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Maionese in gravidanza: quando evitarla e perché

di Ines Delio - 21.02.2024 Scrivici

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Fonte: shutterstock
Il consumo di maionese in gravidanza è considerato generalmente sicuro, ma dipende dal tipo di prodotto: ecco quali evitare e quali sono i potenziali rischi

In questo articolo

Maionese in gravidanza

Ci sono diverse regole e consigli da seguire quando si aspetta un bambino. Molti di questi riguardano l'alimentazione. Sappiamo, infatti, che è importante evitare di mangiare cibi non pastorizzati o alcuni alimenti crudi, formaggi molli, pesce e carni non cotte o poco cotte. Nell'elenco, rientrano anche le uova crude. Come metterla, allora, con la maionese in gravidanza? Ci sono dei rischi?

È sicuro consumare la maionese in gravidanza?

La buona notizia è che si può mangiare maionese in gravidanza, facendo però alcune precisazioni. I vasetti di maionese che si trovano sullo scaffale del negozio di alimentari o del supermercato sono sicuri per il consumo, almeno la maggior parte di essi. Questo perché gli alimenti industriali che contengono uova, come la maionese o altri condimenti e salse, devono essere prodotti con uova pastorizzate, stando a quanto richiesto dalla legislazione sulla sicurezza alimentare. Il problema delle uova crude sono, infatti, i batteri responsabili della salmonellosi. La pastorizzazione è un processo che prevede il riscaldamento degli alimenti a una certa temperatura per eliminare i batteri potenzialmente dannosi.

Quale maionese evitare in gravidanza

Può capitare di mangiare maionese di cui non si conosce la provenienza, se ad esempio viene servita senza la confezione originale. In questi casi, è meglio evitarla, o quantomeno è bene chiedere se sia stata prodotta con uova pastorizzate. Ecco quando è preferibile non consumare maionese in gravidanza.

Maionese fatta in casa

Chiedete sempre che tipo di uova sono state utilizzate per le salse, come la maionese, o le creme spalmabili fatte in casa che intendete consumare. Le uova fresche di fattoria vanno bene se sono cucinate correttamente. Tuttavia, i batteri possono infiltrarsi nell'uovo ancora prima che si formi il guscio, se la gallina che lo depone è infetta. Il principale veicolo di microgranismi patogeni è proprio il guscio, che dopo la deposizione può essere contaminato molto facilmente dall'ambiente e dalle feci degli animali. Ecco perché è meglio non mangiare maionese fatta con uova fresche non pastorizzate.

È bene fare attenzione anche alla pastorizzazione domestica. Anche se in rete si possono trovare molti tutorial, l'USDA Dipartimento dell'agricoltura degli Stati Uniti d'America, afferma che non è possibile pastorizzare gli alimenti a casa in modo sicuro. In generale, non vale la pena rischiare di farlo in modo scorretto, considerando che potrebbe nuocere alla donna incinta e al feto.

Mercati e varietà biologiche

Potete trovare la maionese fatta in casa o in varietà biologiche prodotte con uova non pastorizzate anche nei mercati degli agricoltori. Il consiglio è di leggere attentamente le etichette prima dell'acquisto.

Maionese in ristoranti e locali

In alcuni ristoranti e locali si preparano creme e salse artigianali, tra cui anche la maionese. Non c'è niente di male nel chiedere se queste preparazioni siano state fatte con uova pastorizzate. In caso contrario, meglio scegliere qualcos'altro.

Maionese in altri alimenti

La maionese fa spesso parte di altri alimenti, come l'insalata russa. Il consiglio è sempre lo stesso: leggete le etichette. Non sempre è indicato chiaramente, quindi chiedete maggiori informazioni o preferite altre opzioni, se non vedete scritto da nessuna parte la parola 'pastorizzato'.

Rischi del consumo di maionese in gravidanza

Il consumo di alimenti preparati con uova non pastorizzate espone al rischio di contrarre la salmonellosi, causata dal batterio della salmonella, che si trova nelle uova crude e in altri alimenti, come carne e pollame crudi, frutta e verdura non lavata e latte non pastorizzato. Questa infezione tende a essere più pericolosa nelle donne in gravidanza.

I sintomi includono

  • nausea e vomito
  • diarrea
  • crampi addominali
  • febbre e brividi
  • mal di testa

Di solito, la salmonellosi si manifesta dopo 12-36 ore dall'ingestione di alimenti contaminati, ma può comparire tra le 6 e le 72 ore, e generalmente si protrae per 4-7 giorni, a seconda della gravità dei sintomi o della necessità di ricovero in ospedale, per complicazioni come la disidratazione.

Come consumare in modo sicuro la maionese in gravidanza

Anche se la vostra maionese è di tipo sicuro, ossia preparata con uova pastorizzate, può diventare pericolosa per la salute vostra e del feto se rimane fuori dal frigo per troppo tempo. Se volete evitare del tutto i potenziali rischi, potreste optare per la maionese senza uova o vegana.

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