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Il metodo Montessori a casa propria. Come crescere un bambino curioso e autonomo

di Monica De Chirico - 20.10.2016 Scrivici

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Abbiamo intervistato Céline Santini e Vendula Kachel, autrici de "Il metodo Montessori a casa propria. Come cresce un bambino curioso e autonomo"

In questo articolo

Il metodo Montessori a casa propria, come crescere un bambino curioso e autonomo, libro 

Maria Montessori ha portato una vera e propria rivoluzione nel campo della pedagogia e dell'educazione, dando vita a un metodo che da allora porta il suo nome e che nel tempo è diventato un punto di riferimento importante per genitori e insegnanti. Attualmente il metodo Montessori è praticato in oltre 20.000 scuole nel mondo. Red! da sempre ricco di titoli dedicati all'educazione ci presenta un nuovo testo che si ispira a questo approccio educativo: "Il metodo Montessori a casa propria. Come crescere un bambino curioso e autonomo" di Céline Santini Vendula Kachel.

Il libro suggerisce una serie di attività utili da sviluppare in un percorso di approfondimento stimolante, dove la responsabilizzazione, l'autonomia e la sperimentazione sensoriale giocano un ruolo fondamentale. Le autrici propongono più di 100 attività per bambini fino a 6 anni in diversi ambiti:

  • la scoperta della natura
  • la scoperta della cultura e del mondo
  • la scoperta del corpo e dei cinque sensi
  • la scoperta della vita pratica.

Le attività proposte possono essere svolte con semplici materiali di uso quotidiano (talvolta gli specifici materiali Montessori vengono citati a puro titolo indicativo). Nello spirito Montessori, queste attività incoraggiano l'utilizzo di oggetti reali, anziché di giocattoli o sostituti, per favorire la partecipazione attiva e l'autonomia del bambino. Manipolando, giocando con i cinque sensi, confrontando, osservando, autocorreggendosi, il bambino può sviluppare creatività, apertura mentale e fiducia in se stesso. E soprattutto impara a "fare da solo", assaporando il piacere della scoperta.

Oltre 170 idee illustrate con altrettanti spunti per stimolanti attività di scoperta da proporre a vostro figlio, incoraggiandone la curiosità e l'autonomia nel rispetto dei suoi ritmi personali. Come diceva Montessori è necessario far crescere e risvegliare nel bambino il maggior numero possibile di interessi, rispettando sempre i suoi ritmi, le sue passioni e la sua sensibilità. Perché in fondo i genitori possono dare ai figli solo due cose radici e ali per volare.

Céline Santini è appassionata di pedagogie alternative e si dedica in particolare alla crescita personale e alle tecniche di benessere psicofisico. Vendula Kachel ha fondato una scuola Montessori e promuove un approccio educativo basato sul rispetto e sull’ascolto del bambino.  Le abbiamo intervistate per saperne di più su questo libro molto interessante e ricco di stimoli.

  • Potreste fornirci esempi di giochi ispirati a Montessori per accompagnare la crescita dei bambini?

Céline Santini: Tra i giochi d'ispirazione montessoriana c'è quello dell'istrice, che permette di sviluppare la motricità fine, o quello dell'osservazione di un fiore che sboccia (pag.49) che insegna il rispetto della natura.

Vendula Kachel: I bambini amano pasticciare con l'acqua, la terra e la sabbia. Hanno bisogno di manipolare quindi i genitori possono proporre loro diverse attività con elementi naturali. Tra le attività più utilizzate ci sono i travasi. Ma anche la natura è ricca di attività da fare all'esterno: seminare grani, lavorare con la terra, osservare le formiche, etc.

  • Come proporre queste attività ai bambini?

Céline Santini: La pedagogia ispirata a Montessori è basata sul rispetto del ritmo del bambino e dei suoi centri d'interessi. E' importante infatti proporre ogni attività nel momento in cu il bambino è più ricettivo e su periodi brevi per catturare la sua attenzione. Bisogna mostrargli l'attività una prima volta e poi incoraggiarlo a rifarla a sua volta secondo i suoi ritmi.

Vendula Kachel: E' importante dare scelta ai bambini. L'adulto non dovrebbe mai imporre la sua scelta. Dovrebbe osservare e capire di cosa ha bisogno il bambino per rispondere ai suoi bisogni interiori naturali. E' il bambino che guida i genitori, non il contrario. I bambini hanno un intuito sviluppato e sanno di cosa hanno bisogno. Come dice Céline, è necessario incoraggiarli e dare spazio alle loro predisposizioni naturali. 

  • Come realizzare un ambiente montessoriano a casa. Quali sono i giochi che le mamme possono realizzare da sole a casa?

Céline Santini:  Montessori ha sempre insistito sull'autonomia del bambino. Quindi bisogna riorganizzare lo spazio per rendere accessibili e alla portata dei bambini oggetti e materiali diversi. Questo testo è stato concepito affinché le mamme possano realizzare qualsiasi attività a casa utilizzando gli oggetti della vita quotidiana.

Vendula Kachel: Ogni bambino dovrebbe avere a casa tavolino, sedia e mobili alla sua altezza e che corrispondono alla sua taglia. In bagno ci dovrebbe essere un tavolino piccolo e uno specchio, un pettine e uno spazzolino per il bambino. Nella cameretta ci dovrebbe essere uno spazio dedicato alla lettura, uno spazio per vestirsi e uno per dormire. Come spieghiamo nel nostro libro in ogni casa ci sono piccoli oggetti che sono fonte d'ispirazione interessante per i bambini che possono divertirsi a manipolare e giocare.

  • Qual è il posto dell'adulto rispetto ai giochi montessoriani?

Céline Santini: L'adulto è là per mostrare e mettere a proprio agio il bambino, poi deve allontanarsi e osservarlo, lasciandolo libero di appropriarsi da solo del gioco, intervenendo se il bambino è in difficoltà.

Vendula Kachel: Il ruolo dell'adulto è di preparare l'ambiente favorevole e adatto che risponde ai bisogni naturali del bambino. Il ruolo del genitore o dell'insegnante è di determinare se il piccolo si trova in un periodo di sensibilità alla lettura, all'ordine e al movimento. Il secondo ruolo dell'adulto e di imparare a osservare il bambino per capire di cosa ha bisogno per il suo sviluppo.

  • Qual è il ruolo delle attività montessoriane rispetto allo sviluppo emotivo di un bambino?

Céline Santini: La pedagogia montessoriana insiste sull'autonomia del bambino. Incoraggiato a "fare da solo" prende confidenza e impara a prendere iniziativa e così acquisisce basi preziose per il suo avvenire.

Vendula Kachel: La pedagogia di Montessori si adatta a ogni bambino, inclusi quelli portatori di handicap e gli adolescenti.

In un ambiente adatto, i bambini sviluppano il loro potenziale grazie alla concentrazione e alla manipolazione. " la mano aiuta il pensiero" dice Maria Montessori. La manipolazione è importante. I bambini si concentrano più facilmente se proponiamo loro attività pratiche. La concentrazione è la chiave dello sviluppo delle loro potenzialità.

  • Che posto hanno gli insegnamenti di Maria Montessori nella vita quotidiana di una mamma. Come metterli in pratica?

Céline Santini: Lo spirito di Montessori insiste sul risveglio del bambino in ogni momento. Le mamme non devono esitare a variare i centri di interesse e le proposte per i bambini. Muniti di un ventaglio di saperi diversi, sviluppano a loro ritmo le passioni che più corrispondono ai loro ritmi e personalità.

Vendula Kachel: Ciò che è straordinario nella pedagogia di Maria Montessori è che si può mettere in pratica anche senza materiale montessoriano, preparando un ambiente favorevole ed adatto dove la comunicazione positiva è omnipresente. Il bambino è una spugna che assorbe questo ambiente incluse le emozioni dell'adulto. I genitori dovrebbero porre delle domande: Di cosa ha bisogno mio figlio oggi? Lo sto osservando? Che cosa desidero trasmetterli? Cosa posso migliorare nel mio rapporto con mio figlio?

  • Qual è lo scopo di questo libro? Cosa vi ha spinto a scriverlo?

Céline Santini: Questo libro ha per vocazione d'incitare i genitori a risvegliare il potenziale dei propri figli nel quotidiano. Ogni occasione è un pretesto per la scoperta e la crescita, senza troppo dispendio di energie e senza troppi investimenti materiali.

Vendula Kachel: Lo scopo di questo testo è di ritagliarsi del tempo di qualità con i propri figli.

  • Quali sono oggi le carenze più evidenti in campo educativo e pedagogico? Cosa abbiamo perso rispetto al passato e cosa invece abbiamo guadagnato?

Céline Santini: E' importante rimettere il bambino al centro della missione educativa, senza dimenticare che prima di tutto è una persona con i propri interessi e ritmi, invece di imporre qualcosa dall'esterno che non si applicherà alla sua personalità.

Vendula Kachel: Ciò che manca nella società attuale è che non dedichiamo tempo ai bambini. Non siamo capaci di seguire i suoi ritmi che sono più lenti di quelli di un adulto. Di mattina i bambini hanno bisogno di tempo per giocare, per vestirsi da soli, per fare colazione. Ma spesso i genitori li stressano per compiere tutte le normali attività quotidiane, e di sera invece di ascoltarli, comprenderli e accogliere le loro emozioni sono troppi stanchi per mettersi a livello del bambino e dedicargli del tempo. Tuttavia ci sono sempre più adulti che si pongono delle domande, seguono congressi e seminari sull'educazione per riuscire a dare ai propri figli indipendenza e autonomia necessaria per il loro sviluppo. La generazione degli adulti di oggi vorrebbe fare meglio di quanto i genitori hanno fatto per loro. E' ciò che è straordinario è che i bambini faranno ancora meglio. Almeno è ciò che spero.

Maggiori informazioni sul libro:

  • | red! | collana: Piccoli Grandi Manuali | pp. 205 | formato: 15 x 21 cm | | prezzo: € 13,00 | codice ISBN: 9788857307176 |
  • Puoi acquistarlo online su Macrolibrarsi
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