Prosciutto cotto in gravidanza: si può mangiare?
La gravidanza è uno stato fisiologico in cui la donna, se tutto va per il verso giusto, può comportarsi naturalmente. Ci sono però alcune indicazioni che servono a preservare la salute di mamma e bambino, e tra queste sicuramente le linee guida sull'alimentazione sono tra le più importanti. Cosa si può mangiare oppure no durante i nove mesi di gestazione? Il prosciutto cotto in gravidanza è ammesso?
In questo articolo
Perché in gravidanza certi cibi sono vietati
Chi ha avuto almeno un'amica vicina incinta lo sa: certi cibi sono off-limits per le donne gravide. E non si parla di alimenti che fanno ingrassare - per quanto sia buona norma tenere a bada il peso per la propria salute e per quella del feto - ma di veri e propri rischi pre la gestazione. I motivi sono diversi e tutti pericolosi: Toxoplasmosi, Salmonellosi, Escherichia Coli, Listeriosi…
Tra i cibi incriminati ci sono i salumi, che sono portatori, potenzialmente, di malattie pericolose per il feto.
Salumi in gravidanza
I salumi, purtroppo, sono tra i cibi a cui bisogna prestare più attenzione durante la gestazione. Possono essere portatori di Toxoplasma, Listeria, Salmonella, Campylobacter ed E. Coli.
In particolare, bisogna evitare la carne cruda o poco cotta e gli insaccati poco stagionati (meno di 30 giorni).
Prosciutto cotto e gravidanza
Lo dice il nome stesso: cotto. Come abbiamo detto, le carni che sono sottoposte a processo di cottura sono sicure per le donne incinte, e così il prosciutto cotto. Questo salume rappresenta anzi un'ottima alternativa all'interno di una dieta equilibrata, perché povero di calorie e ricco di proteine.
Come scegliere il prosciutto quando si è incinta
Se volete andare sul sicuro e non correre rischi mangiando prosciutto cotto durante la gravidanza, potete affidarvi ad alcune buone regole di base che basteranno a proteggervi dai rischi di contaminazione. Se volete quindi comprare prosciutto cotto assicuratevi di:
- comprare solo prodotti industriali, che hanno standard qualitativi e di igiene più elevati e rigidi
- comprare solo prodotti in vaschetta per evitare la contaminazione nei banchi gastronomia
- consumare prodotti non scaduti e conservati correttamente
- preferire salumi prodotti in Italia da carni italiane
Perché mangiare prosciutto cotto in gravidanza
Il prosciutto cotto è alimento pratico da consumare con tranquillità in gravidanza: è un'ottima fonte di proteine altamente digeribile con soltanto 215 calorie per 100gr di prodotto.
Contiene però alte quantità di sodio, perciò se soffrite di pressione alta limitatene il consumo a una volta a settimana, oppure sceglietene uno con un basso contenuto di sale.
Le ricette col prosciutto cotto
Col prosciutto cotto si possono fare tantissimi piatti, ecco alcune idee:
- panino o piadina
- involtini di prosciutto e formaggio in pentola o al forno
- omelette al prosciutto
- tortellini panna e prosciutto
- tagliatelle prosciutto e funghi
- polpettone con prosciutto e mozzarella
- soufflé con prosciutto e patate
- torte salate ripiene di prosciutto cotto e altri ingredienti
Il prosciutto cotto è uno di quei salumi ammessi in gravidanza anche da chi risulta negativa alla Toxoplasmosi: si tratta infatti di un prodotto cotto che quindi non comporta rischi, soprattutto se comprato al supermercato all'interno delle vaschette chiuse. È un ottimo ingrediente per i pasti della donna incinta, a patto che venga limitato a una volta a settimana in caso di pressione alta.