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Come spiegare le Olimpiadi ai bambini
Il prossimo 5 agosto in Brasile avranno inizio i Giochi Olimpici, una manifestazione sportiva mondiale che ha origini antichissime e che suscita sempre tanta curiosità, anche nei più piccoli. Proprio durante questa manifestazione, che si svolge ogni 4 anni, si possono seguire competizioni e gare di discipline sportive note e meno conosciute e si possono scoprire sport davvero bizzarri, dell'esistenza dei quali si era del tutto all'oscuro. Ma come spiegare le Olimpiadi ai bambini e come riusciremo ad affascinarli ed incuriosirli?
Ecco qualche idea.
La storia delle Olimpiadi per bambini
La prima edizione delle Olimpiadi si tenne in Grecia nella città di Olimpia nel 776 a c (e secondo la leggenda ad organizzarle fu il mitico Ercole). I giochi erano: corsa, pugilato e pentathlon che comprende salto in lungo, lancio del giavellotto, lancio del disco, corsa, lotta. Potevano prendere parte ai giochi solo i cittadini greci di sesso maschile e per evitare che le donne si “infiltrassero” travestiti da maschi c'era l'obbligo di gareggiare nudi.
Le Olimpiadi si tenevano in onore di Zeus, il padre di tutti gli Dei, e prendervi parte rappresentava un grande onore, anche vincerle era un gran successo: i vincitori ricevevano un semplice ramo d'ulivo ma venivano considerati dei veri eroi!
Si trattava non solo di un'importante manifestazione sportiva, che si teneva anche allora ogni 4 anni, ma anche politica: la Grecia era divisa in tante piccole città-stato e durante i Giochi ogni conflitto veniva sospeso e tutti i cittadini si sentivano uniti.
Nel 393 d. C. Le Olimpiadi vennero sospese perché venivano organizzate in nome di un Dio pagano e quindi con l'arrivo del cristianesimo persero di importanza. Solo nel 1896 vennero riprese grazie all'idea del barone francese Pierre De Coubertin, che voleva favorire l'unione e la pace tra le varie Nazioni.
Le Olimpiadi moderne
Dunque nel 1896 fu fondato il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) e si tenne la prima Olimpiade dell'età moderna ad Atene.
Fu un vero successo: vi parteciparono 250 atleti e il Cio stabilì che ogni 4 anni una città diversa avrebbe ospitato la manifestazione. La seconda edizione moderna dei Giochi Olimpici si tenne a Parigi e solo da allora venne consentita la partecipazione anche alle donne.
I simboli delle Olimpiadi
I simboli più famosi dei Giochi Olimpici sono soprattutto due:
- I 5 cerchi
Si trovano sulla bandiera olimpica che viene issata ad ogni edizione dei Giochi: cinque anelli, di diverso colore, intrecciati in campo bianco, rappresentano i cinque continenti (Europa, Asia, Africa, Oceania e America) che sono intrecciati a ricordare l'universalità dello spirito olimpico.
- La fiamma olimpica
Molti mesi prima dell'inizio dei Giochi viene accesa ad Olimpia una fiaccola che deve raggiungere il luogo dove si terranno le Olimpiadi (quest'anno è Rio de Janeiro). La torcia viene trasportata dai teodofori, atleti che si passano il testimone di città in città: l'ultimo teodoforo è generalmente uno sportivo o un personaggio molto famoso che entra nello stadio Olimpico e va ad accendere il braciere che resterà acceso per tutta la durata dei Giochi. Questo evento ha luogo durante un'imponente e suggestiva cerimonia di apertura dei Giochi che consigliamo vivamente di guardare insieme ai bambini.
Libri sulle Olimpiadi per bambini
Per raccontare la storia dei Giochi Olimpici ai nostri figli possiamo anche dotarci di interessanti libri sul tema e leggerli insieme. Vi segnaliamo:
Una storia fantastica dei primi giochi olimpici narrata attraverso le avventure di un ragazzino, che vuole raggiungere Olimpia proprio per assistere all'evento.
Niente ragazze ai Giochi Olimpici! Jack e Anne scoprono che esiste questa regola quando la Magica Casa sull'Albero li porta nell'Antica Grecia. Riusciranno a vedere i giochi o finiranno nei guai?
Geronimo Stilton e i suoi amici partono per un nuovo viaggio nel tempo: devono raggiungere Atene, nel lontano 1896, per salvare la storia dei primi Giochi Olimpici dell'era moderna
Curiosità
Infine ricordiamo che da domenica 10 luglio a Radio 24 l'appuntamento alle 9 è con “Terre in vista”, un programma condotto da Federico Taddia e dal filosofo della scienza Telmo Pievani, che racconteranno “Le Olimpiadi spiegate a mio figlio”.
I grandi risponderanno alle domande dei piccoli: Che cos’è l’Olimpo? Come nascono gli sport? Come ci si prepara a vincere una medaglia? Perché ci sono uomini più veloci di altri? Perché la vittoria ci dà gioia? E’ meglio arrivare secondi o terzi? Qual è lo sport più faticoso? E molte altre.