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Attività fisica anche per i bimbi con asma
Avere l'asma e fare sport? Si può fare. Parola dei pediatri di famiglia, che aderiscono alla campagna 'Ho l’asma e faccio sport', presentata a Roma. "In età pediatrica l’asma bronchiale è la più comune malattia cronica", ricorda il presidente della Federazione italiana medici pediatri (Fimp) Paolo Biasci, in occasione di un convegno organizzato al ministero della Salute.
Arrivano a 2-3 per classe i bambini con questa patologia respiratoria in costante crescita, "vuoi per reazioni allergiche a pollini, polveri, acari, muffe, epiteli di animali, vuoi per fattori infettivi, chimici, ambientali o reazioni da sforzo", spiega. Fare sport per questi bambini e adolescenti non solo è possibile, ma è necessario al loro benessere psico-fisico, dicono gli esperti.
Noi pediatri di famiglia facciamo la nostra parte, ma dobbiamo essere messi nelle condizioni di intercettare la malattia prima possibile, con strumenti diagnostici essenziali come lo spirometro e le prove allergiche cutanee (skin prick test)", continua. "Mi spingerei a dire che l’attività fisica per un bambino asmatico è un diritto - afferma il vice-presidente Fimp Antonio D’Avino - anche se in alcuni casi rischia di essere un obiettivo non raggiunto. Come pediatri di famiglia siamo i primi a dovercene responsabilmente occupare. Ma non tutti disponiamo della stessa tecnologia e di medesimi percorsi: sull’asma in età pediatrica i Pdta (Percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali) sono a macchia di leopardo sul territorio nazionale. Un percorso clinico omogeneo ci aiuterebbe invece nella gestione ottimale dei casi di asma non grave e nell’attivazione di una collaborazione strutturata e condivisa con i livelli superiori, nei casi più severi".
Sport più indicato per chi soffre di asma
Ma come rendere compatibili asma e sport e quali sono le discipline più indicate per chi soffre di questa malattia?
Per Mattia Doria, segretario nazionale alle Attività scientifiche ed etiche della Fimp,
il paziente asmatico che pratica attività fisica deve compiere un’adeguata preparazione e può aver bisogno di una terapia di fondo o di una premedicazione.
Tra gli sport più adatti - aggiunge - c'è senz'altro il nuoto. Vanno bene comunque tutti quelli in cui l’impegno è graduale nel tempo e crescente nell’intensità, come le arti marziali, il basket e la pallavolo. Ma dobbiamo garantire a tutti i bambini asmatici anche di poter giocare a pallone. Possiamo addirittura affermare che lo sport diventa quasi la 'cartina al tornasole' di una buona gestione dell’asma: se l’asma è ben trattata il bambino è in grado di praticare qualsiasi tipo di sport