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Come si sterilizzano i ciucci e fino a che età?

di Ines Delio - 24.07.2024 Scrivici

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Fonte: shutterstock
Come e quando sterilizzare i ciucci? Cosa dicono gli esperti sull'antico metodo di metterlo in bocca per pulirlo usato da alcuni genitori?

In questo articolo

Sterilizzare i ciucci: una guida utile

I ciucci possono essere una benedizione, per calmare il pianto del bambino. Tuttavia c'è la questione di come pulirli, visto che il piccolo passa più tempo a gettarlo che a succhiarlo. Dovete sterilizzarlo ogni volta che lascia la bocca del bebè? Vivere secondo la regola dei 5 secondi e far finta che non abbia mai toccato terra? Una via di mezzo? Ecco alcuni consigli utili su come e quando sterilizzare i ciucci dei bambini.

Perché è importante sterilizzare i ciucci?

Un ciuccio che tocca il pavimento, il piano di un tavolo, il sedile di un'auto o qualsiasi altra superficie non proprio pulita, può raccogliere germi. Questi possono essere virus o batteri che possono causare malattie. I ciucci sporchi possono, inoltre, anche diffondere il mughetto (o candidosi orale), una comune infezione fungina che provoca la comparsa di placche biancastre nella bocca del bambino.

Fino a quando bisogna sterilizzare i ciucci?

Di norma si consiglia di sterilizzare il ciuccio prima del primo utilizzo, subito dopo l'acquisto, bollendolo in acqua una quindicina di minuti, come da raccomandazioni generali dei produttori. La sterilizzazione va fatta regolarmente almeno fino a 6-9 mesi di età del bambino: quotidianamente nei primi 3 mesi, e via via meno frequentemente. Per i bambini di età superiore a 6-9 mesi è sufficiente lavare il ciuccio, senza sterilizzarlo, ogni qualvolta sia entrato in contatto con superfici sporche o potenzialmente contaminate. Sia per il lavaggio che per la sterilizzazione è importante ricordarsi di lavarsi prima bene le mani con acqua calda e sapone.

Come sterilizzare i ciucci dei bambini?

Esistono due tipi di sterilizzazione: a caldo o a freddo

Sterilizzazione a caldo

Si possono sterilizzare a caldo i ciucci in tre modi diversi.

  • Bollitura: far bollire il ciuccio con acqua sufficiente in una pentola per circa 5 minuti. Il succhietto deve essere completamente ricoperto dall'acqua e la tettarella deve essere preventivamente schiacciata per far uscire l'aria. Ricordate di tenere d'occhio il livello dell'acqua durante l'ebollizione per evitare che la plastica entri a contato col fondo della pentola, bruciandosi. Il semplice versamento di acqua bollente sul cuccio non funziona, poiché i germi non vengono eliminati in quanto il calore non dura abbastanza.
  • Sterilizzazione nel microonde: alcuni ciucci sono venduti in contenitori appositi che possono essere utilizzati per la sterilizzazione nel forno a microonde, seguendo le istruzioni contenute nella confezione.
  • Sterilizzatori elettrici: esistono in commercio sterilizzatori elettrici che sfruttano l'azione disinfettante e battericida del vapore acqueo. 

Sterilizzazione a freddo

In alternativa ai metodi a caldo, si può immergere il ciuccio in soluzioni chimiche disinfettanti indicate per la sterilizzazione, lasciandole agire per il tempo previsto dal prodotto utilizzato.

Il ciuccio può andare in lavastoviglie?

Generalmente è sconsigliato lavare i ciucci, sia in lattice che in silicone, in lavastoviglie (a meno che non sia indicato dal produttore) poiché i detergenti possono danneggiare il materiale e renderlo fragile. Inoltre, la maggior parte delle lavastoviglie non raggiunge temperature sufficientemente elevate per sterilizzare i ciucci.

Mettere in bocca i ciucci per pulirli: sì o no?

Per quanto riguarda l'antica tecnica di mettere in bocca il ciuccio del bambino per pulirlo, non tutti i medici sono d'accordo. La maggior parte ritiene, infatti, che succhiare il ciuccio del bambino possa diffondere germi rischiosi per la sua salute. Tuttavia, alcuni studi hanno suggerito che, a patto che il ciuccio non sia palesemente sporco, il fatto che un genitore lo succhi potrebbe ridurre il rischio di allergie per il bambino. Altre ricerche hanno suggerito, inoltre, che esporre i bambini ai germi attraverso la saliva potrebbe rafforzare il loro sistema immunitario. Ma le prove sono tutt'altro che solide al riguardo, considerando che i bambini sono già abbondantemente esposti a microrganismi che li aiuteranno a costruire il loro sistema immunitario da soli. Per i neonati, invece, l'obiettivo dovrebbe essere quello di aiutarli a evitare i germi il più a lungo possibile. Ad ogni modo, non c'è bisogno di farsi prendere dal panico se il vostro bambino afferra il ciuccio e lo rimette in bocca prima che possiate pulirlo.

Fonti

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