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Allattamento: un aiuto dalle erbe galattogene

di Ingrid Busonera - 28.07.2018 Scrivici

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Durante l'allattamento la mamma, per garantire un'adeguata produzione di latte per per far sì che questo sia ricco e nutriente, deve alimentarsi con varietà, assumere tanti liquidi e, se il medico è d'accordo, può aiutare la montata lattea con determinate erbe officinali

Erbe officinali per l'allattamento

Quando la neomamma allatta il suo bebe' è molto importante che essa mantenga un'alimentazione varia e corretta che comprenda il giusto apporto di ferro e proteine attraverso la carne, energia attraverso i cereali, vitamine e sali minerali attraverso la frutta e la verdura. Sarebbe preferibile aumentare il consumo di vegetali, che con il loro contenuto di acqua fanno sì che si produca tanto latte.

  • Le tisane

In erboristeria esitono dei preparati pronti che utilizzano i semi, i frutti o le foglie essicate delle piante in questione. Si preparano in questo modo: si mette a bollire un pentolino d'acqua (o a seconda della quantita' prescritta una tazza/un litro ecc), raggiunto il bollore si aggiunge la quantita' di preparato indicata (un cucchiaio/un cucchiaino ecc), si lascia in infusione per il tempo descritto e si filtra per eliminare i residui delle foglie e dei frutti. Dopodichè si consuma nelle dosi e nei tempi consigliati

Per aiutare a stimolare la montata lattea o a mantenere una abbondante produzione di latte, esistono alcune erbe, da consumare a tavola o come infuso. Esistono anche delle particolari compresse che favoriscono la produzione e sono consigliate quando il latte scarseggia o la montata lattea tarda ad arrivare. Personalmente mi è capitato di utilizzare delle compresse e devo ammettere che, assocciate ad una alimentazione corretta ed al giusto apporto di liquidi, minestre e alimenti contenenti molta acqua, incrementano veramente la produzione di latte.

Prima di utilizzare qualsiasi integratore la mamma deve avere l'accortezza di parlarne con il proprio medico ed eventualmente farsi consigliare su quale sia la scelta migliore, dato che alcune erbe galattogene possiedono anche altre qualita' e possono aiutare anche per i piccoli disturbi che spesso insorgono, e fungono per esempio da tranquillanti, disintossicanti per il fegato o ancora per diminuire le coliche gassose.
Di seguito conosceremo le piu' classiche e piu' utilizzate per le loro qualita' benefiche.

  • Cumino

È una spezia originaria del Turkestan, in Asia occidentale, ed è utile per dare sollievo ai tipici disturbi gastrici, infatti combatte la formazione di gas intestinali e aiuta nella digestione; durante l'allattamento ne è consigliato l'uso perchè, associata all'uso di altre erbe galattogene, ne aumenta le potenzialita' facendo si' che si produca piu' latte. Generalmente si utilizza sotto forma di tisana, in erboristeria si acquistano i semi, si fa bollire una tazza di acqua e se ne aggiunge un cucchiaino, dopodiche' si lascia in infusione per qualche minuto, si filtra e si beve, due volte al giorno, dopo i pasti principali.

  • Il cardo mariano

Il nome "mariano" riporta all'antica credenza che narra che le macchie bianche presenti sulle foglie rappresentino il latte che la Vergine Maria dava a Gesu' bambino. In realta' questa pianta è considerata la piu' importante tra le erbe galattofore poichè contiene un contenuto importante di bioflavonoidi e in particolare flavonolignani, sostanze in grado di mantenere gli ormoni femminili al giusto equilibrio e che consentono percio' di avere una produzione costante ed elevata di latte. Questa pianta è ottima anche per le sue qualita' disintossicanti che agiscono soprattutto sul fegato. Inoltre aiuta a prevenire i disturbi a carico dell'apparato genitale femminile.
Dal sapore simile agli spinaci, puo' essere usato per arricchire le insalate con le foglie crude piu' giovani e tenere, oppure cotte al vapore se sono piu' robuste. Mentre i germogli ricchi di vitamine e sali minerali, sono ottimi cotti per minestre e zuppe

  • Ortica

Conosciuta per il suo fastidioso effetto urticante, in realta è ricca di sali minerali, particolarmente di calcio, ferro, fosforo, magnesio e silicio, sostanze che aiutano a stimolare la diuresi e a depurare l'organismo. Questa pianta aiuta anche a contrastare la dissenteria, facilita la digestione, consente all'organismo di assorbire correttamente le sostanze nutritive e a mantenere sani i vasi sanguigni proprio grazie al contenuto di vitamina A,K,C  di acido formico.

Nota per le sue capacita' galattofore anche l'ortica, in genere si consuma sotto forma di succo fresco. Le foglie si schiacciano o si centrifugano consumandone due bicchieri al giorno. Si può consumare anche sotto forma di infuso che si ottiene aggiungendo 50 gr di foglie essicate ad un litro di acqua, fatta precedentemente bollire, lasciando tutto in infusione per circa 20 minuti e filtrando, per berne fino a tre tazze al giorno. Con l'ortica è possibile preparare anche altre ricette piu' apprezzabili tipo frittate, minestre o insalate

  • La galega

Pare che questa pianta sia in grado di aumentare la produzione del latte fino al 50% in piu', grazie ai bioflavonoidi poichè, come il cardo mariano, regola la naturale produzione degli ormoni femminili e quindi il loro equilibrio. Tra le sue qualita' ha la capacita' di contrastare la produzione di gas intestinali riducendo anche nel bebe' la possibilita' che soffra di coliche neonatali, e favorisce la diuresi. Combatte le infezioni febbrili e aiuta a mantenere sotto controllo il valore degli zuccheri nel sangue (glicemia). In erboristeria è possibile trovare dei preparati pronti per tisane contenenti galega, finocchio, anice, cumino e ortica (tutte erbe galattofore). Aggiungendo due cucchiai di preparato in un litro di acqua fatta bollire precedentemente, si lascia il tutto in infusione per venti minuti e infine si filtra, consumandone tre o quattro tazze al giorno.

  • Il finocchio

Questa pianta è nota per l'elevato contenuto di fitoestrogeni che si comportano come una sorta di estrogeni naturali e aiutano a mantenere il giusto equilibrio degli ormoni femminili, per questo è ritenuta molto efficace e utile per l'incremento della produzione di latte. Tra le qualita' ha il beneficio di stimolare la diuresi, favorire la digestione e combattere la fermentazione intestinale. Si puo' consumare cotto, crudo o sotto forma di tisana, in insalata, come contorno per carne e pesce, utilizzando anche solo i semi per aromatizzare i nostri piatti preferiti o ancora a digiuno la mattina con il preparato pronto che si trova in erboristeria.

Un cucchiaino per una tazza bollente di acqua, lasciato in infusione per qualche minuto, da filtrare e bere, stimola la produzione giornaliera di latte

  • Anice verde

Anche questa pianta come altre gia' citate contiene molti fitoestrogeni che aiutano nella produzione del latte. Tra le sue qualita' citiamo la facolta' di migliorare la digestione, favorire la circolazione del sangue e aiutare il fegato a lavorare meglio; oltrettutto conferisce al latte materno un sapore dolciastro molto gradito al neonato. Si consuma sotto forma di preparato direttamente in erboristeria, facendo bollire una tazza d'acqua e aggiungendo, a bollore raggiunto, un cucchiano di preparato, lasciandolo in infusione per circa trenta secondi e filtrandolo per poi consumarlo dopo i pasti

 

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