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La leggenda dell'albero di Natale e i modi di decorarlo

di Redazione PianetaMamma - 12.11.2019 Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Quasi in tutte le case, l'8 Dicembre, per la gioia di grandi e piccini, si fa l'albero di Natale. Ma dove ha origine l'addobbo dell'albero? Scopriamo la storia dell'albero di Natale per bambini

In questo articolo

La storia dell'albero di Natale per bambini

Quasi in tutte le case, l'8 Dicembre, ossia il giorno dell'Immacolata, c'è un tripudio di palline colorate e ghirlande: proprio in quel giorno, infatti, per la gioia di grandi e piccini si fa l'albero di Natale. E per le strade è già un pullulare di decorazioni di ogni foggia per rendere unico e originale l'albero di Natale. Tra le leggende più belle del Natale per bambini c'è proprio quella dell'albero.

Leggenda dell'albero di Natale

L'albero di Natale è uno dei simboli che meglio rappresentano le festività natalizie, riportando alla nostra mente l'immagine della vita che continua, rievocata con il colore sempreverde degli alberi tipici utilizzati per questa festività ed è sotto l'albero che i nostri bimbi trovano i regali portati da Babbo Natale o da Gesù Bambino. 

  • Pare che, nonostante esistano svariate leggende circa la nascita dell'albero di Natale, la più antica risalga al 1605 circa, e racconta di un signore tedesco in visita a Strasburgo che vide in quella città, per la prima volta, un albero addobbato a festa per il Natale, con decorazioni fatte con la carta, con la frutta e con dolcetti;
  • le leggende religiose narrano che l'abete era uno degli alberi dell'Eden, noto come Albero della vita, ma quando Eva mangiò il frutto proibito, fece appassire le sue foglie trasformandole in aghi, e facendole rifiorire solo la Santa Notte in cui nacque Gesù Bambino;
  • un'altra fonte vuole invece che sia stato Adamo a dar origine all'albero di Natale. Infatti secondo i racconti, quando fu cacciato dall'Eden, porto con sè un ramoscello che in seguito divenne proprio l'abete che servì per la Santa Croce e successivamente per l'albero di Natale;
  • un'altra leggenda narra di un taglialegna che, mentre faceva ritorno a casa in una notte fredda e ghiacciata ma illuminata dalla luce della luna splendente, si trovò di fronte agli occhi un meraviglioso spettacolo: grazie alla luna, attraverso i rami di un pino ricoperti di ghiaccio, si potevano ammirar le stelle che brillavano. L'uomo restò estasiato da quella visione e volle riprodurre qualcosa di simile da poter mostrare alla moglie che lo aspettava in casa, così tagliò un piccolo pino e lo decorò ricoprendolo di candeline e tanti nastrini bianchi, come per rappresentare le stelle, la neve e il ghiaccio che aveva ammirato grazie al pino ghiacciato. L'albero così bello e candido piacque tanto a tutta la gente del paese, grandi e piccini, tanto che in ogni casa decisero di farne uno uguale ed ogni casa ebbe così il suo albero di Natale;
  • e ancora: un povero boscaiolo, inoltratosi nel bosco per cercare un ceppo da bruciare nel camino, si perse e fu costretto a passare la notte nella foresta, dove nevicava fitto fitto. Il povero ragazzo stava morendo dal freddo e si riparò sotto ad un abete che, impietosendosi al vederlo tremare, decise di proteggerlo e ripararlo con i suoi rami, piegandoli verso il basso, quasi fino a terra. Quando la mattina successiva (il 25 Dicembre), il ragazzo si svegliò sentendo le voci degli amici che erano andati a cercarlo, tutti rimasero stupiti dallo spettacolo che aveva creato l'abete grazie alla neve che si era posata sui rami: c'erano tante decorazioni scintillanti e splendenti che brillavano al sole! Così da quel giorno la gente del villaggio e tutte le persone decisero di decorare un albero per ricreare quella meravigliosa atmosfera, con luccichii e candeline.

La commercializzazione dell'albero reciso incominciò nel 1851 a New York creando non pochi disastri nelle foreste che apparivano spoglie e disboscate tanto che il presidente dell'epoca, Theodore Roosevelt si rifiutò di decorare la Casa Bianca con alberi di Natale, al fine di contribuire alla salvezza delle foreste. Proprio per questo motivo, nel 1880 in Germania, furono prodotti i primi alberi artificiali, che avevano inoltre come vantaggio, una maggiore resistenza al peso degli addobbi rispetto agli alberi veri.

Qualunque sia la vera storia legata alla tradizione dell'albero di Natale, son poche le persone che riescono a rinunciare a questo simbolo: si stima che ogni anno in Italia ogni singola persona spenda circa 120 euro in decorazioni e addobbi vari, in gran parte destinati ad abbellire l'abete o il pino.

Come addobbare l'albero di Natale

C'è a chi piace di un solo colore, a chi piace addobbato con creazioni fatte a mano e chi ogni anno cambia tema e ne sceglie uno particolare: per decorare il nostro albero possiamo usare:

In alternativa, per le persone meno golose, il commercio a una manciata di euro offre tanta scelta, ghirlande con stelline luccicanti, ghirlande colorate, palline in vetro (sconsigliate a chi ha bimbi piccoli), oggettini in legno o feltro da appendere, e ancora altre mille cosine che ci rallegrano l'atmosfera!

Come rendere sicuro l'albero di Natale per bambini

Ecco qualche consiglio per addobbare il nostro albero in modo sicuro per i bambini.

  1. Se ci sono bambini molto piccoli evitare palline in vetro, decorazioni fragili o troppo piccole e candeline accese. Inoltre per evitare che il bambino ribalti l'albero è meglio legare la cima ad un mobile vicino con uno spago.
  2. In linea generale è importante garantire stabilità all'albero appesantendo la base: in questo modo eviteremo che l'albero possa inclinarsi a causa del peso e cadere. Stabilizziamo il fusto in un vaso oppure in uno scatolone riempito con dei libri.
  3. Utilizziamo solo lucine a norma: devono riportare i marchi CE (che garantisce il rispetto della Direttiva 2006/95/CE) e IMQ (che certifica la conformità) e la dichiarazione di conformità allo standard EN60598.
  4. Posizioniamo le ciabatte e le prese elettriche lontane dalla portata dei bambini.
  5. Creiamo un alberello di Natale solo per i bambini con il quale potranno giocare addobbandolo a piacere. Perfetto l'alberello in feltro sul quale attaccare pupazzetti e decorazioni.

Albero di Natale in feltro da parete | Video tutorial

Anna Clair Smith del blog MammAcs ci mostra in questo video come realizzare un semplicissimo albero di Natale in feltro da parete da decorare a piacimento, i vostri bambini apprezzeranno di sicuro. Per realizzarlo avremo bisogno di materiale semplicissimo e di facile reperimento!

Alberi di Natale da comprare su Amazon

Se quest'anno abbiamo deciso di cambiare l'albero di Natale oppure siamo alle prese con la scelta dell'albero per il primo Natale del bambino, ecco un paio di proposte da comprare su Amazon.

Albero di Natale Artificiale Xone

Un Albero di Natale di altissimo livello: garantisce un sorprendente effetto realistico. I rami sono privi di spigoli o punte e sono folti e fittissimi: la base dell'albero e la struttura portante sono completamente oscurati dalla chioma. Le foglie hanno una doppia colorazione verde chiaro e verde scuro e si alternano su rami di forma diversa, riproducendo la varietà naturale tipica degli alberi veri. E' alto 210cm.

PRO: nelle recensioni leggiamo che l'albero ha soddisfatto le aspettative dei clienti. L'effetto è davvero realistico e il prodotto è di ottima qualità. I clienti consigliano di prestare attenzione ad aprire bene tutti i rami.

CONTRO: alcuni segnalano che il montaggio può essere un po' complesso vista la quantità dei rami.

Albero di Natale Galileo

Il punto di forza di questo albero sembra essere la facilità di montaggio, la leggerezza e le giuste dimensioni del prodotto che consentono di inserirlo in ogni ambiente senza ingombro. Ha 500 rami e un trepiedi come base, le misure sono 90x90x180.

PRO: chi lo ha comprato dichiara che si tratta di un buon prodotto ad un prezzo conveniente. Perfetto per chi non ha molto spazio e chi non vuole optare per un albero scenografico. E' facile da montare.

CONTRO: qualcuno lo ha trovato troppo artificioso.

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