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Cacca liquida
Può capitare a tutti: adulti, bambini, neonati e anziani, ma quando a soffrirne sono i nostri figli dobbiamo prestare alcune attenzioni in più, soprattutto se ci sono determinati segnali di allarme. Parliamo della cacca liquida, il cui nome scientifico è diarrea, e in questo articolo scopriremo insieme cosa occorre fare quando capita.
Cacca liquida: cos'è esattamente
Il nome scientifico della cacca liquida è diarrea e, come si può leggere su un articolo di Humanitas Research Hospital, non è altro che l'emissione frequente di feci liquide o semiliquide che si verifica perché il loro corpicino non riesce ad assorbire tutti i liquidi.
Si tratta di un disturbo assolutamente comune e che si può presentare a tutte le età, ma che in alcune circostanze può essere anche il sintomo di qualcosa di più complesso.
Quali sono le cause
Il Manuale MSD versione per pazienti riporta che le cause della cacca liquida nei bambini possono dividersi in comuni e meno comuni. Tra quelle comuni troviamo:
- gastroenterite infettiva: in genere a scatenarla è un virus, ma può essere anche dovuta a batteri o parassiti;
- intossicazione alimentare: può comparire anche il vomito e viene dopo aver ingerito alimenti contaminati da tossine prodotte da alcuni batteri;
- uso di antibiotici: possono alterare la quantità della flora batterica intestinale o alimentare lo sviluppo di un particolare batterio dannoso chiamato Clostridioides difficile
- allergie alimentari: è sempre bene fare le analisi del caso.
Le cause della diarrea cronica sono invece:
- possibili intolleranze;
- consumo eccessivo di alcuni alimenti;
- infezioni;
- celiachia;
- malattia infiammatoria intestinale
Ci sono poi le cause meno comuni della cacca liquida dei bambini, ovvero i disturbi più gravi come appendicite, intussuscezione e sindrome emolitico-uremica; disturbi che vanno a interferire con l'assorbimento degli alimenti come la fibrosi cistica; oppure la stipsi, quindi quando succede che le feci indurite si accumulano nel retto facendo passare quelle liquide.
Cosa fare
Un articolo dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù spiega che la cacca liquida è uno dei meccanismi di difesa con cui il nostro corpo elimina i microrganismi che ci fanno ammalare. Per questo motivo, sconsiglia l'utilizzo di farmaci antidiarroici, soprattutto in quelle circostanze in cui non si conoscono le cause scatenanti della diarrea nel bambino.
Tuttavia, è bene sapere che la cacca liquida può portare a disidratazione, che occorre evitare reintegrando i liquidi corporei bevendo frequentemente acqua.
È molto importante sapere che bisogna consultare il medico se la durata dei sintomi è superiore ai 2 giorni, per identificare con esattezza la causa.
I bambini non ne saranno felici, ma i succhi di frutta e le bevande gassate sono da evitare in quanto fanno proliferare la cacca liquida, mentre gli antibiotici sono indicati soltanto in alcune forme di diarrea e devono essere sempre prescritti dal pediatra.
Se a soffrire di diarrea sono i neonati, è bene sapere che l'allattamento al seno o con latte artificiale non deve essere interrotto. Infine, sappiate che se la cacca liquida è sintomo di una malattia specifica è assolutamente opportuno lasciare la parola al pediatra che sceglierà la terapia più adatta al caso specifico.
Si può prevenire?
Per prevenire la cacca liquida nei bambini occorre rispettare sempre le norme igieniche di base. Vale a dire che bisogna lavarsi spesso le mani, non lasciare i cibi a temperatura ambiente in quanto favorisce la crescita di batteri, e non mangiare cibi di dubbia provenienza.
Inoltre, è bene sapere che per la diarrea causata da rotavirus esiste un vaccino specifico che è ormai ormai ampiamente diffuso e che ha notevolmente aiutato a ridurre l'incidenza della diarrea da rotavirus nei bambini di tutto il mondo.
