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Corso di avvicinamento alla musica. Da che età?

di Elena Berti - 21.01.2022 Scrivici

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Consigli età corso avvicinamento alla musica: quando iscrivere i bambini a un corso di musica, che strumenti imparare, quando fare canto.

Età corso avvicinamento alla musica

È ormai appurato che la musica è un ottimo alleato per la crescita dei bambini. Già sperimentata nella pancia, diventa poi amica fedele quando i piccoli iniziano a muoversi e a seguire il ritmo. Oggi parliamo di età, corso avvicinamento alla musica e come sensibilizzare i bambini alle melodie. 

In questo articolo

Quando avvicinare i bambini alla musica

Non occorrono molti sforzi per far apprezzare la musica ai bambini: basta fargliela ascoltare e il loro istinto li porterà a muoversi a ritmo, battere le mani e imparare strofe, eppure a rilassarsi nel caso di melodie più tranquille. Ma i benefici della musica nei bambini non sono solo relativi all'intrattenimento: ascoltare musica migliora lo sviluppo cognitivo, la concentrazione, la memoria e la creatività. 

Non esiste quindi un limite di età per introdurre i bambini alla musicalità e anzi, i corsi di avvicinamento sono adatti proprio a tutti! 

Scegliere il corso di musica giusto

È importante però scegliere un corso adeguato all'età e alle capacità dei bambini, per non ritrovarsi in qualcosa di troppo "grande" o a cui i bambini non possono stare dietro. Soprattutto per questioni didattiche: se volete che vostro figlio prenda il massimo da un corso di musica fin dalla tenera età, è fondamentale che questo fornisca la giusta proposta educativa. 

Musica prima dei 3 anni

Esistono corsi per bambini in tenera età, e basti pensare che molti asili nido hanno un'offerta basata anche sulla musica: in questa fase, oltre ad ascoltare melodie, canzoncine, a imparare il ritmo battendo mani e piedi o ripetendo qualche strofa, i bambini possono imparare a usare i primi strumenti: tamburello, xilofono, nacchere. Informatevi in strutture riconosciute e iscrivete vostro figlio in base alle sue capacità e attitudini. 

Ma non soltanto: è possibile educare alla musica i bambini già in famiglia, anche se non ci sono professionisti in casa.

Il che non significa (solo) far ascoltare grandi compositori o storici gruppi rock, ma anche ballare con loro, cantare e imparare a riconoscere il ritmo insieme. 

Musica dopo i 3 anni

A partire dai 3 anni è invece possibile iniziare con dei corsi veri e propri in cui apprendere i primi rudimenti musicali. Spesso si inizia con l'uso della voce e dello strumentario ORFF (appunto tamburo, tamburelli, legnette, triangolo, metallofoni e xilofoni), per poi passare a percorsi più strutturati. A 4 anni molti bambini sono già in grado di imparare a suonare uno strumento più complesso come il pianoforte. Per altri, come il violino, ci vuole un po' più di tempo perché i bambini ancora piccoli non hanno la forza per tenere lo strumento molto tempo. 

Come non far annoiare i bambini

Mentre i bambini molto piccoli si divertono a "suonare" uno strumento (vedi: fare confusione!), cantare e ballare, quando si inizia a fare sul serio e allo strumento si affianca il solfeggio il piccolo potrebbe essere scoraggiato. È importante che lo strumento scelto sia una sua preferenza. Se non ne ha, puntate sul pianoforte, che permette di acquisire competenze di base più velocemente. 

I corsi di avvicinamento alla musica per bambini si stanno sviluppando sempre di più già ben prima dei tre anni, perché permettono ai piccoli di divertirsi imparando i primi rudimenti di musica e canto. Non c'è un'età minima per amare la musica! 

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