I brufoli dei neonati
Il bambino è nato da poche settimane e all'improvviso si riempie di brufoli. Tanto da sembrare quasi un adolescente al momento dello sviluppo. E le mamme, soprattutto se si tratta del primo figlio, si perché il neonato è strano. Cosa può essere? Mille dubbi e mille idee passano per la testa delle neomamme che vedono il proprio bambino pieno di brufoli e non sanno bene cosa gli sta accadendo.
C'è chi pensa a qualche malattia della pelle e chi corre subito dal pediatra. Ma non c'è da preoccuparsi. Si tratta della cosiddetta "acne neonatale" ed è un evento assolutamente normale che può capitare a tutti i neonati qualche settimana dopo la nascita.
Perché accade? Durante la gravidanza, il bambino ha assunto attraverso il cordone ombelicale anche gli ormoni della mamma. Nei nove mesi gli ormoni vengono comunque smaltiti dalla mamma, ma al momento della nascita, gli ormoni che sono ancora rimasti in circolo nel bambino, dopo qualche settimana, escono fuori sotto forma di piccoli brufoli.
Ci sono pediatri che somministrano pomate o altri farmaci leggeri per far passare l'acne ed altri che consigliano alle mamme di aspettare, senza somministrare nulla al neonato, tanto passeranno da soli appena il suo corpo avrà smaltito tutti gli ormoni rimasti in circolo.
Ad ogni modo è un evento fisiologico e non c'è assolutamente da preoccuparsi. Nei primi mesi il neonato può anche manifestare una dermatite seborroica e la cosiddetta crosta lattea. Oppure una dermatite atopica. In alcuni casi è opportuno farsi consigliare dal pediatra per utilizzare creme o saponi adatti a questo tipo di problematiche.
In genere la dermatite seborroica scompare da sola dopo poco tempo. Se invece la dermatite persiste, allora è meglio chiedere consiglio al pediatra perché potrebbe trattarsi di eczema, che dura più a lungo ed è un po' più difficile da far andare via. Il consiglio è sempre quello di utilizzare prodotti neutri per l'igiene del bambino.
Ed in particolare prodotti che non contengono lanolina, perché sono altamente allergenici.