Home Gravidanza

Spotting intermestruale: cos'è e perché capita

di Ines Delio - 08.11.2023 Scrivici

spotting-intermestruale
Fonte: shutterstock
Può capitare che tra un ciclo mestruale e l'altro si verifichi lo spotting intermestruale: cos'è, quali sono le cause, quando preoccuparsi

In questo articolo

Spotting intermestruale

Può capitare a tutte le donne di avere delle perdite di sangue che si verificano al di fuori del ciclo mestruale. Generalmente, quando accade, possono destare preoccupazione. Ma cos'è esattamente lo 'spotting intermestruale' e quali sono le cause?

Spotting intermestruale: cos'è

Il termine inglese 'spotting' significa letteralmente 'macchiare'. In ambito medico, con 'spotting intermestruale' si intendono delle piccole perdite di sangue scuro che generalmente si verificano nell'intervallo tra una mestruazione e l'altra. ll ciclo mestruale normale è di 28 giorni, anche se l'intervallo tra le mestruazioni può variare da 21 a 35 giorni. Il sanguinamento uterino tra un ciclo e l'altro non è normale, ma è molto comune. Va considerato, però, come un segnale del nostro corpo da non sottovalutare, per cui quando si verifica è importante indagarne le cause rivolgendosi al ginecologo o ginecologa di fiducia.

Le cause dello spotting intermestruale

Le possibili cause dello spotting intermestruale sono numerose, molte sono del tutto innocue, mentre alcune possono essere gravi. In genere, le cause possono essere disfunzionali, frequenti soprattutto in giovane età, o organiche.

Cause disfunzionali

  • Alterazioni ormonali dovute a stress
  • Inserimento scorretto della spirale
  • Disturbi del comportamento alimentare e obesità
  • Premenopausa

Cause organiche

  • Cisti ovariche
  • Vaginosi e vaginiti
  • Ectopia del collo dell'utero
  • Polipi e fibromi
  • Endometriosi
  • Lesioni precancerose o tumorali
  • Menopausa precoce

Spotting e anticoncezionali

Anche i metodi anticoncezionali possono provocare piccole perdite di sangue tra un ciclo mestruale e l'altro. Nello specifico, si può verificare spotting intermestruale nel 10% delle donne che iniziano a fare uso della pillola anticoncezionale. Ciò può dipendere, ad esempio, da un dosaggio troppo basso di estrogeni o da un'assunzione irregolare. Se però questo sintomo dovesse persistere, nonostante un'assunzione corretta della pillola, e la causa non fosse da attribuire alle interferenze di altri farmaci o a disturbi gastrointestinali come vomito o diarrea, è importante una consulenza ginecologica così da accertarne i motivi con l'aiuto di un esperto.

Se lo spotting intermestruale si verifica durante l'uso della spirale, è bene contattare il proprio ginecologo o la propria ginecologa per verificare che sia posizionata nel modo corretto.

Spotting in gravidanza

Lo spotting si può verificare anche all'inizio della gravidanza, durante il primo trimestre.

In questo caso, le principali cause di spotting sono:

  • sanguinamento da impianto, causato dall'attacco dell'ovulo fecondato al rivestimento interno dell'utero
  • cambiamenti ormonali: gli ormoni della gravidanza possono causare cambiamenti nella cervice

Lo spotting può, tuttavia, essere anche un segno che la gravidanza non sta procedendo correttamente, e potrebbe essere indicativo di un aborto spontaneo o di una gravidanza ectopica. Un consulto medico è quindi fondamentale.

Quando contattare un medico

È bene contattare il proprio ginecologo o la propria ginecologa di fiducia se:

  • si verifica spotting durante la gravidanza
  • si verificano sanguinamenti inspiegabili tra le mestruazioni
  • si verificano sanguinamenti dopo la menopausa
  • si verificano forti emorragie durante le mestruazioni
  • il sanguinamento anomalo uterino è accompagnato da altri sintomi, come dolore pelvico, affaticamento, vertigini

Spotting intermestruale: quali esami fare

Gli esami specialistici per indagare le cause dello spotting intermestruale includono:

  • visita ginecologica
  • tampone cervicale per verificare la presenza di un'infezione a trasmissione sessuale
  • colposcopia e biopsia cervicale
  • biopsia endometriale (uterina)
  • pap test
  • ecografia transvaginale (o transaddominale, se non si hanno ncora avuto rapporti)
  • isteroscopia diagnostica, per escludere la presenza di polipi, iperplasie o tumori dell'endometrio
  • isteroscopia terapeutica, per rimuovere polipi o miomi sottomucosi
  • test di gravidanza

Fortunatamente, la maggior parte delle cause dello spotting intermestruale sono facilmente trattabili, e nella maggior parte dei casi il problema può essere diagnosticato senza troppi problemi. Pertanto, è importante non ritardare la valutazione medica delle cause.

gpt inread-gravidanza-0

Articoli correlati

Ultimi articoli