In questo articolo
Montata lattea
Con la suzione il neonato provoca un riflesso nervoso che assicura una continua e abbondante produzione di questo ormone, e anche di altri, che favoriscono il passaggio del latte dal tessuto ghiandolare ai dotti galattofori, da dove il bambino può estrarlo con facilità. Anche in seguito sarà la "domanda" del bambino stesso a regolare la formazione e l'afflusso di latte. La quantità di latte prodotta ogni giorno aumenta progressivamente per il primo mese di allattamento poi si attesta fra il I° e il 6° mese fra i 600 e i 900 grammi nelle 24 ore (il doppio nei gemelli).
Quando arriva la montata lattea
La precocità del suo manifestarsi dipende da quanto il bambino si sia attaccato al seno, stimolandolo con la suzione, sin dalle prime ore dopo la nascita. E’ in queste ore che il seno produce piccole quantità di latte, a volte solo poche gocce, di colore giallastro, di consistenza piuttosto cremosa molto importanti per il bambino. Questo primo latte, chiamato colostro, contiene anticorpi, cellule immunitarie e sostanze nutritive di grandissimo valore e rappresenta la prima alimentazione del neonato dopo la nascita. La suzione è il più potente stimolo alla produzione di latte.

Allattamento al seno:una guida dalla nascita fino a 2 anni
vai alla galleryUna guida utile sull'allattamento al seno dalla nascita fino a 2 anni del piccolo
Come si manifesta la montata lattea
Il repentino arrivo di grosse quantità di latte all’interno della ghiandola mammaria, provoca l’aumento di volume del seno anche di diverse taglie provocando turgore, calore spesso accompagnato da una sensazione quasi di fastidio. Un reticolo venoso di colore azzurrognolo si rende evidente sulla cute del seno. Compaiono brividi e più raramente rialzo della temperatura.
La frequente suzione del bambino proprio in corrispondenza dell’arrivo della montata lattea aiuta a svuotare il seno rendendo sfumati i fenomeni sopra descritti, meno fastidioso l’avvio dell’allattamento, più soddisfacente e più semplice per il bambino l’alimentazione.
La lattazione viene poi mantenuta sia per la stimolazione del capezzolo da parte del bambino, sia per lo svuotamento degli acini ghiandolari, con conseguente produzione di altro latte.
Le 10 cose indispensabili per una buona montata lattea:
- iniziare l'allattamento il prima possibile
- seguire una dieta equilibrata e ricca
- bere molto
- attaccare spesso il bambino al seno
- svuotare completamente il seno, soprattutto i primi giorni
- riposare il più possibile tra una poppata e l'altra
- evitare ansie e preoccupazioni (ad es. doppia pesata)
- curare l'igiene del seno dopo ogni suzione
- non sentirsi sotto esame
- non preoccuparsi se il latte non c'è