donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino nel secondo e terzo trimestre di gravidanza, individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungo degenza tutti gli over 65, alle donne incinte"
Alla vigilia dell'inizio della stagione influenzale la
Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica
(SItI), ha messo a punto un elenco di
sette consigli
per
l'influenza:
lavarsi
spesso le mani con il sapone, e sempre dopo aver tossito o starnutito; coprirsi la bocca e il naso con un fazzoletto di carta quando si tossisce o starnutisce, e gettarlo via dopo l'utilizzo; mantenersi a distanza chi manifesta i sintomi dell'influenza; areare regolarmente gli ambienti chiusi; evitare di portare le mani non lavate a contatto con le proprie mucose (occhi, bocca, naso); restare a letto in ambiente caldo ma non troppo secco durante l'influenza, evitando di contagiare gli altri fin dai primi sintomi non andando al lavoro o a scuola; seguire una dieta equilibrata, ricca soprattutto di liquidi, indispensabili per reintegrare l'acqua e i sali minerali persi a causa dell'abbondante sudorazione dovuta all'influenza.
Per approfondire: