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Febbre alta e problemi respiratori nei bambini: colpa dell'adenovirus

di Francesca Capriati - 17.01.2024 Scrivici

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Fonte: shutterstock
Adenovirus nei bambini: sintomi, incubazione e quanto dura l'infezione da adenovirus nei bambini. Come si cura e come si riconosce

In questo articolo

Adenovirus nei bambini

Febbre alta nei bambini: potrebbe essere colpa dell'adenovirus, un virus che circola tutto l'anno e che, quindi, può colpire anche in primavera e in estate. Come riconoscerne i sintomi nei bambini e come curarlo?

Cos'è l'adenovirus

Gli adenovirus sono una famiglia di virus che possono causare una serie di infezioni nel corpo umano. Nei bambini, gli adenovirus sono una delle principali cause di infezioni causando sintomi come febbre, tosse, mal di gola e altri disturbi respiratori o gastrointestinali. Questi virus causano circa il 10% di tutte le febbri infantili e quasi ogni bambino ha avuto almeno un'infezione da adenovirus entro i 10 anni di età, possono essere altamente contagiosi e si diffondono facilmente soprattutto in ambienti comunitari come le scuole.

Adenovirus, i sintomi nei bambini

L'infezione da adenovirus nei bambini può manifestarsi in vari modi a seconda del tipo di adenovirus coinvolto e del sito di infezione.

I bambini di solito presentano febbre, congestione nasale, tosse e mal di gola. Il coinvolgimento degli occhi porta congiuntivite e l'infezione gastrointestinale causa vomito e diarrea. A volte questi sintomi sono presenti tutti contemporaneamente.

I sintomi, quindi, possono includere:

  • febbre alta,
  • mal di gola,
  • naso che cola,
  • tosse,
  • mal di testa,
  • affaticamento.

Alcuni bambini possono anche sviluppare una congiuntivite (occhi rossi e lacrimanti) o un'eruzione cutanea. Nei casi più gravi, l'infezione da adenovirus può causare polmonite o infezioni gastrointestinali, manifestandosi con vomito, diarrea e dolore addominale.

Come capire se è adenovirus?

Alcuni segnali comuni da tenere d'occhio includono febbre, tosse persistente, difficoltà respiratorie, eruzione cutanea e occhi rossi con lacrimazione. 

Adenovirus e influenza gastrointestinale

I sintomi a carico dell'intestino sono:

  • dolore addominale
  • diarrea
  • nausea
  • vomito.

Adenovirus nei bambini, incubazione

L'incubazione dell'infezione da adenovirus nei bambini varia solitamente da 2 a 14 giorni, anche se in alcuni casi può essere più breve o più lunga. Dopo l'incubazione, i sintomi possono comparire gradualmente.

Adenovirus nei bambini, quanto dura

Quanto dura l'adenovirus nei bambini? La durata dell'infezione da adenovirus dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di adenovirus coinvolto e il sistema immunitario del bambino. In genere, i sintomi possono persistere per qualche giorno ma possono durare anche per un paio di settimane.

La febbre da adenovirus è solitamente di breve durata, ma altri sintomi possono durare una settimana o più.

Come si cura l'adenovirus nei bambini?

Non esiste una cura specifica per l'infezione da adenovirus, quindi il trattamento si concentra sul sollievo dei sintomi e sul supporto del sistema immunitario del bambino. Come precisa il pediatra barese Antonio Di Mauro: "I virus esistono. E dell'antibiotico non sanno che farsene, quindi non va somministrato. Dovete dare al vostro bambino il tempo di combatterlo. Anche più di tre giorni. La febbre che tanto temete è la cura".

È fondamentale garantire una buona idratazione fornendo liquidi a sufficienza al bambino, soprattutto se presenta sintomi gastrointestinali come vomito e diarrea. Per alleviare la febbre e il dolore, si possono utilizzare farmaci antipiretici e analgesici indicati dal pediatra.

In caso di complicazioni come la polmonite, il medico può prescrivere antibiotici per combattere le infezioni batteriche secondarie. È importante consultare il medico di fiducia per valutare la gravità dei sintomi e stabilire quali siano i farmaci più indicati.

Prevenzione

Come la gran parte delle infezioni virali, il contagio da parte dell'adenovirus si può prevenire adottando misure igieniche di base che ben conosciamo:

  • lavaggio frequente delle mani
  • uso del fazzoletto monouso in caso di starnuti e colpi di tosse
  • ricambio e lavaggio adeguato di biancheria ed asciugamani
  • rispetto delle norme igieniche nella preparazione dei pasti nelle mense comunitarie (utilizzo di guanti e mascherine)

Gli adulti e i bambini con un infezione respiratoria dovrebbero limitare il contatto con le altre persone.

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