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Perle di latte: cosa sono e come si tolgono

di Francesca Capriati - 06.12.2023 Scrivici

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Fonte: shutterstock
Perle di latte: cosa sono. Come si cura la perla di latte e come toglierla. Quando durano le vesciche da latte. Come sciogliere i noduli di latte?

In questo articolo

Perle di latte

Quando i pori dei capezzoli si ostruiscono durante l'allattamento al seno possono formarsi delle piccole macchie bianche che sembrano vesciche piene di latte che in gergo popolare chiamiamo perle di latte. Ma quanto durano e come possiamo toglierle?

Cosa sono le perle di latte?

Le perle di latte, o vesciche da latte, sono piccole cisti smili a un puntino che possono formarsi nel seno di una donna durante il periodo dell'allattamento. Si tratta di accumuli di latte solidificato che ostruiscono i pori. Queste perle possono causare fastidio e dolore, influenzando l'esperienza dell'allattamento al seno.

Perla di latte: quanto dura

In molti casi, le perle si risolvono spontaneamente con il passare del tempo, soprattutto con le giuste pratiche di cura e allattamento.

Se non migliorano è importante consultare un medico, soprattutto se le perle di latte sono molto dolorose, interferiscono con l'allattamento al seno o ci sono segni di infezione come:

  • febbre,
  • brividi,
  • dolori muscolari,
  • affaticamento,
  • dolore mammario localizzato,
  • calore o gonfiore.

Perla di latte: come toglierla

Come si cura la perla di latte? Un modo per gestire le perle di latte è assicurarsi che il bambino si attacchi correttamente al seno durante l'allattamento. Inoltre, massaggiare delicatamente l'area interessata può aiutare a sciogliere i noduli di latte e promuovere un flusso più fluido.

Alcuni rimedi casalinghi:

  • unguenti lenitivi per i capezzoli doloranti come creme contenenti camomilla o calendula;
  • applicare impacchi di ghiaccio per ridurre il gonfiore e il disagio se le perle di latte causano un dolore significativo tra una poppata e l'altra;
    usare un tiralatte di tipo ospedaliero per svuotare le vesciche e rimuovere l'ingorgo di latte;
    aumentare la frequenza delle poppate mantenendo il bambino nella posizione corretta durante l'allattamento;
    mantienere il capezzolo morbido e umido per tutto il giorno con un batuffolo di cotone imbevuto di olio d'oliva;
    dopo la doccia, quando la pelle è più morbida, massaggiare delicatamente il capezzolo provando ad applicare pressione dietro il capezzolo;
    immergere i capezzoli in una soluzione di sale e acqua tiepida: mescolare 2 cucchiaini di sali di Epsom in una tazza di acqua calda e lasciare intiepidire. Immergere il capezzolo tre o quattro volte al giorno finché il condotto non si sblocca.

Se si avverte dolore il medico può prescrivere dei farmaci antidolorifici da banco adatti anche per le donne che allattano se assunti secondo le istruzioni.

Le vesciche del latte causate dal mughetto o da un'infezione batterica possono richiedere farmaci che vanno assunti sotto controllo medico.

Perle di latte in gravidanza

Durante la gravidanza, non è raro che si formino delle perle di latte. Questo fenomeno è spesso associato ai cambiamenti ormonali che si verificano durante i 9 mesi: sono una condizione comune e non necessariamente un motivo di allarme, anche se è bene sempre parlarne con il proprio medico.

Perla di latte non in gravidanza

Le perle di latte possono formarsi anche al di fuori del periodo di gravidanza e allattamento. Si tratta comunque di un'evenienza rara che può essere causata da vari fattori come squilibri ormonali o ostruzioni nelle ghiandole mammarie. In questo caso è importante consultare un medico.

Come prevenire le perle di latte

  • Posizione corretta durante l'allattamento: preferire posizioni come la presa laterale (da football) o anteriore (da culla) per ridurre la pressione sul capezzolo durante l'allattamento.
  • Pulizia dei capezzoli dopo la poppata: dopo ogni poppata, pulire delicatamente il capezzolo con un panno umido per rimuovere il latte residuo e prevenire l'occlusione dei pori.
  • Mantenere la giusta idratazione: bere almeno 8 bicchieri d'acqua al giorno per sostenere il flusso del latte e prevenire la disidratazione.
  • Indossare reggiseni comodi: evitare reggiseni troppo attillati o realizzati con materiali sintetici che potrebbero irritare il capezzolo. Anche alcuni indumenti notturni e coppette assorbilatte possono contribuire all'irritazione.
  • Gestire l'eccesso di produzione di latte: assicurarsi che il bambino si attacchi in modo efficace e dreni completamente un seno prima di passare all'altro.
  • Trattare prontamente il mughetto: contattare il medico e iniziare subito il trattamento prima che possa causare complicazioni come la formazione di vescicole.

Perle di latte, gioielli

Alcuni artigiani realizzano dei ciondoli che contengono latte materno e che si chiamano, appunto, perle di latte: in genere sono delle sfere in resina che al loro interno contengono latte materno in forma liquida. Un gioiello apprezzato dalle mamme che desiderano preservare il ricordo dlel'esperienza dell'allattamento e del legame unico con il proprio bambino.

Domande e risposte

Come sciogliere i noduli di latte?

Per trattare un ingorgo mammario possono essere utile svuotare regolarmente il seno (anche con un tiralatte), usare la posizione corretta durante la poppata, fare impacchi freddi tra una poppata e l'altra per alleviare il fastidio. Ancora: l'applicazione di un impacco caldo o una doccia può favorire il rilassamento dei tessuti così come il massaggio delicato.

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