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Appendicite nei bambini
Mamma ho mal di pancia! Quante volte abbiamo sentito nostro figlio lamentarsi del mal di pancia e quante volte siamo corse dal pediatra? Abbiamo fatto bene ogni volta, perché il mal di pancia è indubbiamente un campanello d'allarme. Può trattarsi di una colite o di cattiva digestione, oppure di qualcosa di più serio come l'appendicite. Ma come riconoscerla? Ecco quali sono i sintomi iniziali da non sottovalutare.
Cos'è l'appendice?
L'appendice è un piccolo tubicino della grandezza di un dito, lungo circa 10 cm e stretto circa 10 mm, che si posiziona in maniera differente da persona a persona, andando a completare la parte finale dell'intestino crasso quindi nella parte inferiore destra dell'addome.
A cosa serve? La sua vera funzione non è ancora del tutto chiara (e proprio epr questo si chiama appendice, come se fosse un organello piuttosto inutile), ma a volte si infiamma al punto da dover essere rimossa con chirurgia d'urgenza.
Appendicite e peritonite
L'appendicite è, appunto, l'infiammazione dell'appendice, un piccolo organo a forma di sacchetto attaccato all'intestino crasso. Man mano che l'infiammazione peggiora, può causare la formazione di un ascesso (cioè una raccolta di pus) nei tessuti e l'appendice può scoppiare, causando la peritonite (infiammazione del rivestimento dell'addome), che è pericolosa e potenzialmente letale.
Quali sono le cause dell' appendicite nei bambini?
L'appendicite si verifica quando l'appendice viene bloccata, spesso da feci, un corpo estraneo o, in alcuni casi, un'infezione. Il blocco provoca un'infiammazione e un'infezione che, se non trattate, possono causare la rottura dell'appendice.
I sintomi dell'appendicite nei bambini
Il principale sintomo è il dolore addominale (il comune mal di pancia). Ma proviamo a capire meglio, visto che i nostri figli hanno mal di pancia un giorno sì e l'altro pure: il dolore spesso inizia intorno all'ombelico e si sposta successivamente verso il lato destro. In genere si sviluppa rapidamente, peggiorando nell'arco di 6-24 ore e può essere più acuto con il movimento.
Altri sintomi includono:
- Malessere generale
- Perdita di appetito
- Febbre.
Quindi, come capire se un bambino soffre di appendicite?
L'appendicite provoca sintomi diversi in persone diverse, ed è per questo che il mal di pancia nei bambini, come dicevamo, non va mai sottovalutato. I medici non hanno dubbi: ogni volta si ha anche il solo sospetto che un dolore addominale possa essere causato da un'appendicite bisogna andare dal medico.
Sintetizzando, i sintomi iniziali dell'appendicite sono, in genere:
- Dolore nel centro dell'addome che si irradia al lato inferiore destro
- Nei neonati e nei bambini il dolore può interessare l'intero addome
- Vomito e rifiuto di mangiare
- Febbre leggera a 37,7-38,3 ºC.
Dove toccare per capire se è appendicite?
Il dolore inizia nell'area intorno all'ombelico e poi si irradia verso la parte inferiore destra della pancia. Basta toccare in questa zona per vedere il bambino saltare dal dolore. La sofferenza peggiora rapidamente: il bambino non si fa più toccare, sente dolore quando starnutisce, si muove o addirittura se respira profondamente.
Come si cura l'appendicite?
Le complicazioni possono insorgere se non si interviene immediatamente con l'intervento chirurgico perché, soprattutto nei bambini, l'appendice può perforarsi entro le 24 ore dai primi sintomi e in alcuni casi anche entro le prime 12 ore
Assolutamente sbagliato somministrare al bimbo farmaci che calmano il dolore perché se davvero si trattasse di appendicite, questo servirebbe solo a mascherare i sintomi ritardandone la diagnosi e rischiando di perdere tempo prezioso.
L'intervento per rimuovere l'appendicite è l'appendicectomia, che si esegue in laparotomia o in video-laparo-appendicectomia, in anestesia totale, attraverso delle piccole incisioni che consentono l'inserimento degli "strumenti" e che ne permettono la rimozione.
Nei casi normali la degenza è di circa 2/3 giorni e il bambino potrà tornare a casa.
Non si possono solo dare antibiotici?
Affidarsi ai medici è la soluzione più ovvia e sicura: solo loro sapranno fare una valutazione accurata della situazione e stabilire come procedere.
Ad ogni modo, la decisione di avviare il solo trattamento medico, quindi di "raffreddare" l'appendicite con antibiotici e borsa del ghiaccio, non è condivisa da gran parte della comunità scientifica, perché esporrebbe al rischio di ricadute, in forma spesso anche più grave.