Quando si accede a qualsiasi app store, i genitori possono trovare centinaia di giochi e attività per i bambini che affermano di essere educativi. Ma una nuova ricerca suggerisce che queste app potrebbero non essere così utili come sembrano. Vediamo cos'hanno scoperto.
In questo articolo
App educative? Facciamo il punto
Caroline McLaren, dell'University of Michigan, e altri colleghi hanno dato vita ad un nuovo studio, che ha analizzato alcune delle app educative per bambini più scaricate utilizzando 4 criteri progettati per valutare se un'app fornisce un'esperienza educativa di alta qualità per i bambini. I ricercatori hanno scoperto che la maggior parte delle app ha ottenuto un punteggio basso. Alcune app gratuite hanno ricevuto addirittura un punteggio inferiori rispetto alle loro controparti a pagamento su alcuni criteri.
Jennifer Zosh, professore associato di sviluppo umano e studi sulla famiglia alla Penn State Brandywine, ha affermato che lo studio - recentemente pubblicato sul Journal of Children and Media - suggerisce che le app non dovrebbero sostituire l'interazione umana né garantire l'apprendimento.
"I genitori non dovrebbero automaticamente fidarsi che qualcosa contrassegnato come 'educativo' in un app store sia effettivamente educativo", ha detto Zosh. "Giocando insieme alle app con i loro figli, parlando con loro di ciò che accade mentre giocano, sottolineando ciò che accade nel mondo reale che si riferisce a qualcosa mostrato in un'app e selezionando app che riducono al minimo le distrazioni, sono in grado di sfruttare i pilastri dell'apprendimento e navigare con successo in questa nuova infanzia digitale".
La ricerca
Secondo una ricerca precedente, circa il 98% dei bambini di età pari o inferiore a otto anni vive in una casa con un qualche tipo di dispositivo mobile, come uno smartphone o un tablet. Guardare video e giocare sono modi popolari con cui i bambini trascorrono il loro tempo su questi dispositivi. I ricercatori hanno affermato che ci sono anche molte app che non solo sono popolari ma affermano di essere educative.
Marisa Meyer, assistente di ricerca presso l'Università del Michigan, ha affermato che l'idea per lo studio è nata durante la revisione delle app più scaricate sul mercato di Google Play per ricerche diverse.
"Abbiamo notato un numero preoccupante di app commercializzate ai bambini come "educative" senza una valida giustificazione o verifica di queste affermazioni", ha detto Meyer. "Il nostro studio è stato uno sforzo per creare uno schema di codifica che ci consentisse di valutare le app commercializzate come educative e disporre di un framework per verificare o confutare tali affermazioni".
Per lo studio, i ricercatori hanno sviluppato un sistema per la valutazione delle app educative basato sul precedente lavoro di Zosh in Psychological Science in the Public Interest, che ha utilizzato decenni di ricerca sulla scienza dell'apprendimento per scoprire i "pilastri" dell'apprendimento - o i contesti e tratti di esperienze veramente educative. In quel pezzo, dice Zosh, "abbiamo esplorato come questi pilastri potrebbero darci informazioni su come sfruttare la nuova tecnologia per creare esperienze veramente educative per i bambini piccoli.
Nel presente studio, Zosh e gli altri ricercatori hanno testato le app che i bambini stanno effettivamente utilizzando contro questi pilastri per scoprire cosa stanno facendo bene le app di oggi e dove lottano per supportare l'apprendimento nei bambini piccoli. I ricercatori hanno ritenuto un'app di alta qualità in base alle sue prestazioni su ciascun pilastro.
- Il primo pilastro è quello di facilitare il pensiero attivo e orientato alla mente nei bambini, chiedendo loro di fare domande, indovinare, valutare e pensare profondamente, piuttosto che semplicemente toccare o reagire agli stimoli sullo schermo
- Il secondo è che aiuta i bambini a rimanere sintonizzati sull'apprendimento a portata di mano, piuttosto che distrarli con effetti sonori travolgenti, pubblicità flash e ricompense ingannevoli
- Il terzo pilastro contiene contenuti pertinenti e significativi che facilitano la connessione dell'apprendimento basato su app con il mondo esterno dell'utente
- Il quarto pilastro è che l'app offre opportunità di interazione sociale, di persona o mediata dallo schermo.
Per lo studio sono state analizzate le prime 100 app educative per bambini dagli app store di Google Play e Apple, nonché 24 app più frequentemente riprodotte da bambini in età prescolare.
A ciascuna app è stato assegnato un punteggio da zero (basso) a tre (alto) per ciascun pilastro. Le app che avevano un punteggio combinato inferiore a cinque dopo aver sommato i punteggi per ciascun pilastro sono state considerate di bassa qualità.
Dopo aver analizzato i dati, i ricercatori hanno scoperto che un punteggio di "1" era il punteggio più comune per tutti e quattro i pilastri. Per il quarto pilastro - Interazione sociale - un punteggio di "0" era la seconda valutazione più comune.
Secondo i ricercatori, poiché queste app potrebbero non fornire esperienze educative di alta qualità per i bambini, rischiano che i genitori le scelgano rispetto ad altre attività - come la lettura, l'attività fisica o il gioco di finzione - che potrebbero effettivamente essere più vantaggiose.
Fonte articolo: eurekalert.org "Top educational apps for children might not be as beneficial as promised"
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