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Come prevenire i disturbi a denti e gengive
Avere denti bianchi e sani è un imperativo che ci viene raccomandato sin da piccoli e che noi stessi trasmettiamo ai nostri figli, tuttavia avere cura della salute del cavo orale non serve solo ad avere un sorriso splendente, ma soprattutto a preservare in buona salute i denti e a prevenire carie o infiammazioni alle gengive. Per prevenire i disturbi a denti e gengive è importante curare l'igiene orale ogni giorno nel modo corretto, ma come riuscirci? Ecco cosa è bene sapere.
Gengivite e infiammazione
L'infiammazione gengivale è causata dalla proliferazione di batteri presenti nella placca e nel tartaro. La placca non è altro che una sorta di pellicola, formata da residui di cibo, muco, batteri, che si deposita sui denti e che se non viene rimossa si indurisce trasformandosi in tartaro. Proprio i batteri presenti nel tartaro possono provocare un'infiammazione delle gengive chiamata gengivite, che si manifesta con gengive rosse e gonfie, ipersensibilità ai denti e sanguinamento frequente.
Se diagnosticata precocemente la gengivite può essere trattata anche con una corretta spazzolatura dei denti, uso del filo interdentale e una regolare igiene orale. Nei casi più seri, quando la gengivite si aggrava in parodontite, è necessario l'intervento del dentista.
Alcune persone sono maggiormente esposte al rischio di gengivite. I fattori di rischio includono, tra gli altri:
- Fumare o masticare tabacco
- Cambiamenti ormonali nelle ragazze e nelle donne, ad esempio gravidanza o menopausa
- Diabete
- Assunzione di alcuni farmaci
- Fattori ereditari
Come prevenire la gengivite
Fatta questa premessa, è quindi fondamentale seguire ogni giorno delle sane abitudini in materia di pulizia e cura dell'igiene dentale e del cavo orale:
- è importante utilizzare spazzolino e dentifricio contenente fluoro sia la mattina che la sera prima di coricarsi, perché proprio di notte il meccanismo di pulizia naturale della bocca, cioè la salivazione, rallenta lasciando proliferare i batteri e aumentando il rischio di carie;
- spazzolare i denti per due minuti almeno due volte al giorno e ancor meglio, lavare i denti sempre circa un'ora dopo aver mangiato per rimuovere i residui di cibo;
- ridurre il consumo di cibi e bevande contenenti zuccheri e acidi che indeboliscono lo smalto dei denti;
- utilizzare il filo interdentale per riuscire a eliminare pezzetti di cibo e particelle anche dagli angoli più difficili da raggiungere con il semplice spazzolino e tra un dente e l'altro;
- usare un collutorio che serve non solo a rinfrescare l'alito, ma spesso contengono anche sostanze antibatteriche in grado di neutralizzare l'azione dei microbi e a prevenire la carie e la formazione della placca.
Anche l'alimentazione gioca un ruolo determinante nella prevenzione dei disturbi a denti e gengive: è importante, quindi, mangiare cibi ricchi di calcio che contribuisce alla salute e alla buona tenuta dell'osso ed evitare di mangiare cibi appiccicosi, come le caramelle gommose, ma anche cibi e bevande troppo zuccherate.
Come insegnare ai bambini a proteggere la salute di denti e gengive
Dare l'esempio è la cosa più importante anche in questo caso: mostrare ai bambini come si lavano i denti nel modo corretto, spiegare loro perché è importante curare la pulizia dei denti e pianificare regolari controlli dal dentista è il modo migliore per preservare la salute del cavo orale sin dalla tenera età.
Il pediatra è la figura di riferimento per programmare i controlli dallo specialista, ma anche per ricevere utili consigli su come pulire i dentini da latte e poi i pemanenti.
Come spazzolare bene i denti
Per spazzolare correttamente i denti segui questi passaggi:
- Spazzola i denti al mattino e prima di andare a dormire.
- Usa uno spazzolino a setole morbide e un dentifricio contenente fluoro. Lo spazzolino elettrico è un ottimo investimento: permette di impostare il timer di due minuti e di raggiungere angoli nascosti per una pulizia completa e approfondita.
- Posiziona lo spazzolino da denti con un angolo di 45 ° contro le gengive e spazzola ogni dente da 15 a 20 volte. Muovi delicatamente lo spazzolino, senza strofinare.
- Sostituisci lo spazzolino da denti quando è usurato o sfilacciato e in generale comunque ogni 3 o 4 mesi. Lo spazzolino va cambiato anche dopo un raffreddore, mal di gola o malattie dell'apparato respiratorio.